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Touya

L'operazione che portò alla disfatta della Yakuza durò poco più di 4 ore..
4 ore che ai miei occhi parsero durare una vita intera..
Da quella fatidica notte passarono 3 giorni, 3 giorni nei quali io non abbandonai mai il capezzale di Izuku..
Siamo alla Yuei da allora..
Non ha ancora riaperto gli occhi da allora e non faccio altro che pensare e ripensare a quel momento..
Avrò fatto la cosa giusta?!
Perché non riprende conoscenza?!
Ricovery girl dice che tutti i suoi valori sono nella norma, prima o poi si risveglierà.
Si.. ma quando?!? Quanto dovrò aspettare ancora ?! Deve ritornare da me!
Con una mano gli contorno il viso e con il pollice ne disegno dei piccoli cerchi.

T: quanto mi farai aspettare ancora..prima di rivedere i tuoi bellissimi occhi??

Ad allontanarmi dal quel momento fu la vibrazione del mio telefono..
So già di chi si tratta e so anche che se non risponderò di certo mi verrà a cercare e devo dire che la sfuriata di Nastuo di due giorni fa, mi basterà per tutta la vita..
Praticamente appena mi vide iniziò a correre verso la mia direzione e io, pensando di ritrovarmi tra se sue braccia con di sfondo il tramonto alla riva del mare, mi preparai a quel bellissimo momento tra fratelli e invece appena arrivato da me carica un bel gancio destro dritto dritto in faccia..
E per non bastare ricevetti insulti e grida per 1 ora intera ed ora mi ritrovo a rispondere ad ogni sua chiamata che per la cronaca mi chiama due volte al giorno..

T: Ciao Nastuo, si sto bene e no, non è cambiato nulla da sta mattina..
Non tornerò a casa ne abbiamo già parlato e tra l'altro tu non dovresti neanche sapere che sono qui..

N: lo so benissimo per chi mi hai preso?!
Non sono un idiota come te che sparisce di punto in bianco senza dire dove va o con chi è!! Comunque volevo dirti che nostro padre non è ancora tornato a casa e anche Shoto.

T: va bene.. fammi sapere se senti qualcosa..
E.. grazie.. anche se sei un po rompi palle!

N: ma figurati fratellone idiota! Ci sentiamo domani e vedi di rispondere!!

Col sorriso stacco la chiamata e mi risiedo nel mia scomodissima sedia.

A: lo sai che hai una stanza che ti abbiamo dato a pochi metri da qui?

Avvicinandosi a me mi dà una pacca sulla spalla stringendola un poco per farmi capire il sostegno che in modo impacciato cerca di trasmettermi..
Mi giro verso di lui con mezzo sorriso

T: e perché dovrei andare in camera?! È così comoda questa sedia.. che mi invoglia a rimanerci ancora questa notte..

A: Ricovery girl ha detto che pr-

T: LO SO cos'ha detto!

Dopo qualche minuto di silenzio Aizawa si avvicina a me con un'altra sedia..

A: Abbiamo trovato Endevoir.. ho chiesto in giro e si è solo scoperto che è dovuto partire per una missione segretissima portandosi dietro Shoto..
Anche se non ha fatto nessuna richiesta precedente alla scuola.
Mi sembra quasi impossibile che un Hero del suo calibro possa anche solo pensare ad un piano simile..

T: Non lo ha solo pensato! L' ha fatto!!
Si è rivolto alla Yakuza per rendere la sua creazione perfetta.. ha usato il cuore di Izuku come se fosse.. come se fosse..

Sento così tanta rabbia dentro che digrigno i denti e stringo le mie braccia con forza per avere un po' di conforto in questa storia o forse solo per reprimere tutta la rabbia che provo..
Il corvino notando il momento rimase in silenzio ed aspettò fin quando non mi calmai e ritornai seduto a fianco a lui.

A: diamo il tempo al tempo.. aspettiamo che ritorni e poi faremo le verifiche per accertarci che sia andata così..

Mi giro verso il professore per trasmettere tutto l'odio di cui disponevo, ma non dissi nulla anzi con una mano ripresi a stringere quella di Izuku..

A: non guardarmi così.. e aspettati pure che molti altri non credano a questa storia e che tuo padre sicuramente avrà un piano al suo ritorno per smentire tutto quanto.. ora pensa solo che sei riuscito a salvarlo, ora nulla è più importante..

T: a salvarlo dice?! Dio solo sa cosa ha dovuto passare.. quando si sveglierà sicuramente non sarà più quel dolce ragazzo che ho conosciuto tempo fa..
Ma io resterò con lui, nel bene e nel male..

A: ne sono felice.. anche perché sarai l'unico a sapere cosa gli è successo, questa storia non deve scoprirla nessuno nemmeno sua madre, c'è ancora la possibilità che non sia ancora fuori pericolo.. appena riprenderà i sensi diremo che si è allontanato da casa volontariamente e tu dovrai stargli vicino... Perché non sarà per nulla facile!

T: allora è vero?! Non siete riusciti a catturarlo?!

Mi alzai di nuovo di scatto per fare avanti e indietro per la stanza, il mio stato d'animo si poteva leggere dalle mie mani che avevano un leggero tremolio e delle piccole fiamme iniziavano a fare capolino..

A: calmati ora.. è vero, il capo non siamo riusciti a prenderlo però abbiamo smantellato tutto il suo laboratorio e arrestato quasi tutti i suoi membri.. quindi per ora non sarà in pericolo e poi starete entrambi alla Yuei che è letteralmente una fortezza.

Dopo qualche minuto riuscì di nuovo a  calmarmi e riprendere posto al fianco di Izuku, il professore prese quel momento come buonuscita e senza aggiungere altro si alzò dandomi una leggera pacca sulla spalla e chiudendosi la porta alle spalle.

T: Torna da me..

E questi furono gli ultimi sussurri prima di crollare al suo fianco..

Izuku

Mi sento il corpo pesante, la testa scoppiare e non riesco a muovermi..
Però percepisco che è diverso dalle altre volte, non ho quel senso di nausea mista a paura che proprio non voleva farmi aprire gli occhi.
Ora non riesco ad aprirli per il semplice fatto che forse non mi sono mai sentito tanto rilassato.. certo il dolore lo sento, ma qualcosa mi dice che sono al sicuro in qualche modo.
Sento la mia mano che viene stretta da un'altra fonte di calore e questo non mi fa che piacere, il sollievo è così forte che mi verrebbe da piangere in questo momento..
La presa sulla mia mano si è scostata dalla mia e poco dopo la percepisco di nuovo però a contornarmi il viso ed ad asciugarmi una lacrima che non mi ero nemmeno accorto di avere..
Cerco con tutte le mie forze di aprire le palpebre per capire di chi è questo tocco così gentile, gentilezza che il mio corpo ha ormai dimenticato..
Riesco ad aprire appena gli occhi quando una luce quasi accecante mi costringe a richiuderli velocemente, ma appena ci riesco ciò che vedo davanti da il via a una serie infinita di lacrime..
C'ho che vedo è il colore che ho sognato per mesi interi con la speranza di poterli rivedere..

T: sono qui Izuku, sono qui..

Sento le sue labbra che si appoggiano delicate sulla mia fronte e poi lo sento che mi abbraccia con la paura di farmi male, anche se l'unica cosa che vorrei in questo momento è tuffarmi in quelle braccia..

I:  sei qui?! S-sei davvero qui?!

T:  Si.. e giuro su Dio che non ti lascerò mai più andare!!

Mi aggrappai come meglio potessi a lui e inizia a gridare e a piangere senza potermi fermare.. stavo buttando fuori tutto il dolore trattenuto finora.. urlai talmente forte che arrivarono altre persone in quella stanza, ma forse capendo la situazione stettero ferme ed in silenzio..
Piansi per il mio rapimento, per il dolore fisico e mentale provato, ma ciò che lasciavano i miei occhi era anche dovuto al sollievo di essere lì con lui.
Subito dopo sentii le mie forze mancarmi quindi mi rilassai nuovamente, ma con la paura negli occhi pensando che quello potesse essere sono un bel sogno...
Ma le sue labbra vicino al mio orecchio mi sussurrarono più volte di stare tranquillo e che al mio risveglio lui ci sarebbe stato..
Così richiusi i miei occhi più rilassato come non lo ero più da molto tempo.

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