~L'accaduto~

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Mi svegliai di scatto. Qualcuno fuori dal fienile stava parlando. Uscì fuori, senza farmi sentire, e mi misi come sempre a sbirciare.
Vidi Moon, accerchiata dai gatti che qualche giorno prima stavano parlando con mio padre. Poi c'era lui, seduto su uno scatolone, mentre guardava con un ghignò la scena. Immediatamente capii.
Non feci in tempo a fermarli che subito si misero a calciarla e a graffiarla. Una lacrima scese sul mio viso. Rimasi immobile.
Continuarono per qualche minuto, affinché il corpo gracile della gattina non si mosse più.
Ebbi un tuffo al cuore.
Poi se ne andarono, ridendo, seguiti da mio padre.
Proprio in quel momento, il mio respiro iniziò ad aumentare. Mi toccai il petto. Cosa mi sta succedendo?
Mi spostai in un angolo e mi accasciai. Iniziai a vedere tutto sfocato. Ad un certo punto, il mio cuore si fermò per un attimo. Con le lacrime agli occhi, sospirai.
Mamma...

Mi svegliai di scatto. Era forse stato tutto un sogno?
"Feather..."
Mi girai. Mi trovavo accanto a mia madre. Aveva l'aria distrutta e i suoi occhi erano pieni di lacrime.
No...
Poi guardai intorno. Rain stava singhiozzando da chissà quanto, e Tiger teneva la testa bassa.
No...
Non è possibile...
"NO!"
Cosa mi stava succedendo?...
Mi alzai ed iniziai a calciare tutte le scatole che vedevo. Mi staccai anche dei pezzi di pelo, fino a farmi sanguinare. Nel mentre, mia madre scoppiò a piangere. Corsi fuori dal fienile, lontana da ogni cosa. Il mio respiro stava per aumentare. Così mi sedetti e aspettai. Ad un certo punto, una zampa si posò sul mio petto. Spalancai gli occhi. Davanti a me c'era una gattina dal pelo bianco a macchie grigie. Aveva l'odore del Forest Clan addosso. Cercai di alzarmi, ma era più forte di me.
"Stai avendo un attacco di panico. Devi restare ferma e cercare di calmarti." Mi disse con voce dolce. La ascoltai. Volevo togliermi quella sensazione di dosso. Feci dei respiri profondi, mentre lei mi aiutava. Appena mi calmai, mi alzai di scatto.
"E tu cosa ci fai qui? Sei in pericolo, scappa!" Gli dissi, ringhiando. Lei non disse nulla e sorrise.
"Ti ho detto di scappare o mio padre ti ucciderà!"
"Stai tranquilla, so difendermi da sola."
A quel punto, rimasi zitta. Cosa aveva intenzione di fare?!
"Comunque io sono Hope Kit, vengo dal Forest Clan."
"Si sente..."
Lei mi guardò e sorrise. "Non sei una che parla tanto, ma a me piace così."
Perché continuano a dirmelo tutti?!
Io rimasi in silenzio, poi sbuffai. "Io sono Feather."
"Bel nome! Vieni per caso da qualche Clan?"
Io mi girai verso il fienile e lei capì.
"Oh, sei una solitaria, mi piace!"
Pensa davvero che essere una solitaria sia così figo?!
"Si va bene, ora però vattene!"
Lei annuì e corse via. Io rimasi immobile e ricordai cos'era successo qualche minuto fa. Corsi dentro il fienile e abbracciai mia madre.
"Devo farvi scappare da qui, o Tiger Pelt vi ucciderà..." Disse lei, bisbigliando nel mio orecchio.
Ha ragione, se restiamo qui, faremo la fine di Moon.

A star in the night sky: Feather Hunter's NovellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora