Fine: Ava

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Un anno dopo:

Insomma, un anno dopo eravamo ancora qui, insieme é innamorati come non mai.

Erano successe tutte di quelle cose, ho conosciuto la sua famiglia e lui la mia mantenendo in segreto il come ci eravamo conosciuti per davvero, continuavamo a sopportarci a vicenda con le nostre perversioni e per un periodo stavamo anche pensando di adottare un cagnolino, idea poi scartata per ovvi motivi... o almeno per ora!

Era estate, e ciò significava finalmente 'vacanze estive' ero con Elsa e Nick a Miami in Florida!

Il mare sembrava assolutamente caldo e non vedevo l'ora di poterci entrare questa sera come avevamo deciso insieme. Nick da CEO costante dell'azienda era rimasto in Hotel a lavorare mentre io e la mia migliore amica ci stavamo godendo le vacanze al massimo!

"Ho trovato una pasticceria che vende dolci a forma di cazzo, lo proviamo?" La fissai e annuì "mai dire no ad un dolce" ridacchiammo e avviò maps dal suo telefono dirigendoci verso questo piccolo negozio.

Appena entrammo osservai il logo a forma di fica appesa al muro con il nome del posto, okay, sarebbe stata una esperienza abbastanza 'particolare', si era il soggetto perfetto per descriverlo.

"Ciao ragazze, cosa scegliete?" Chiese una ragazza da dietro il bancone e Elsa ordinò per prima "dove te lo sbatto cara?" Tentai di nascondere una leggera risatina ma me la feci scappare "in quello marrone" le rispose e i doppi sensi arrivarono fino alle stelle "uhhh! Un cazzo nero! Del topping?" Lei parve pensarci "bianco" e chissà perché me l'aspettavo proprio così la risposta "beh un cazzo venuto dai, altro?" Lei negò e la ragazza glielo porse, la copiai e dopo aver pagato uscimmo...

"Stupendo" dissi ironicamente mordendo la punta di quel pezzo di pancake dalla forma alquanto discutibile "ma almeno sono davvero buoni!" Esclamò Elsa mandando giù l'ennesimo boccone lasciandomi in netto svantaggio "non vedo l'ora di trascinarci anche Nickolas sperando che non finisca per far rovinare quel posto" dissi tentando di sdrammatizzare il tutto dando un morso generoso a quelle che sembravano le palle, scossi la testa e continuai a masticare, mangiare quel pancake era buono quanto imbarazzante di suo. Poco ma sicuro.

Quella sera finalmente arrivò, indossai il mio costume migliore e la parte inferiore la coprì con una gonna abbastanza leggera e trasparente, ma non dovevo preoccuparmi più di così, fuori era buio e io ero con le mie persone più care vicine "pronta principessa?" Chiese il mio ragazzo prendendomi dai fianchi per poi spingermi contro di lui fino a che i nostri corpi accaldati non si attaccarono non lasciando più spazio tra di noi, mi alzai sulle punte e gli diedi un bacio a stampo sulle labbra ma non appena mi stabilì per terra fu lui ad abbassarsi per potermi baciare di nuovo ma questa volta in modo più lungo e avvolgente, un suo intero braccio mi strinse la vita mentre l'altra mano si trovava sotto il mio mento guidandomi nel suo dolce burrone di dolcezza e perversità "così mi fai venir voglia di far saltare tutti i nostri piani, lo sai vero?" Annuì facendomi indietro, l'ultima cosa che volevo in questo momento era avere lui eccitato al mare con il costume che gli si aderiva alle forme maestose quanto brutali, amavo sempre di più quel piccolo tatuaggio che si era fatto proprio agli inizi, quella piccola coroncina poco sotto la sua 'V' line era ancora presente e perfetta, come se non fosse stato tatuato già poco più di un anno prima, solo che in questo momento veniva coperto a metà dal suo costume "che c'è? Già ti manco principessa?" Chiese con quel suo solito tono roco e basso quando tentava di sedurmi come se la sua esistenza non fosse già una seduzione di se, gli sorrisi e lo abbracciai stringendo le braccia intorno ai suoi fianchi palestrati, le sue mani mi carezzarono la schiena e mi rilassai a quel tocco delicato "andiamo?" Mi chiese e io annuì, ci staccammo e uscimmo dalla stanza raggiungendo la mia amica nella Hall dell'hotel.

"Come mai è così buio?" Chiesi camminando mano nella mano con Nick avendo paura di potermi rompere o slogare qualcosa sulla sabbia buia "di solito c'è più luce qui no?" Continuai a chiedere in assenza di risposta, nemmeno da Elsa, che era un qualcosa di davvero strano sapendo quale tipologia di chiacchierona fosse "forse ci saranno molte nuvole che non possiamo vedere?" Chiese di risposta proprio quest'ultima e annuì, okay forse mi ero sbagliata.

Camminai ancora per un po fino a che Nick non mi chiese di fermarmi e chiudere gli occhi, per quanto fui sorpresa da quella richiesta lo feci, chiusi gli occhi e lui mi strinse entrambe le mani, si abbassò e pensai che voleva prendermi in braccio ma mi allarmai quando non lo fece "che succede?" Chiesi confusa e attraverso le palpebre chiuse intravidi un'ambiente più luminoso "apri pure i tuoi occhi ora" lo feci immediatamente e mi trovai nel bel mezzo di un cuore di rose rosse poggiate sulla sabbia, centinaia di candeline ci stavano circondando e notai anche Elsa in un angolino buio mentre ci registrava al telefono, mi fece segno di guardare giù e non appena lo feci lo vidi...

Un anello che brillava come non mai anche in quel buio si trovava in un piccolo cofanetto proprio di fronte a me con un Nickolas inginocchiato mentre aveva un piccolo sorriso fiero stampato sulle labbra "sorpresa?" Chiese abbassando di poco la scatolina rossa e annuì sorridendo come una bambina di probabilmente dieci anni, ma non come i miei "nella mia vita non mi sarei mai immaginato di poterlo fare, innamorarmi di una donna? Impossibile, ma poi ti ho visto dal balcone di casa mia e da allora avevo capito che ti avrei dovuto portare solo ed esclusivamente io all'altare, quindi... Vuoi sposarmi Ava?" Annuì, e lui si alzò subito per stringermi in un forte abbraccio "da ora non scapperai più principessa" mi sussurrò e io ridacchiai "non avevo in mente di farlo" gli presi le guance con le mani a forma di coppa e lo avvicinai per poterlo baciare, un tocco di labbra veloce ed elettrizzato "sei mia ora e lo sarai per sempre" mi sussurrò e io annuì troppo contenta quando mi infilò l'anello con un diamante gigantesco al dito, Dio che bello! Non mi sarei mai e poi mai aspettata che un anello del genere mi potesse donare, e anche questa volta il mio fidanzato mi aveva dimostrato che era in grado di scegliere il meglio.

Passammo la serata a festeggiare a modo nostro includendo la mia migliore amica, ma non vedevo già l'ora di mettermi a scegliere il mio futuro vestito e tutto il resto necessario per il matrimonio!

Mi stavo per sposare!!


...


SPAZIO AUTRICE:

SE DOVEVO PUBBLICARE ENTRAMBI I CAPITOLI FINALI QUEST'OGGI TEMO DI DOVER RIMANGIARMI LE PAROLE, PERÒ DOMANI USCIRÀ TUTTO IL RESTO! PROMESSO!!! A DOMANI DARLINGS <3

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