IT'S OKAY

31 2 1
                                    

"And you're sitting in front of me
At the restaurant, when I was still the one you want
Cross-legged in the dim light, everything was just right
I, I could feel the mascara run
You told me that you met someone
Glass shattered on the white cloth
Everybody moved on"
~ right where you left me~ Taylor Swift ~

23 novembre 2021
Chelsea-Juventus

"Il difensore classe 1996 del Chelsea Ben Chilwell è uscito anzitempo nel match di Champions League contro la Juventus. Il giocatore ha riportato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio. Stagione finita per il giocatore"

"Brutte notizie per il Chelsea, che perde Ben Chilwell per il resto della stagione. Il difensore inglese si è infatti infortunato durante la gara di Champions League contro la Juventus del 23 novembre scorso e, dopo essersi sottoposto agli esami strumentali, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. In queste ore, il club inglese sta decidendo il luogo nel quale Chilwell si sottoporrà a intervento chirurgico e tra le varie opzioni sta valutando anche la clinica romana nella quale Rudiger si era operato per un infortunio analogo ai tempi della Roma. Quello che è certo è che Chilwell dovrà stare fermo per 5-6 mesi e quindi deve dire addio alla seconda parte della stagione 2021-2022"

"Brutta scena durante il secondo tempo di Chelsea-Juventus, con uno dei protagonisti costretto a uscire molto dolorante e tra la preoccupazione generale"

<< Ehi >> Delilah eri lì, nello spogliatoio, davanti a me, lì dove non doveva essere, non adesso, non dopo mesi passati ad evitarci ed ignorarci. Cercai di ricompormi nascondendo le mie lacrime e cancellando dal mio volto il dolore che provavo in quel momento, lei non doveva vedermi così << Tu, tu non puoi stare qui >> sussurrai tirando su con il naso << Ben, voglio soltanto sapere come stai >> si sedette accanto a me e il suo profumo per un attimo sembrò stordirmi << Come posso stare, Delilah? >> risposi provando a controllare il tremolio della mia voce, la sua mano raggiunse e strinse la mia << Sono qui, Ben >> mi rassicurò sorridendomi appena e per la prima volta sentii che fosse veramente così, che lei era lì con me davvero, era lì stretta alla mia mano. Restammo così per un lungo tempo, perdendoci alla ricerca di nuovi particolari che gli attimi passati lontani avevano fatto apparire sui nostri volti, tra i nostri spazi, nei nostri occhi, nulla era cambiato eppure tutto era così diverso. Avevo provato, avevo provato a dimenticarla, a non sentire la sua mancanza, a smettere di amarla, ma quando li guardavo, quando li guardavo vedevo noi, ciò che saremmo potuti essere, mi ero convinto che avessi preso la giusta decisione, che per l'ennesima volta l'avevo lasciata andare e lei non era tornata da me ma ora, ora che lei era lì, non sapevo più che pensare. << Del >> sospirai continuando ad osservarla << Che c'è? >> domandò sembrando accorgersi solo adesso di dove si trovasse e di chi fosse la mano che teneva stretta alla sua << Ho bisogno di un tuo abbraccio >> mi sforzai di pronunciare quelle parole senza alcun imbarazzo, senza alcun secondo fine, senza alcun filtro, semplicemente ciò che sentivo. Lasciò andare la mia mano avvolgendomi tra le sue braccia, poggiai il mento sulla sua spalla socchiudendo gli occhi al tocco delle sue mani fra i miei capelli, mi stampò un tenero bacio sulla guancia, bastò questo per farmi scoppiare in lacrime, un piccolo gesto aveva distrutto la barriera che avevo costruito << Ehi, va bene, va tutto bene, io sono qui con te >> ebbi la sensazione di sprofondare e mi aggrappai con forza alla sua schiena << Andrà tutto bene, Ben, ne sono sicura >> cercò di tranquillizzarmi con delle piccole carezze << Sono contento che tu sia qui >> sussurrai riprendendo fiato << Anche io sono contenta di essere qui >> fui sollevato di non poterla guardare negli occhi mentre pronunciava quelle parole, di non aver dovuto resistere alla tentazione di baciarla << Mi sei mancata >> aggiunsi facendo un lungo respiro << Ben >> mi pregò lasciandomi andare << Del, non dirmi che non l'hai sentito anche tu >> dissi sbuffando e poggiando la schiena sul muro alle mie spalle << Ben, sei stato tu stesso a dirlo, io non ho il tempo per fare i conti con tutto questo, io non ho il tempo di sentire la tua mancanza >> rispose alzandosi e avviandosi verso l'uscita << Penso di aver bisogno di te, Del >> cercai di fermarla con delle stupide parole, con degli stupidi ricordi, arrestò i suoi passi voltandosi nella mia direzione, una lacrima rigava il suo viso << Sei sicuro di essere soltanto al terzo? Beh non sai reggere bene l'alcool >> sussurrò accennando un sorriso << Non sto scherzando Del >> continuai osservando la lacrima che attraversava il volto di Delilah, dei rumori ci interruppero, si portò una mano al volto provando a ricomporsi e lasciò velocemente lo spogliatoio. << Allora come stai, amico? >> Mason fu il primo a varcare la soglia seguito dai miei compagni, ignorai ciò che mi avesse appena chiesto ancora fermo con la mente a qualche istante prima << Dov'è Kepa? >> domandai notando che l'unico che mancasse fosse lui << È fuori con Delilah >> rispose Reece beccandosi un'occhiataccia da parte di Mason, che si sedette al mio fianco << È venuta qui, non è vero? >> mi chiese non appena l'attenzione dei miei compagni di squadra si era spostata altrove << Sono ancora innamorato di lei >> ammisi coprendomi il volto con le mani << Passerà >> tentò di confortarmi il mio migliore amico mettendo una mano sulla mia spalla, nonostante sapessimo entrambi che non sarebbe successo, che probabilmente non avrei mai smesso di amarla. << Pensa solo a recuperare adesso, ok? >> mi disse con un sorriso alzandosi, io mi limitai ad annuire essendo consapevole che Mason avesse ragione.

IT'S ALWAYS BEEN JUST US|| BEN CHILWELLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora