~𝑯𝒂𝒏𝒅𝒔~ 𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠

𝒔𝒆𝒗𝒆𝒏𝒕𝒆𝒆𝒏

《Vediamo chi ne indovina di più, non sei curioso di scoprire chi sarà il vincitore?》

Minho vide il minore pronunciare quella frase con uno sguardo deciso e acceso, come se poco prima non gli stesse accarezzando le guance per rassicurarlo; lasció che il suo solito sorrisetto si facesse spazio sul suo viso, mentre il suo cuore si agitava per l'anticipazione (e non era l'unico organo ad essere agitato-) .

《Mhmh》rispose troppo occupato a squadrare il più basso con gli occhi per formulare una frase si senso compiuto.

Fece per rimettere le braccia stese sul divano, subito dopo si ricordò che era il suo turno, e non perse tempo: era dal primo bacio che fremeva di esplorare il busto del biondo da sotto la felpa e stringerli la vita con le sue mani, e così fece.

Nonostante desiderasse baciare Jisung al più presto, come se non lo avesse già fatto abbastanza, ciò che avrebbe reso il tutto più appagante sarebbe stato disperarlo, non dargli quello che voleva, finchè non lo avrebbe supplicato.

Sì, anche per un semplice bacio.

Minho era a quei livelli di egocentrismo.

O di possessività, a Jisung non dispiaceva l'idea...

Senza interrompere l'intenso contatto visivo con il biondo, fece scivolare le sue dita sotto la felpa del minore incontrando direttamente la sua pelle, sfiorandola leggermente; continuó cosí percorrendo tutto il busto del minore, strusciando i suoi polpastrelli senza mai toccarlo veramente: il più basso rispose con un brivido malamente trattenuto, strinse leggermente le spalle del moro.

《Bella felpa, dove l'hai presa?》Minho finalmente fece il commento che Jisung aspettava da tutta la serata.

《Non far finta di non essertene accorto da quando ho messo piede in casa tua.》

Il corvino roteó gli occhi al cielo con fare divertito《Sono indeciso se togliertela o meno. Ti sta molto bene》le sue mani si poggiarono sulle sue costole, i pollici gli stuzzicavano i capezzoli.

Jisung soffocó un lamento, cercando di non mostrarsi così sensibile al minimo tocco.

《È una semplice felpa verde.》lo provocó, facendo spalucce.

《È mia.》
《È per quello che mi piace su di te》il blu si spostó sul suo collo, senza lasciare alcun tipo di bacio.

《E sapevi che avrei apprezzato》
respirò sulla sua mascella, evitando le sue labbra come se fossero avvelenate.

Jisung non disse nulla, le mani di Minho sul suo petto iniziavano a scottare man mano che perdeva la pazienza; i suoi pollici non avevano smesso di muoversi circolarmente sui suoi capezzoli: trattenersi risultava davvero difficile.

《Se continui così non rimarrà nulla nella mia bocca di quella caramella》Jisung, impaziente, si avvicinò alla bocca del maggiore, che peró si spostó leggermente, prendendo il viso del minore da sotto il mento.

Schiacció di poco le sue guance tra le sue dita, apprezzando la morbidezza, ció gli provocó un sorriso genuino.

《Non ho fretta》
《Se non capisco subito il gusto, posso sempre baciarti per più tempo》

Minho disse ovvio, facendo spallucce, come se quello fosse stato il suo piano fin da subito.

《Ma io ho fretta.》Jisung sbiascicó a causa della mano di Minho sulle sue guance.

《Problema non mio》Minho disse ad un passo dalle sue labbra con l'intenzione di scansarsi subito dopo, ma Jisung non glielo permise una seconda volta, fiondandosi sulla bocca del maggiore, le mani erano salde dietro la sua nuca, così da non farlo scappare.