[COMPLETA]
A tutti è noto il potere del cibo e quello delle parole; due potenti armi seduttive impiegate per accendere la passione. E se fosse proprio la passione aggiunta alla gustosità di un buon dolce a far legare due anime sconosciute in un conn...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Apri la bocca, così bravo zuccherino»
«La benda è necessaria?»
Taehyung si tirò di nuovo indietro «Non fare il monello e ascoltami»
I due quella sera si trovavano nella loro camera da letto, Jungkook sdraiato sul materasso e con gli occhi coperti, mentre Taehyung - coperto solo nella parte inferiore dai jeans - seduto sul suo bacino in attesa che il minore obbedisse ai suoi ordini.
«Non sono cattivo; è che mi disegnano così» replicò quest'ultimo con fare malizioso e mordendosi il labbro poco dopo.
Taehyung lo guardò sorpreso, alzando gli angoli della propria bocca quasi in un tirato rosolino «Hai per caso fatto il rewatch di "Chi ha incastrato Roger Rabbit" in questi giorni?»
«È probabile...»
«Questo spiegherebbe anche quello che hai indosso» Jungkook quella sera infatti indossava un body in pizzo rosso fuoco con ricami floreali che copriva quasi del tutto la parte anteriore mentre per il retro lasciava la schiena completamente scoperta e gran parte del sedere: lo aveva trovato per caso cazzeggiando sui vari siti online e se ne era innamorato a prima vista. E quando quella sera il moretto si era presentato sotto gli occhi del pasticciere vestito in quella maniera di certo quest'ultimo aveva ben faticato a resistergli. Taehyung provava una vera e propria adorazione per il corpo di Jungkook: adorava quella sua pelle bianco latte che veniva messa in risalto dell'infinità dei tatuaggi che lo ricoprivano, così come amava le intere proporzioni del suo corpo; così giuste e perfette che Taehyung a volte si trovava a pensare che Jungkook fosse stato messo al mondo solo e soltanto per lui per quanto i loro corpi fossero capaci a fondersi e unirsi perfettamente.
«Questo? Oh no no, questo è una cosa di mia iniziativa» commentò il moretto mentre passava le proprie mani lungo tutto il busto, fino ad arrivare alle cosce morbide, per poi ritornare su «Ti piace?»
«Molto zuccherino, ti sta d'incanto»
«Modestamente»
Taehyung gli sorrise, nonostante l'altro non riuscisse a vederlo, picchiettandogli poi dolcemente le labbra con il dito indice «Ora apri la bocca e non farmi attendere, su su»
Jungkook obbedì nell'immediato, spalancando la bocca e tirando leggermente fuori la lingua in attesa di una qualsiasi altra mossa da parte dell'altro. Udì poco dopo il rumore della cinta dei pantaloni di Taehyung venir slacciata e il materasso che si abbassava poco a poco sotto di sé, fino a percepire il peso del corpo di quest'ultimo sul suo petto.
«Ora alza le braccia in alto zuccherino» e quest'ultimo obbedì di nuovo, sentendo poi come una delle mani grandi di Taehyung si fosse stretta intorno ai suoi polsi per tenerlo fermo «Prendi un bel respiro con il naso» e non appena lo fece iniziò a percepire la lunghezza del pasticciere accarezzargli dolcemente la lingua per poi insinuarsi dentro la sua bocca calda e umida «Ora, da bravo, succhia»
