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Izuku

Sono di nuovo dentro a questo macchinario.. sta diventando parte di me ormai.. quando mi spostano qui dentro mi sento più al sicuro, perché per quanto i tubi nella schiena mi facciano male e  per quanto le ignezioni mi facciano bruciare dall'interno, sono sicuro che qui quell'uomo non mi può toccare..
E sò che questa è una magra consolazione perché di positivo in questa storia non c'è nulla..

Mi sento privato completamente dal lato umano..
L'unica interazione che ho avuto è stato con una bambina che credo di averla vista poco più di due volte.. anche lei con gli occhi pieni di paura e ogni volta con sempre più bende a contornarle gambe e braccia..

Sto vivendo giorni di continuo terrore e paura..
Sono al limite.. sento che prima o poi la mia mente crollerà..

Rivivo ancora quella sensazione di quando il mio corpo era completamente addormentato, ma sentivo e percepivo qualunque cosa come se fossi in stato di trans e poi improvvisamente iniziai a sentire un formicolio all'altezza della pancia e la mia mente, precedentemente annebbiata dalle varie droghe, si sveglia di colpo.. capendo che il formicolio che sentivo era in realtà il punto in cui stava venendo lacerato il mio addome..
Sentivo tutto.. la pressione forte in quel punto, la lama che incideva la carne e il miei occhi fissi sul soffitto.. spalancati all'inverosimile e col terrore di anche solo abbassare lo sguardo e scoprire che la mia immaginazione si era tramutata in realtà.. successivamente sentii il suono del bisturi che veniva appoggiato con poca grazia nel vassoio da lavoro e...

Le mani..

Quelle mani piantate che senza il minimo indugio affondavano dentro di me..
La sensazione di qualcuno che pianta le mani nelle tue viscere e quel suono..

Un suono viscido...

Capii che era il suono che producevano i miei organi interni al passaggio di quelle mani..

Ma il peggio non era ancora arrivato, perché la cosa peggiore fu quando questo fantomatico medico pronunciò una singola frase che, nel momento in cui giunse alle mie orecchie, il mio animo si spezzò per l'ennesima volta..
Invasa completamente dal terrore..

X: prepararsi all'estrazione del fegato.. bisturi prego.

Continuavo a sentire tutto..
Tutti i movimenti bruschi che riuscivano persino a farmi spostare..

Finito quel lungo ed interminabile intervento, si avvicinò a me Overhaul e con fare indifferente, completamente distaccato dalla situazione sottostante, si sfilò il guanto e nel momento in cui la appoggiò a me sentii una pressione fortissima che farmi mancare il fiato.. un dolore talmente acuto da farmi sentire come se avessi ricevuto una coltellata fortissima data dall'interno e poi il buio..
Mi sono risvegliato di nuovo qui.. e per quanto mi faccia schifo questa capsula, credo che sia anche grazie a questa che ora io mi stia riprendendo dall'intervento..

Appena apro gli occhi vedo una luce che riflette la mia ombra, capisco che sta entrando qualcuno alle mie spalle..
È Overhaul che si avvicina a me con una cartellina in mano..

O: perché mi guardi così?! Non sei contento?
Hai salvato una vita!

Aprendo la cartellina tirò fuori una fotografia e la appoggiò al vetro di fronte a me.. era l'immagine di un ragazzino di si e no 11 o 12 anni..

O: lo sai che gli restavano più o meno 2 mesi di vita?! Ma grazie a te, anzi grazie al tuo prezioso fegato ora lui potrà tornare alla sua solita e felice vita da adolescente!

" il mio fegato!?"

Come può dirmi una cosa del genere..
I miei occhi si fanno due fessure e l'unica cosa che provo in questo momento è ODIO..
Odio puro che mi striscia nelle vene e ne percorre ogni singola fibra del mio corpo..

Sto tremando..

Sento la temperatura del mio corpo che si alza man mano e quell'icessabile suono di questo macchinario che non fa altro che lampeggiare..

O: allora non sei così remissivo come facevi credere..
Stai mandando in tilt il sistema vedi di darti una calmata!

Anche se ho la bocca coperta dalla maschera d'ossigeno urlo..
Urlo la mia frustrazione urlò la mia rabbia urlo contro quest'uomo che non fa altro continuare a ridere di me..
E anche se questa mia rabbia non può esser sfogata al momento, io mi dimeno come un cane rabbioso chiuso un gabbia e l'unica cosa che può fare e ringhiare e dimenarsi..
sono talmente tanto pieno di endorfine che che il mio cervello si spegne e non prova neanche più il dolore dei cavi nella schiena che mi stanno lacerando la pelle..
Con uno strattone riesco a staccarmi i cavi nelle braccia, il bruciore che provocano quelle ferite a contatto nel liquido mi fanno digrignare i denti, ma la mia ira è più forte di questo dolore perciò con tutto la forza che ho tiro un pugno contro la lastra di vetro che ci divide..
Ne tiro un altro e un altro ancora, finché non sono completamente esausto..

Questa volta dalla maschera sento   un odore strano che più cerco di capire cos'è più inizio a vedere tutto sfocato..
Il mio sguardo però non cambia rimango a fissarlo..

Dentro di me sento che ormai il caro e vecchio Izuku non esiste più!
Il ragazzino chiuso in sé stesso che pur di non ferire gli altri subiva, subiva e subiva...
Ma ora i tempi sono cambiati..

Io prenderò la mia vendetta!!

Perché per quanto io stia soffrendo in questo momento sarà anche vero che un giorno io mi vendicherò!!

Un giorno io gli strapperò via la vita, ma prima di arrivare a questo lo torturerò fino al momento in cui non sarà lui stesso a chiedermi di ucciderlo..

Prima di rigettarmi nel mio amato buio dove il dolore non può toccarmi..
Un unico pensiero si insinua in me..

"Io ti ucciderò "

Questa è una tacita promessa che sto facendo con lo sguardo dritto nei suoi occhi..

%%%%%%%%%%

Ecco a voiii!!!😘😘😘

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