Arrivò mattina, e io e Rain ci svegliammo affamati. In effetti, non mangiamo da l'altro ieri, pensai. Nostro padre non era tornato e noi eravamo rimasti a digiuno. Stavamo morendo di fame. Sospirai e decisi di andare a caccia nel territorio del Forest Clan. Mia madre diceva sempre che il loro territorio è pieno di prede, e poi non eravamo nemmeno tanto lontani. Appena uscito dal tunnel, mi guardai intorno. La tana era davanti al confine del Sea Clan, ciò vuol dire che dovevamo stare attenti, nel caso una pattuglia sarebbe venuta a controllare. Alla mia sinistra c'era un fiume, attraversato da un tronco di quercia. Probabilmente collegava il territorio del Sea Clan a quello del Forest Clan. Lo raggiunsi e ci saltai sopra. Da lì, la vista era stupenda. Potevo vedere ogni fiume che attraversava il suo corso. Una leggera brezza fresca scompigliava le chiome degli alberi, facendo cadere tante foglie verdi a terra. Sorrisi, mentre il mio pelo argenteo si muoveva lentamente. Saltai giù dal tronco ed iniziai a correre. Non volevo lasciare Rain da solo per molto tempo, avevo paura gli succedesse qualcosa. Annusai l'aria. Migliaia di odori arrivarono al mio naso. Anche quello di un gatto del Forest Clan. Devo sbrigarmi, mi dissi, o diventerò cibo per corvi. Mi acquattai in un cespuglio, visto che avevo sentito un topo muoversi nelle vicinanze. Poi lo vidi. Era un topolino molto paffuto e si stava pulendo il muso. Non era molto lontano da me, così presi un bel respiro e saltai. Lo presi. O meglio, ho preso la mia prima preda! Iniziai a scodinzolare, poi presi il topo in bocca. L'odore succulento della preda mi arrivava fino al naso. Ci sarebbe bastata per tutti e due. Ad un certo punto, un rumore attirò la mia attenzione. L'odore del gatto del Forest Clam ora era più vicino. Iniziai a preoccuparmi, ma restai calma. Mi guardai intorno velocemente. Vidi una figura bianca seduta su una roccia molto alta. Mi stropicciai gli occhi. Non era una semplice figura bianca, era la gattina che l'altro giorno mi aveva aiutato. Mi stava guardando e sorrise. Non sapendo come reagire, corsi via. Avevo paura che forse avrebbe detto al suo Leader della mia presenza. Tornai velocemente da Rain e, mentre lui sgranocchiava i resti del topolino, io gli raccontai dell'accaduto.
"Forse voleva salutarti, cosa pensi che possa fare una gattina della nostra età? E poi è tua amica."
Ha ragione, il Leader del suo Clan non gli avrebbe mai creduto.
"Comunque, prima che tornassi una gatta è entrata nella tana."
Spalancati gli occhi. "Ti ha fatto qualcosa?"
"Feather, rilassati! Mi ha detto di essere una regina del Sea Clan. Si chiama Cold Pond e mi assomiglia molto."
"Hm, va bene. Ti ha detto qualcos'altro?"
"Si, mi ha detto che poteva adottarmi, visto che gli ho detto che io e te non avevamo più una famiglia..."
"Perfetto allora! Andiamoci subito, mi sono stufata di vivere in questa tana."
"Non hai capito! Cold Pond mi ha detto che voleva adottare solo me..."
Sentii un tuffo al cuore. "E perché?..."
"Mi ha detto che ha già due cuccioli e fa fatica a tenerli a bada. C'è un'altra regina nel Sea Clan però mi ha detto che anche lei ha troppi cuccioli. Mi ha anche detto che il loro Leader non vuole più membri al momento, visto che sono completamente pieni..."
"Va bene."
Lui inclinò la testa. "In che senso?"
"Rain, come ho detto ieri, non sappiamo quali sono i nostri destini adesso. Ma se Cold Pond ti ha detto che poteva adottarti, allora meglio così. Sarai sicuramente più al sicuro insieme a lei. Io prenderò un'altra strada, pensavo di unirmi al Forest Clan..."
"Oh, capisco...quindi è un addio?"
Odio la parola addio.
"Certo che no, magari possiamo incontrarci qualche giorno, non siamo nemmeno tanto lontani." Gli dissi, sorridendo. Lui fece lo stesso e mi abbracciò. "Facciamo così, domani ti accompagnerò al Sea Clan e al ritorno passerò per il Forest Clan, va bene?"
Lui annuì. Finalmente avevamo trovato un accordo.
So che forse non è stata l'idea migliore quella di farci separare, ma meglio così, almeno per ora nostro padre non potrà trovarci. Per un attimo ripensai a Tiger. Non ero preoccupata per lui, ma per un attimo mi mancava. So che forse non è il miglior fratello sulla faccia del.a terra, però abbiamo comunque lo stesso sangue. Ciò vuol dire che alla fine siamo sempre fratelli. Sospirai e guardai il soffitto della tana.
"Ora andiamo a letto, si sta facendo buio."
Diedi una leccata sulla testa a Rain prima di addormentarmi.
Il solo pensiero che questa sarebbe stata la nostra ultima nottata insieme mi faceva rabbrividire.
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A star in the night sky: Feather Hunter's Novella
FantasyTiger Fang sorrise e alzò la testa al cielo stellato. "Feather, un giorno racconterai la tua storia di come hai superato quello che hai passato e sarà la guida alla sopravvivenza di qualcun altro." Disse con un fil di voce. Ha ragione, mi dissi. Ora...