𝒕𝒘𝒐

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Il sole era sorto.

Era un nuovo giorno.

Nuova giornata di lavoro.

Stessa identica routine.

Ma non per Han Jisung.

Per quanto si lamentasse del suo stile monotono di vita, Jisung era sotto sotto contento di vivere in quel modo, per il semplice fatto che non era più abituato ad avere una giornata leggermente diversa dal normale.

Anche perchè da quando quel ragazzo si era presentato nel suo salone, non solo non riusciva a toglierselo dalla sua testa, ma anzi "Mr.Fascino" non sembrava proprio voler uscire dalla sua vita.

Era cosí che Jisung si era ritrovato a fissare lo schermo del cellulare della sua cliente senza dare alcun segno di vita da diversi secondi.

Sbattè le palbebre qualche volta, ancora incredulo.

Perchè Mr.Fascino è sullo schermo di quel telefono!?

La sua mattina era iniziata come ogni altra mattina, Felix era ancora svenuto nel letto, il suo frigo era ancora una volta vuoto, e Jisung ancora una volta aveva perso la voglia di esistere in questo mondo: tutto in regola.

Finchè dopo aver fatto le unghie alle solite vecchie noiose e con pessimi gusti, Jisung aveva finalmente avuto come cliente, una ragazza giovane, che gli aveva proposto uno stile particolare e complicato.

Il biondo aveva ringraziato il cielo per aver avuto la possibilità di apprezzare il suo lavoro per qualche ora; tra l'altro la ragazza era pure simpatica.

Gli aveva raccontato di un impiccio con un ragazzo, a quanto pare condisederato il tossichello dell' università, con cui si era sentita - o almeno così era convinta- che alla fine si era rivelato essere gay.

Jisung l'aveva consolata dicendole che come ci sono tanti pesci nel mare, ci sono anche tante patate e nell' orto e altrettanti piselli in un bacello (dato che la ragazza aveva vagamente fatto coming out come bisessuale, Jisung si era impegnato ad rendere la battuta il più inclusiva possibile.)

La cliente aveva riso e gli aveva proposto di mostrargli una foto del ragazzo di cui aveva parlato, Jisung aveva accettato senza problemi sorridendo.

Inutile dire che quando sullo schermo apparve un post del profilo instagram del ragazzo del giorno precedente, nonchè Mr.Fascino, il suo sorriso svanì totalmente, venendo rimpiazzato da un' espressione scioccata.

La ragazza lo guardó stranita.
《Cos'è quella faccia, lo conosci?》ridacchió.
《Oppure fai così solo perchè è un gran figo?》
《Lo so lo so sono rimasta senza parole anche io quando l'ho visto.》scherzó, rivolgendogli uno sguardo malizioso.

Jisung ricambió con un sorriso forzato e una risatina palesemente finta, non sapendo cosa risponderle.

"Calcola ama è venuto a farsi le unghie quí ieri e ho dovuto pregare che non notasse la mia quasi-erezione, provocata solo dal toccare le sue mani, e che successivamente non sporgesse denuncia facendomi perdere il posto di lavoro " anche se era la pura verità, non era la risposta giusta.

Il biondo se l'era scampata salutandola con qualche altra risata finta, per poi risedersi nel negozio tirando un sospiro di sollievo.

Qualche minuto dopo di ritrovó a fissare il vuoto, la sua gamba tremolava, cercando di trattenersi dal cercare il ragazzo su instagram, sperando che la sua mente riuscisse a dimenticarsi il nome dell' account instagram.

Putroppo l'immagine nella sua testa era ancora nitida come la prima volta che l'aveva vista, ed eventualmente si era ritrovato con il cellulare tra le mani, cercando istericamente l'account.

~𝑯𝒂𝒏𝒅𝒔~ 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora