From hate to love. |Dramione|

Some things never change

'Allora perché mi hai chiesto di Grace?'
Grace era davvero una bellissima ragazza, quindi la gelosia sarebbe servita in questo caso. Aveva degli occhi così azzurri che sembravano pezzi di paradiso, ma il suo sorriso era malizioso proprio come quello dei Serpeverde.
'Niente di importante...'
Ritornarono ad Hogwarts mano nella mano. Molti ragazzi li guardavano stupiti, altri completamente delusi, ma in fondo che importava? A Hermione interessava solo il parere di Draco e dei suoi veri amici.
Non aveva mai preso un ragazzo per mano per così tanto tempo. Inizialmente pensava che prendersi per mano fosse una cosa stupida per i fidanzati, ma in quel momento capì tutto.
Non era solo un modo per dire 'Ehi, questo è il mio ragazzo', era un modo per sentirsi al sicuro anche al freddo e al gelo.

Arrivati ad Hogwarts, Draco vide Blaise.
'Riguardo a Grace, studiate insieme a volte?'
'Si,domani devo aiutarla con Incantesimi, non è una cima.'
Hermione era sempre più sospettosa, ma provò a non darlo a vedere.
'Anche io avrei bisogno di aiuto in Incantesimi, è davvero una materia odiosa. Posso venire?'
Come si permetteva? Perché doveva farle capire esplicitamente che ormai si stava annoiando di lei e aveva bisogno di un'altra ragazza? Pensò che la cosa migliore fosse accettare, avrebbe visto i suoi comportamenti nei confronti di Grace.
'Va bene, vieni, porta chi vuoi, tanto ormai sono la professoressa della situazione, è l'unica etichetta che mi sta bene.'
La risposta fredda di Hermione fece pensare a Draco che forse stava fraintendendo tutto, ma non poteva dire ad Hermione di Blaise perché altrimenti l'avrebbe ucciso. Optò per una risposta semplice.
'Verrà Blaise con me, grazie Herm.'
Non fece in tempo a rispondere che Hermione se n'era già andata.
Si impegnò per non piangere e rimanere tranquilla, magari stava sbagliando qualcosa, magari non era abbastanza per lui, magari Draco si era stancato.
Qualche lacrima scese ugualmente e nello stesso momento si trovò di fronte ad Harry e Ron.
'Ha...Harry! Ron! Che ci fate qui?'
Cercò di non far vedere le lacrime, quindi se le asciugò velocemente e finse un'espressione sorpresa ma felice.
'È una semplice giornata in cui non c'è lezione e quindi usciamo un po' fuori.'
'Va bene.'
Hermione sussurrò un 'Ci vediamo' ma prima che prendessero le loro strade Ron si fermò.
'Hermione, eri davvero bellissima ieri sera, e mi dispiace di aver dubitato di te, ormai tutti parlano di te e Draco ma giuro che proverò a far finta che sia tutto normale, proverò ad accettare Draco e magari posso impegnarmi ed essergli amico per te.'
Ron stava quasi per piangere ed Hermione rimase davvero commossa, nonostante tutto quello che riuscì a dire fu 'Grazie, grazie davvero'.
Forse aveva risposto così perché non era sicura della fedeltà di Draco, e lui non la stava cercando.
Ritornò nella sua stanza in silenzio ma depressa.

Draco in realtà era davvero giù di morale.
Per aiutare un amico aveva rovinato il rapporto che c'era con Hermione.
Hermione però poteva essere più fedele, era bastata una parola per perdere la sua fiducia.
Ormai era nella sua vita, doveva impegnarsi di più per lei, il giorno dopo le avrebbe fatto capire che lei era l'unica e lo sarebbe stata per sempre.
Quando Draco incontrò Blaise si arrabbiò con lui per questo motivo, ma poi si sentì in colpa e si rese conto che poteva arrabbiarsi solo con sè stesso.

Hermione si comportò allo stesso modo con Grace, o quasi. Fu fredda con lei quando la vide e lei ci rimase male perché non capiva il motivo.
Entrò nella sua stanza e non parlò dell'avvenimento con Ginny perché stava pensando al suo adorabile Jamie, quindi andò subito a dormire.
*Era in una stanza completamente bianca. All'improvviso vide Draco andare verso di lei e baciarla come non aveva mai fatto prima.
'Hermione, ti amo, non so cosa farei senza di te.'
Ma nelle sue parole qualcosa non andava. I suoi occhi mentivano e appena Draco vide Grace e Pansy si allontanò e lasciò Hermione sola. Lei provò a rincorrerlo ma diventava sempre più lontano, sempre più irraggiungibile..*
Hermione si svegliò con le lacrime agli occhi. Poteva davvero soffrire in questo modo per un ragazzo? Per Malfoy poi!

Nonostante il solito impegno, Hermione non riuscì a seguire attentamente le lezioni, pensava solo a Draco e al modo in cui l'avrebbe incastrato il pomeriggio seguente.
Verso le 16:00 Hermione si trovò con Grace in biblioteca.
'Quindi sei la ragazza di Draco?'
'Si, sono proprio io, ti interessa?'
'Chi? Draco? Troppo gelosa la ragazza. Comunque chi viene oggi?'
'Draco e Blaise mi pare.'
Grace iniziò ad arrossire per la felicità e ad Hermione venne voglia di lanciarle una maledizione senza perdono.
Draco e Blaise arrivarono e dai loro sguardi Hermione capì tutto, era stata davvero una stupida a dubitare di Draco.