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Touya era ancora lì nel letto a guardare il soffitto con una certa inquietudine nel cuore.. aveva sentito Izuku alzarsi e andare di sotto probabilmente a prendere la colazione, avrebbe voluto seguirlo di corsa però sapeva che a piccoli passi lui doveva ritornare a condurre una vita normale..
Ma questo rapimento portò anche Touya ad avere paura di allontanarsi anche solo di qualche minuto e data la sua poca pazienza si trovò a contare quasi a mente dieci minuti che nella sua testa passarono come due ore di tortura..
Senza pensarci due volte si alzò dal letto e si avviò in modo circospetto verso la scale che portavano al piano di sotto.

Il suo intento era solo quello di osservarlo da lontano senza farsi vedere e dopo aver avuto la certezza che stesse bene ritornare in camera ad aspettarlo e magari riprendere da dove si erano fermati..
Al solo pensiero dei brividi di eccitazione gli percorsero tutta la spina dorsale e un bel sorriso beffardo gli comparse tra le labbra..

Il corvino si portò una mano a schermare quel ghigno che faceva fatica ad associare alla sua immagine..

Lui mai in vita sua aveva sorriso così, mai una volta aveva provato sentimenti così forti verso un altra persona.. forse solo da piccolo, in quei brevi lassi di tempo che gli era concesso giocare con i suoi fratelli, ma anche in quel caso ciò che provava era solo affetto verso di loro ed era nulla paragonato a ciò che sentiva in quel momento..

Man mano che si avvicina alle scale inizia a sentire dei rumori forti come delle piccole esplosioni provenire dal piano di sotto..

T:  Ma che cazz..

I suoi pensieri si bloccano per un momento e l'unica cosa che sente e solo l'urgenza di correre verso Izuku e saperlo al sicuro..

Grazie a quei rumori forti si iniziano ad aprire le varie camere ancora occupate dai professori che non si erano ancora avviati alle rispettive lezioni..

Touya quasi cadde dalle scale pur di arrivare in più velocemente possibile in quella dannata mensa..

Ed ora si ritrova lì.. proprio sulla soglia dell'ingresso, ma l'unica cosa che vede è solo fumo e polvere che ne nascondono la visuale..
Senza alcun timore Touya si addentra e quasi rimane paralizzato dalla visuale che gli si presenta davanti.. Izuku era lì in piedi con  uno sguardo carico d'odio e rabbia che non sembrava neanche lui, ma non era quello che catturò subito l'attenzione di Touya, no..
Era in suo corpo completamente ricoperto di ferite, la maglia ormai era solo più uno straccetto rimasto appeso per miracolo dalle cuciture più forti..
Il sangue ne usciva ad ogni suo respiro, ma la cosa non sembrava importarli anzi a poco a poco iniziò a sorridere verso il suo avversario e ad avvicinarsi..

L'altro ragazzo era a terra che si sosteneva il braccio ferito e ad ogni passo fatto da Izuku i suoi occhi si spalancavano sempre di più..

Un rabbia cieca si impossessò di Touya..
L'unico suo pensiero era quello di fargliela pagare.
Ma una mano sulla sua spalla lo destò dai suoi pensieri..

A: Ora devi pensare a Izuku.

" Izuku"

Lo sguardo di Touya cambiò velocemente direzione per focalizzarsi sulla persona più importante per lui..

Il suo corpo si paralizzó per qualche istante vedendo come era ridotto il suo corpo, ma senza alcun indugio si avvicinò a lui..

Si mise di fronte a lui allargando le braccia per poter schermare il più possibile l'oggetto della sua furia, non che gli interessasse della sua incolumità anzi.. non avrebbe voluto fare altro che vederlo bruciare vivo, ma ora la sua concentrazione era tutta per lui.

Mantenne lo sguardo fisso su di lui e con tutta la dolcezza che poteva trasmettergli si avvicinò a lui..

T: Ora è tutto finito.. ci sono qui io con te.

Poche parole sussurrate e subito la sguardo di Izuku si spalancò e le sue mani andarono tra i capelli per cercare di alleviare il dolore che la sua testa in completa confusione gli stava trasmettendo..

Touya non si mosse di un centimetro..
Sapeva la lotta interna che stava affrontando per tornare se stesso..

Nello stesso tempo katsuki era ancora a terra con lo sguardo spalancato nell'assistere ad una scena così..
Il professore gli arrivò di fronte cercando di coprire la sua visuale per lasciare un poco di privacy alla coppia già in difficoltà..

A: andiamo a medicarti queste ferite Bakugo..

Ma appena la mano del professore si avvicinò per aiutarlo ad alzarsi, subito katsuki con un rovescio lo allontana da sé..

K: NO NO NO.. ORA QUALCUNO MI SPIEGA CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?!

A: Questo direi che non è il momento adatto..
E sinceramente vorrei che sia una sua decisione se fartelo sapere o meno..

Lo sguardo afflitto di Aizawa non sfuggì a katsuki e questo lo portò a farsi sempre più domande e a pensare che prima o poi doveva poter parlare con quel nerd..

Izuku nel frattempo aveva preso di nuovo coscenza di sé..
Appena alzò lo sguardo, subito non riusciva a capire dove fosse, l'ultimo suo ricordo era quello di lui che voleva portare la colazione in camera per fare una sorpresa a Touya, ma ora era lì con lui..
Gli occhi del verdino si alzarono per scrutare la stanza e capire cos' era tutto quel casino che gli circondava, poi il suo sguardo si soffermò su due figure poco più lontano da loro..

I: K-kacchan?? Ma che sta succedendo??
Touya che è successo?!

T: non lo so, ma quello che è certo è che ora di sicuro qualcuno finirà arrosto..

Lo sguardo glaciale di Touya fece rabbrividire katsuki che stava ancora cercando di capire la situazione e chi cavolo fosse quel tizio..

T: ma ora pensiamo a curare le tue ferite, che ne dici?

Izuku ancora frastornato dalla situazione si lasciò trasportare sotto braccio dal corvino, lanciando un'ultima occhiata interrogativa al suo vecchio amico d'infanzia..

Katsuki dal canto suo distolse lo sguardo, anche se non avrebbe voluto, ma il suo orgoglio glielo impediva.. appena i due si incamminavano verso l'infermiera il suo sguardo passò dal più grande al più piccolo..
La maglia era completamente strappata, così da fargli notare una cosa che quasi lo portò a lasciare un urlo di sgomento..
Sulla schiena del verdino risaltavano delle ferite enormi all'altezza delle scapole e altre numerose cicatrici..
Aizawa notando il suo sguardo sconcertato alla vista di ciò che aveva vissuto quel povero ragazzo non disse nulla, ma  lo accompagnò dritto in sala insegnanti sapendo di trovare Ricoverygir.

Due ore erano passate da quell'incidente in mensa..  Katsuki era tornato a seguire le lezioni dopo una lunga chiacchierata col preside ed il professore..
Era stato informato che Izuku era sotto custodia a scuola, anche se non gli dissero nulla di più era solo stato avvisato di non parlarne ad anima viva di questa storia..

Ma troppe domande continuavano a frullare in testa a quel ragazzo esplosivo che era tutt'altro che paziente e questo lo portò più e più volte a chiedere al professore di incontrarlo, ma ogni volta la risposta era sempre la stessa..

K: prof mi faccia parlare con lui..

A: Se vorrà, sarà lui a venire da te a parlarne..

K: Lui non verrà mai da me!

A: beh.. l'ultima volta che vi siete incontrati avete fatto quasi saltare l'edificio, perciò insisto.. Tu non andrai da lui ameno che non sia lui a chiederlo!

K: Si ma.. allora glielo chieda lei!!

Un ultimo sbuffo uscì dalle labbra del corvino, ormai stufo di tutte quelle insistenze da parte di uno dei suoi studenti più problematici..

A: farò il possibile.. ma sappi che la prossima volta che succederà una cosa simile non riceverai solo un richiamo ma bensì l'espulsione! E su questo non si discute.

Dal ragazzo passò un brivido di paura da quello sguardo di fuoco, sapendo benissimo la veridicità di quelle parole..

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Scusateeeee!!! Abbiate pietà di me!!
Sto pubblicando davvero al rilento..
Comunque se qualcuno ha qualche idea su come concludere il racconto sono aperta a nuove idee!!😘

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