capitolo 11

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sto andando alla partita, spero vivamente di poter parlare prima con Nicola ma ne dubito visto che tra 15 minuti inizia.
arrivo all'Olimpico, ho la tuta con sopra un maglioncino semplice, ho un paio di occhiali da sole addosso per non fare notare i miei occhi rossi e gonfi. vado nella tribuna d'onore vedo Nicola e lui mi nota subito e nonostante cio non mi saluta ma il suo comportamento è comprensibile, vado al mio posto che fortunatamente vicino a veronica così gli posso parlare di Nicola e del nostro primo litigio.
"ei amore sono utili questi occhiali da sole alle 8 di sera" dice ridendo ma io non rido. mi abbasso gli occhiali e la guardo
"che hai fatto?" mi rimetto gli occhiali
"ho litigato con Nicola" gli racconto tutto del tipo che mi scritto e della reazione di Nico e lei mi abbraccia.
forse non lo sa ma io la considero come una sorella
inizia la partita e nel mentre parlo un po' con Miriam, cerco di non fissare troppo Nicola o almeno di non darlo a vedere con scarsi risultati però perché ovunque guardo il mio sguardo ricade su di lui.
non sta dando il meglio di sé, e forse è colpa mia e di quello stupidissimo litigio che abbiamo avuto.
è finito il primo tempo e Nicola ha giocato male. voglio andare a parlarci.
"emma dove vai?"
"da Nicola"
"non puoi sei pazza"
la saluto e scappo negli spogliatoi, quando penso di averle scampate tutte appare un bodyguard enorme, proprio davanti alla porta degli spogliatoi. cerco di corrompere il bodyguard e proprio quando mi stavo arrendendo appare il mio angelo.
"emmaa" lorenzo pellegrini
"Lorenzo devo assolutamente parlare con Nicola ti prego" lo supplico praticamente
"aspettami qui ti porto Nicola"
annuisco e lui sussurra qualcosa al bodyguard.
passa un po' di tempo e lo vedo così bello.
"fai in fretta che non ho tanto tempo"
"scusami tanto-modo più banale no?- tra di noi si risolve tutto perché io senza di te non ci sto ma ora tu devi pensare alla partita se continui a giocare così, il mister ti mette in panchina, questo è il tuo futuro, è il tuo lavoro non lo sprecare"
"ok, grazie dell'incoraggiamento e scuse accettate."
lo bacio, un bacio che vorrei che durasse ore ma purtroppo finisce. lo saluto e gli dico all'orecchio ti amo

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tra i nostri protagonisti è tornata la pace (finalmente direi)
se riesco aggiorno anche stasera
❤️

ti ho baciato con gli occhi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora