Parte 3

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      🚫🚫🚫 "allerta spoiler" 🚫🚫🚫

Sono giorni che prende quella scheda fra le mani, l'avrà aperta e chiusa un centinaio di volte e ogni volta che ne legge il contenuto, la richiude e con fare nervoso quella mano va automaticamente a conficcarsi fra i capelli con movimenti  irregolari e più di una volta si stringe a pugno con una ciocca  verde ben stretta quasi a volersela strappare.

Sono passati ben tre giorni da quando ha parlato con Ren.

Ma cosa gli è passato per la testa?

Lui deve pensare prima al bene degli altri.

Quel ragazzo potrebbe essere espulso dalla UA per non aver rispettato le regole, e per cosa? Per un suo semplice egoismo, si egoismo, perché è quella la ragione del suo gesto. No?

È quello il motivo che l'ha spinto a seguirlo quella mattina e a vedere i suoi comportamenti ed è rimasto piacevolmente sorpreso.

Non tanto perché portasse capelli corti castani e sparati, non tanto per il colore della pelle non troppo scuro, e non tanto per quegl'occhi come rubini , ma bensì per i suoi atteggiamenti davvero paragonabili al suo Kacchan, tanto da farlo sorridere quando a causa di alcuni compagni si è trovato ad imprecare come lui.

E quella camicia non perfetta addosso, con quelle maniche arrotolate e quel modo di camminare così maledettamente somigliante al suo porcospino.

Potevano essere quasi scambiati per fratelli.

Per tutta la mattinata si è trovato ad osservarlo e più va avanti più si  trova  a pensare a quanto si somigliano, solo una cosa lo differenzia. Questo ragazzo riflette bene prima di agire  e di usare i suoi quirk.

Già i quirk.

Sulla scheda c'è scritto che gli è vietato usarli per una questione di sicurezza del ragazzo stesso, forse hanno anche ragione perché in fondo sono davvero pazzeschi e se dovessero in qualche modo rubarglieli e finire in mani sbagliate sarebbe un grosso guaio.

L'ha osservato così allungo che si è persino reso conto della sua presenza ed è per questo che l'ha visto salire quelle scale, per questo l'ha visto abbastanza titubante, per questo ha deciso di affrontarlo da solo. Perché avrebbe potuto reagire  come meglio credeva.

Quando si è mostrato a lui dicendo di sapere chi è ed ha visto quel viso che più di una volta gli è capitato di vedere dai suoi fan,pieno di ammirazione, una strana sensazione si è fatta strada dentro di lui, ma non è riuscito a fermarsi e nonostante, quello strano avvertimento, lui non ha resistito e quella frase è uscita fuori dalla sua gola senza nemmeno riflettere, ma poi di nuovo quella forte sensazione che non è abituato a sentire, ingannare, si lui sta per ingannare quel ragazzo e sopratutto sta rischiando di farlo espellere dalla scuola per diventare un eroe e non è da eroe questo comportamento, no non lo è, e se ne vergogna.

Si vergogna così tanto che  non riesce a guardarlo negl'occhi e allora decide.  No, non avrebbe mai fatto rischiare a quel ragazzo assurde conseguenze per causa sua.

E congedandosi sparisce nella sua stessa nebbia lasciandolo da solo.

Ora è lì che fa avanti e indietro da tre giorni, apre e chiude quella scheda ed  è un vero tormento.

-Diamine, cosa mi è passato in mente.

I suoi occhi si voltano verso occhi rossi.

-Ti prego non guardarmi così, sai perché l'ho avvicinato anche se sono sicuro che non saresti stato d'accordo.

-aaaaaaaah.

Un grosso sospiro, seguito da uno sbuffo.

- Dai ti prego. Odio sapere che mi avresti rimproverato di sicuro, ma, Kacchan cerca di capirmi.
Sono anni che aspetto una cosa del genere, sono anni che io, che io.....

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