RIGHT IN FRONT OF YOU

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"And you've got your demons
And darlin' they all look like me"
Sad beautiful tragic- Taylor Swift

<< Va' da lui, ha bisogno di te >> mi sussurrò, dopo avermi lasciato un dolce bacio sulle labbra, con ancora gli occhi chiusi e la fronte poggiata alla mia << Di chi parli Kepa? >> chiesi confusa da quel suo improvviso comportamento, come se non si fosse accorto che io non ero lì per lui, come se non avesse capito che se in questi mesi non avevo più visto Ben non lo avessi fatto per me ma per lui e per il bene di entrambi, che se avessi avuto la scelta tra le mani e avessi ascoltato il mio cuore probabilmente in quel corridoio ci saremmo stati io e Ben, finalmente capaci di amarci apertamente, eppure ancora una volta ero lì con Kepa, lì a scappare dalla verità << Sai di chi parlo >> rispose allontanandosi << Senti, Deli, non mi importa, non mi importa cosa siate voi due o cosa siate stati, non mi importa conoscere la verità perchè mi fido di te, perchè mi fa paura ammetterlo ma sono davvero innamorato di te e non voglio sbagliare un'altra volta nè nei tuoi confronti nè nei suoi, quindi va' da lui, so che ti fa male vederlo stare così e non poter fare nulla >> come potevo, come potevo guardare ancora in quegli occhi, come potevo sentirlo pronunciare quelle parole senza odiare me stessa per ciò che gli avessi fatto, come potevo sorridergli, accarezzargli la guancia e lasciarlo lì, come potevo rientrare in quello spogliatoio, come potevo avvicinarmi a Ben davanti al suo sguardo, con quale forza, con quale scopo? << Posso accompagnarti io a casa, se ti va? >> dissi attirando l'attenzione di Ben, che mi rivolse un mezzo sorriso, incupito subito dopo da un'espressione di dolore nel tentativo di alzarsi e afferrare le stampelle << Lo prendo come un si >> dedussi avviandomi, affiancata da lui, nuovamente verso l'esterno, avvolta nel silenzio della sua andatura. << Cosa ti ha fatto cambiare idea? >> mi chiese una volta soli nel corridoio di Stamford Bridge << Pensavi davvero che ti avrei lasciato da solo? >> ribattei continuando a guardare dritto davanti a me << Lo hai già fatto, più di una volta >> sussurrò fermandosi per un istante << Non so se voglio il tuo aiuto >> aggiunse superandomi e mettendosi di fronte a me << Non voglio perderti Del, non un'altra volta, non lo sopporterei e so già, so già che questa volta non è diversa dalle altre, so già che te ne andrai, so già quale sarà la tua scelta, so già che io non sarò mai una vera opzione per te, so già che tra noi non ci sarà mai nulla di concreto, io non voglio il tuo aiuto se vuol dire perderti per la terza volta >>  desiderai improvvisamente di smettere di sentire qualsiasi suono provenisse dalle sue labbra << Ben, smettila per favore, ti stai facendo del male da solo >> provai a fermarlo poggiando una mano sul suo braccio << Cosa dovrei smettere di fare? >> mi domandò rassegnato << Smettila di credere in me, smettila di darmi una possibilità, smettila di darmi l'opportunità di ritornare, smettila di aspettarmi, smettila di sperarci ancora. Dovresti pensare al tuo ginocchio in questo momento invece sei qui che continui a chiedermi di restare quando sai che non posso farlo. Io non posso restare, Ben >> quanto avrei voluto poterlo fare, quanto avrei voluto baciare le sue labbra, quanto avrei voluto fare l'amore con lui << I tuoi occhi dicono altro >> i miei occhi dicevano quello che le mie parole non erano mai riuscite a fare, i miei occhi urlavano la verità che io nascondevo con mille bugie << Non importa cosa dicano i mei occhi, Ben, non importa, non adesso >> cercai di convincerlo, cercai di convincermi << Cosa importa, Del? >>  lasciò cadere una stampella a terra afferrando la mia mano << Importa che tu stia bene, che tu ti riprenda, è l'unica cosa importante in questo momento >> mi piegai per recuperarla e porgergliela << Sei qui soltanto per questo? >> un sospiro fuoriuscì dalle mie labbra << Sai perché sono qui >> scosse il capo << Io non lo so perché sei qui Del, io non so più nulla, non riesco a capire cosa mi sta succedendo, dovrei odiarti, odiarti per tutte le volte che ho sperato che tu saresti tornata da me, odiarti per tutte le volte in cui ero a pezzi e desideravo soltanto che tu fossi lì accanto a me, odiarti per tutte le volte in cui sotto il mio sguardo hai cercato la sua mano, le sue labbra, i suoi occhi, odiarti per non esserti accorta prima di quello che provavi per me, odiarti perché l'istante dopo eri già tra le sue braccia ma non posso farlo, io non posso odiarti Del, per quanto ci abbia tentato so che probabilmente non ci riuscirò mai. Ho cercato di convincermi di aver immaginato tutto, di aver immaginato te, noi e qualsiasi cosa ci sia stata, ma poi ti guardo e ricordo che è tutto reale e che dal primo istante io sia perdutamente, irrimediabilmente e intensamente innamorato di te. Sarò eternamente tuo Del, il mio cuore sarà eternamente tuo, ma sono consapevole che il tuo non sarà mai mio >> si voltò e mi lasciò lì, sola con i miei pensieri, sola con le mie parole, sola con le mie paure, sola nel silenzio di un parcheggio, sola e confusa, stordita da ciò che avevo sentito. Avrei voluto fermarlo, ma forse aveva ragione lui, non meritava tutto questo, non meritava qualcuno che non sapesse prendere una decisione, non meritava qualcuno che non sapesse urlare in quel silenzio ciò che sentiva davvero, che il mio cuore è suo da quel primo sorriso.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 14 ⏰

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