Change My Life

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Le grida e le urla di quel povero ragazzo rimbombavano ancora nella testa di tutti i presenti..

Quelle lacrime furono in grado di fare scuotere qualsiasi uomo o donna presente in quella stanza, nessuno di loro sapeva quello che aveva passato quel povero ragazzo, erano solo stati avvisati che era reduce da un brutto incidente perciò quando si trovarono di fronte a quella scena straziante non poterono fare altro che stare al loro posto e trattenersi dal pianto, pensando che stesse rivivendo quel terribile momento..

Se solo avessero saputo la verità..

Nessuno si avvicinò se non il ragazzo che era lì con lui ormai da giorni.

Solo lui ebbe il coraggio di avvicinarsi..

Solo lui riuscì a farlo sfogare per tutto quel dolore che sentiva dentro..

Allarmati dalle urla entrarono di corsa sia il professore Aizawa che Ricoverygirl e notando la scena anche loro si pietrificarono sul posto..

Aspettarono minuti, minuti che alla presenza di quella scena potevano sembrare ore, ma sapevano per certo che l'unico che poteva fare qualcosa in quella stanza era già con lui..

Touya continuava ad abbracciarlo ed accarezzargli il viso, cercava in tutti i modi di calmare quella furia che ormai aveva il via libera di uscire..

Troppi giorni..

Troppe settimane..

Troppi mesi..

Mesi in cui ogni dolore veniva soffocato e ogni paura veniva chiusa nel più profondo del proprio animo..

Le braccia del verdino anche se con enorme fatica si alzarono per stringere a sé quella sua unica fonte di salvezza, lo stringeva talmente forte, come se fosse la sua boccata di ossigeno un fondo a quel pozzo nero di disperazione..

Le flebo si strapparono dalla carne e il sangue cominciò ad uscire macchiando le lenzuola e i vestiti di entrambi, ma nessuno di loro se ne accorse..

Touya si sdraió al suo fianco per poterlo avvolgere meglio e stringerlo a sé più forte..

Le urla continuarono, diventando poi forti singhiozzi ed infine quel povero ragazzo riuscì finalmente a rilassarsi di nuovo..

Crollò in un sonno profondo, ma le sue mani non lasciarono mai la maglia dell'altro ragazzo come se anche nel sonno stesse continuando quella disperazione senza fine..

Ma Touya non si mosse da quella posizione, continuò ad accarezzargli il viso dolcemente e sussurrargli parole di conforto...
Non mancarono di certo le lacrime in quel viso martoriato dal suo stesso quirk, ma niente e nessuno poteva staccarlo da lì..
Non se ne sarebbe andato e nessuno si sarebbe mai azzardato anche solo avvicinarsi a loro..

Passò un giorno intero e i due, come congelati nel tempo erano ancora lì..
Il viso di Izuku appoggiato al petto di Touya e le sue esili braccia a stringerlo a sé, invece il corvino di rimando lo teneva ancora più forte e con una mano continuava ad accarezzare quei capelli che emanavano quel profumo che gli era tanto mancato..

Poco a poco Izuku stava per riaprire gli occhi, non si sentiva così rilassato da tantissimo tempo.

Era ancora nella beatitudine del dormiveglia e quindi quando sentì una carezza tra i suoi capelli si rilassò nuovamente e tornò a chiudere gli occhi, sembrava un sogno bellissimo quando ogni tanto dopo una carezza seguiva un leggero bacio sulla fronte il tutto contornato dal quel calore che sentiva in tutto il corpo..

E quel profumo che solo nei sogni gli tornava alla mente..

I: È bellissimo..

In totale trans Izuku pensò di parlare in un sogno, perciò senza nessun problema si strinse ancora di più a quella fonte di dolcezza..