10° capitolo

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~Virginia~

"Aaaaaaah! Non ne posso più!" urlò Virginia.
"Hey, calmati." commentò suo fratello, Alejandro, seduto su una sedia.
"Come pretendi che mi calmi se quelli là riescono sempre a rimediare tutto senza morti!!!"
"Tecnicamente un morto c'è stato..."
"Non conta, sai perché. Devono avere un punto debole. Uno solo!"
"Lo avevano."
"Infatti, e lo abbiamo fatto fuori. Ma io sto parlando di un punto debole della famiglia, non di un rattofilo di Vattelapesca!"
"Una frana?"
"E dimmi Einstein, come diamine possiamo fare un frana!?"
"Una persona importante?"
"L'abbiamo già fatto."
"Anche l'incendio l'avevamo già fatto."
"Non conta."

Alejandro sbuffò.
"Ah, sbuffi pure? Dimmi Galileo Galilei, tu avresti un'idea migliore? Illuminami."
"Be', è Maurizio quello intelligente, non io."
"È per questo che è lui a spiare i Madrigal, e non tu."
In quel momento bussarono alla porta della fatiscente baracca di legno.

"Parola d'ordine?" chiese Virginia, agguantando un coltello.
"Ovviamente." disse una voce da fuori.
Virginia aprì la porta.
"Entra."
Entrò un uomo basso e occhialuto.
"Eccomi qui. Ho tutti i punti deboli della famiglia."
"Bravo Maurizio!" disse Alejandro, alzandosi e dando una potente pacca sulla schiena del fratello.
"Dicci." lo esortò la sorella.

"Inizierò dall'Abuela; lei parla con la foto del defunto marito."
"E tu lo chiami punto debole? Anche tu parli con la foto del tuo cane." ribatté Virginia.
"Sh! Sta zitta!"
"Ti può sentire solo Marisol. Comunque, vai avanti."
"Be', la figlia maggiore, Julieta, preferisce la figlia minore alle altre due."
"Anche papà preferiva me a te." commentò Alejandro.
"La seconda figlia, Pepa, ha dei problemi di stitichezza."
"Anche il nonno li aveva." sospirò Virginia.
"Ok, ok, ehm... Bruno ha un segreto. Lui è..."
"Non ci interessa di Bruno, vai avanti!" lo interruppero gli altri due."
"Isabela esce con un ragazzo di nascosto, Dolores sa tutti i segreti della nonna, a Luisa..."
"Cos'è, la lista della spesa?" lo prese in giro Alejandro.
Maurizio lo guardò irritato prima di continuare: "Come dicevo, a Camilo piace una ragazza, a..."
"Stop. Questo è il tipo di ricatto adatto a noi." le labbra di Virginia si aprirono in un ghigno perfido.

~Marisol~

Chiusa nella sua minuscola 'cameretta', Marisol ascoltava i suoi zii e la madre discutere. Sospirò. Era da quando era nata che la madre si voleva vendicare dei Madrigal. Di cosa? Non lo sapeva nemmeno lei. Sapeva solo che 36 anni prima, sua mamma e i suoi fratelli avevano cercato di, per così dire, annientare i Madrigal, senza riuscirci. Allora aveva ritentato, 13 anni prima, fallendo di nuovo. E stavano ritentando, un'altra volta. E, dal tono gioioso con cui Virginia chiamò la figlia per la cena, Marisol intuì che dovevano aver trovato un piano.






Eccomi qui! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

Il segreto dei MadrigalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora