t/n's pov
tutti erano molto impazienti di vedermi di nuovo all'azione al 100%.
E io più di loro..
Cercavo di riabituare il corpo come potevo.
E anche se stavo meglio, non era mai abbastanza..
Ormai erano giorni che mi allenavo.
E se qualcuno veniva da me e mi diceva "ti senti soddisfatta?"
rispondevo sempre di no.
Voglio ottenere qualcosa che sto bramando da troppo tempo, e i risultati allora non mi sembrano mai abbastanza.
"vai!"
Non importa quanto oltre posso avanzare..
"Ancora!"
è da quando sono bambina..
"Rifletti su quello che fai!"
che vivo per l'eccellenza.
"Fermiamoci, così non va."
il mio corpo bambinesco, getta la lama a terra, ed è li che precipitano le sue ginocchia.
Con un respiro irregolare fisso l'erba fresca e verde che tenevo tra i pugni.
"la tua presenza in campo non è avanzata di livello. Dobbiamo ripetere i test dalla prossima settimana."
fisso il demone davanti a me con lo sguardo più incredulo che potessi assumere.
"ma come sarebbe la prossima settimana? Io mi sto allenando tutti i giorni, e voglio almeno riprovarci domani!"
"Non è possibile, N.5, Peter Ratri sta conducendo altre analisi e visionando maggiori incarichi, non ha il tempo materiale di fissare i tuoi miglioramenti."
il vecchio demone, con voce saggia e piena di età, inizia ad avanzare via, quasi come se le mie urla non avessero fatto niente dal fermarlo e pensare su ciò che stavo provando.
"Grunge! Adesso mi spiegare.." dico mettendomi in piedi guardando la sua schiena. "dove, precisamente vedi dei miglioramenti?!"
Fu il giorno in assoluto in cui mi arrabbiai di più.
Le gambe mi tremavano, la fronte iniziava a sudare, e le parole quando uscivano lasciavano come una spina nella gola.
È questa la definizione di... rabbia?
"SE PETER TRA TUTTI HA SCELTO ME, UN MOTIVO DEVE ESSERCI, MA NON RIESCO A CAPIRE QUALE SIA!"
la ma di 8 anni era.. abbastanza sveglia.
Decisamente più sveglia di quanto possa esserlo ora, a volte.
Oppure no, no, non ero sveglia...
Ero appunto.. arrabbiata.
Con la vita, con me stessa.
Quel momento della crescita dove forse realizzi troppe cose insieme.
E quando cresci come membro del clan Latley, come spia, e come guerriera... ti poni domande che nessuno fa mai.
È questo il destino di chi nasce consapevole del proprio cammino: cresce intelligente, ma con sicuramente tanti problemi durante esso.
"GRUNGE! HO BISOGNO DI FARE DI PIÙ..!" dico prendendo la lama iniziando a farci crescere l'energia.
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𝒚𝒐𝒖 𝒅𝒊𝒅𝒏'𝒕 𝒎𝒆𝒂𝒏 𝒕𝒐 𝒔𝒂𝒚 "𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖" 🪴/rayxreader tpn /
Fanfiction- ɪᴛ'ꜱ ɴᴏᴛ ᴛʀᴜᴇ... ᴛᴇʟʟ ᴍᴇ ɪ'ᴠᴇ ʙᴇᴇɴ ʟɪᴇᴅ ᴛᴏ - - "fammi capire una cosa." dice finalmente guardandola. "tu pensi che io sia scemo? O che sia buono e gentile come Emma? Se si, ti stai sbagliando. Io guardo, osservo, e capisco. Di certo non faccio rom...