The hidden truth

2.

Se qualcuno ti resta accanto
nei momenti peggiori,allora merita
  di essere con te nei momenti migliori.
~ Madre Teresa di Calcutta~  

Loren

Francia, Paris. Aeroporto Orly.

Ci trovavamo ancora per strada.

Abbiamo perso cira trenta minuti per colpa del traffico che c'era.

Arrivate in aeroporto Aylin stava ancora cercando un posto per parcheggiare l'auto, ancora non riuscivo a crederci che tra poco sarei salita su un' aereo e volato lontana da quell'inferno in qui vivevo.

Mi chiedo ancora perché non l'ho fatto prima cosa me lo impediva? Forse non volevo o forse speravo in un cambiamento...

Il mio corpo si muoveva da solo, a quanto pare é lui che non vedeva l'ora di andarsene o forse non vedeva semplicemente l'ora di riposarsi e non subire più niente...

Dopo dei lunghi e bellissimi quindici minuti Aylin trovò un posto dove parcheggiare. Incredibile di come é così dura trovare un misero posto.

Mi dirigo verso il bagaglio e prendo le mia valige.
Ci dirigiamo verso l'entrata, e in quei pochi secondi che mi separano, mi rendo conto paso dopo passo che la libertà non era lontana, che mi stava aspettando... la libertà che cercavo da anni la sto per assaporare.

Una nuova vita mi stava aspettando e sinceramente voglio viverla serenamente senza problemi, senza che mia madre mi giudichi, senza ascoltare i suoi insulti, senza subire tutto quello che io e il mio corpo avevamo dovuto sopportare per tanto tempo.

Tra poche ore, la mia vita sarebbe cambiata e speravo io con lei o forse i demoni da cui cercavo di scappare mi avrebbero perseguitata fino a prosciugarmi e portarmi verso l'inferno l'unico posto che potrebbe accettarmi.

"Bene, eccoci arrivati" mi giro verso la mia amica era triste lo vedevo sul suo volto, nei suoi occhi, in quegli occhi verdi smeraldo. Gli ho sempre amati fin dal primo incontro da bambine.

"Si, eccoci qui" mi guarda come se stessi partendo in guerra. "Aylin, non c'è bisogno che mi guardi così non cambio idea e non sto mica partendo in guerra". Le dissi cercando di sorridere senza successo.

"Lo so ma non é facile, odio gli addii, e poi con chi andrò in discoteca, con chi farò cazzate che non bisogna fare, con chi passerò le sera ad annoiarmi sul mio letto o sul divano davanti alla TV, con chi andrò a mangiare fuori ovviamente avresti pagato tu, con chi?" Credo che si metterà a piangere in tal caso spero di no.

"Sono sicura che hai delle amiche al di fuori di me, non sono la tua unica amica". Sapevo che aveva altre amiche e sapevo anche che che preferiva sempre uscire con me che non le altre e questa cosa mi riscaldava il cuore, forse lei ci teneva veramente a me o forse era solo un'illusione.

non cominciare a farti paranoie che non esistono...

Per poco e non si mette a gridare sta vecchia strega "sì ma io voglio uscire con te non con loro, con te é diverso, ho un idea e se venissi ora con te? Sarebbe magnifico" é passata dal broncio ad un sorriso.

É  proprio una bambina dovrei comprarle un ciuccio. "vecchia non puoi venire ora e non puoi lasciare il tuo lavoro, facciamo un patto se la smetti di fare la bambina ti faccio guidare la mia aiuto okay?" Spero di non pentirmi di questa scelta e che la mia bambina rimanga in vita.