Capitolo 12.

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Sono passate ormai 3 settimane da quando mio padre è stato arrestato.

Ora sto meglio rispetto a prima, vivo in un posto abbastanza piacevole.

Ho quasi finito di decorare la mia stanza, vorrei solo aggiungere qualcosa come per esempio dei led, o dei libri sulle mensole.

Parlo di arredare quando in questo momento sto stesa sul letto col telefono in mano.

Ah e ho fatto coming out con i miei amici, sono bisessuale. E facendo coming out ho scoperto che Chapa è pansessuale.

Sto guardando i click-clok, Chapa mi ha consigliato quest'app. Dice che si fanno i balletti, oppure puoi vedere i balletti degli altri.

Mi ha raccontato che durante la quarantena ha creato un balletto in cui ha partecipato anche Bose, Mika, Miles, Schowz, Ray e addirittura anche Frankini.

Ah, approposito di Chapa.

Sinceramente non ho ancora capito se mi piace o no, non so cosa ci si prova ad amare.

Io non ho mai amato nessuno, non mi sono mai innamorata.

Perché l'amore per me è impossibile.
Succedono sempre le stesse cose.

Ti innamori, ti fidanzi, si dicono cose sdolcinate e poi? Ti abbandonano.

Io non credo nell'amore, perché non esiste.

Però non capisco, se l'amore non esiste perché sto pensando a Chapa da 3 settimane?

Sbuffai, spensi il telefono e andai nella stanza principale del man nido.

«Ciao Schowz» dissi annoiata per poi sedermi sul divanetto.

«Hey che succede?» mi chiese Schowz con uno sguardo interrogativo.

«Nulla, semplicemente mi annoio»

Sentii il bip-bip dell'ascensore, salirono Chapa, Mika, Miles, Bose e Ray.

Stavano ridendo, ma si vede che non era una risata vera.

Mi girai e li guardai.

«Ray perché li hai obbligati a ridere per finta?» domandai.

«Ma come fai a beccarci sempre!» disse Ray arrabbiato.

«Perché non sapete ridere per finta»
disse con una semplicità assoluta.

«Hey! Questo è offensivo amica!» disse Mika.

«Si, appunto!» disse Miles.

Ah, riguardo Miles? Ci siamo entrambi chiesti scusa e io gli ho ridato i soldi per comprarsi di nuovo il vaso.

Si era creato un caos solo perché avevo detto che non sapevano ridere per finta.

Mi alzai, presi la Hey-tromba di Schowz e la suonai.

Tutti si tapparono le orecchie.

«Oddio stavo solo scherzando! Quanto siete permalosi» dissi alzando le sopracciglia.

«Io non sono permaloso!» disse Ray.

«Zitto bambinone» gli dissi.

«Ti vuoi mettere contro di me?» mi chiese Ray.

«E tu contro di me?» gli domandai posando la Hey-tromba sul tavolino.

Presi un arma senza farmi vedere dal cassetto di Schowz.

«Si, mi voglio mettere contro di te» disse Ray avvicinandosi a me.

«Scelta sbagliata amico» dissi per poi mettere allo scoperto l'arma e usarla su di lui.

 Un amore impossibile, ma certo ||•Chapa de silva x reader•||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora