𝒚𝒐𝒖 𝒅𝒊𝒅𝒏'𝒕 𝒎𝒆𝒂𝒏 𝒕𝒐 𝒔𝒂𝒚 "𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖" 🪴/rayxreader tpn /

cap.7

Ray's pov

mi sono svegliato improvvisamente.

Era l'alba, mi sentivo ancora gli occhi incollati, ma ho comunque realizzato che non era la mia stanza.

T/n era poco distante, infatti era la sua di stanza.

Ieri parlando mi sono addormentato.

Meglio se torno in camera mia.

mi metto seduto e mi strofino la faccia.
Sentivo già freddo.
Ieri avevo caldo e ora invece sto così.
Sono proprio strano..

Ma comunque, devo andare.
Se restassi qui, chissà che penserebbero gli altri.

Stavo per alzarmi, e sento una presa sul mio braccio.

"Nh..." Sento t/n lamentarsi.

provo a spostare piano la sua mano , ma niente.

E adesso?

Stava dormendo così beatamente, chi se lo aspettava che potesse sentirmi.

"t/n.." Sussurro.

strizza leggermente gli occhi, e girando la faccia, sposta qualche capello dal viso.

"devo andare." Dico provando ad alzarmi.

"perché..?" Dice ancora dormendo.

Di aprire gli occhi proprio non ne aveva voglia.

"perché non voglio che gli altri pensino qualcosa.. tanto è l'alba, tra un po' ci vedremo lo stesso." Dico provando a convincerla.

non mi rispondeva più. Si era tenuta vicino al mio braccio e non riuscivo a muovermi.
La guardavo non sapendo cosa fare, e mi chiedevo che diavolo le stesse passando per la testa da volermi qua ad ogni costo.

"vai..." Dice lasciando piano il mio braccio.

Forse si era resa conto anche lei della situazione, finalmente.

Mi alzo, vado verso la porta e la guardo un'ultima volta.

adesso ce li aveva gli occhi aperti.

Stava soltando scherzando prima mentre faceva la parte addormentata.

ruoto un po' gli occhi al cielo e faccio per tornare in camera mia.

Nel tragitto, sbatto contro qualcuno.

Ovviamente , la fortuna non è mai dalla mia parte.

"Ray?"

"yuugo...?" Dico toccandomi la testa.

"dov'eri? Stavo controllando le stanze ho preso un infarto!" Dice mettendomi ke mani sulle spalle.

è premuroso senza che se ne accorga..

ma allo stesso tempo....

mo chi glielo dice?

"uh.. giusto.. ero.." Dico indicando dietro di me.

"in cucina?"

"no... no... ero... cioè si, ero in cucina." Dico sorridendogli.

"mi stai prendendo in giro?"

"cosa? No! Come potrei farlo..." Dico velocemente "comunque torno in camera, tra poco Emma si sveglierà e devo assolutamente aiutarla! Ci vediamo, vecchio" Dico dandogli dei leggeri colpetti sulle spalle per andare in camera mia.