Capitolo 6- Tu?

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Stiamo viaggiando da qualche ora, sono sola seduta nei sedili posteriori mentre questi due uomini stanno in un silenzio tombale. Vorrei prendere il telefono per parlare con Zayn, ma non vorrei farmi vedere da loro, quindi afferro il mio zaino e lo tengo nascosto lì e cercando di non farmi beccare scrivo un messaggio

Da:Jasmine
A: Zayn 

"Ciao Zayn"

Non sapendo cos'altro scrivere, invio soltanto questo e spero di ricevere una risposta ma nel frattempo chiedo ai tipi quanto tempo manca per arrivare e dicono che a momenti saremmo arrivati.
Infatti dopo qualche minuto l'uomo messo nel sedile del passeggero riceve una chiamata e dice a chi lo sta ascoltando che tra 5 minuti saremmo arrivati.
Sono in ansia, ed inizio a pensare come potrebbe essere questo uomo o ragazzo come mi aveva detto Zayn,suppongo che se fosse stato un amico di questi due allora potrebbe avere tipo 22 o 23 anni, ma potrebbe anche essere più grande, e subito spero vivamente che non sia un vecchio come Jack. Ripensando a loro e non avendo ricevuto risposta da Zayn credo che siano insieme.

Dopo questi pensieri intravedo una casa in mezzo a tanto verde, ma non è proprio una casa normale ma più una villetta che da fuori sembra veramente stupenda.
Il tizio parcheggia davanti al cancello e mi invitano a scendere.
Uno di loro afferra il mio borsone, mentre io con il mio zaino seguita dall'altro uomo entro nel cancello e la grandezza di questo posto è davvero stupefacente. L'erbetta molto curata, una stradina piena di ciottoli che conduce al porticato della casa che ha una porta scura.
Il tizio che porta il mio borsone arriva ed apre con le chiavi e mi fanno entrare. Descrivere la bellezza di questa casa è davvero impossibile, i mobili sono in nero lucido le pareti tutte bianche come anche il divano in pelle. Mi conducono verso la scala fino ad arrivare al piano superiore dove mi fanno entrare in una stanza molto grande e davvero bella.

"Questa è la tua camera" dice l'uomo che mi ha accompagnato fin qui e posa il borsone affianco al letto "E da quella porta hai la cabina armadio"

Non appena capisco che quello che ho davanti a me  non è solamente un sogno ma la pura realtà mi siedo sul letto.
Tutto questo è molto meglio di quello che ho vissuto fin'ora e mi sembra di essere tranquilla, ma ancora non ho conosciuto il mio, non so come chiamarlo 'padrone'?

Poco dopo bussano alla mia porta ed è il ragazzo che guidava che porgendomi una mano, mi consegna una lettera.

'Salve,

benvenuta in casa mia e nella mia vita. Non ti conosco,
ma chi ha mediato per me ha detto che sicuramente sei il
mio tipo. Lo spero davvero. Volevo avvisarti che io sono fuori casa
e rientro stasera ed ho organizzato una cena per conoscerci,
vorrei che tutto fili per il verso giusto.
Ci vediamo stasera. '


Dopo aver letto queste parole mi sale l'ansia.
Vorrei fare una doccia ed un po' titubante entro nel bagno della mia camera e molto velocemente mi lavo.
Il bagnoschiuma ha un profumo meraviglioso, vaniglia e cioccolato. Appena aver finito mi avvio verso la 'mia' cabina armadio e, wow! Non ho mai visto nulla di tutto ciò.
Vestiti, scarpe e accessori di tutti i tipi.

Non so chi ci sara con me stasera quindi non vorrei indossare nulla di appariscente, corto e cose del genere quindi scelgo un jeans un po' strappato ed una semplice t-shirt con degli stivaletti neri e lego i capelli in una treccia di lato. Guardo la sveglia sulla scrivania e segna le 20:01.

Chissà quando arriva. ?!

Nell'attesa continuo ad osservare tutti i vestiti nell'armadio e dire che sono bellissimi è poco tanto che mi viene la curiosità di provarli tutti, ma aspetterò perchè non ho molto tempo credo.

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