The Green Pirate

Moments of quality

Capitolo 7

"F-Fa.... Più male a me che a te..." Riuscii a dire e lui mi guardò interrogativo.

"Se.. N-non la levi t-tu, la levo io!" Disse lui andando a prendere 'la spada'

Cercai di alzarmi ma quei coglioni di sopra stavano facendo ballare così tanto la nave, che non riuscivo e continuava a strusciarsi il mio amico contro di lui.

"N-non toccare!!" Dissi ma lui ci mise la mano sopra, mi lasciai a un ringhio di piacere.

"eh? Com'è che non si toglie".."ah~zenitsu..fa piano", ansimai.

Mi piaceva..mi piaceva da impazzire.."che ti succede? Stai male?", Mi chiese preoccupato.

(Se esiste il paradiso io ci son finito dentro con tutte le scarpe).

"Molla la presa..molla", continuai ad ansimare mentre zenitsu con uno sguardo serio non volle lasciarmi la sotto.

"Perché è così duro?"..(cazzo! Perché sei senza gambe?!).

A quel punto non c'è la feci più, spinsi a zenitsu nella vasca e gli afferrai la mano.."mi fai male così!", Gli dissi.

"Scusami..è solo che..", lo guardai e gli diedi un bacio sulla fronte.."mi fa male..non pressare", dissi mentre lui riprese a toccarmi lì.

Mentre io ripresi ad ansimare ed a gemere per il piacere.."stai bene?"..(una meraviglia adesso).."non ti fermare~".

Lui ci dava delle tenere carezze.

"Ti fa tanto male?" Chiese con quel viso angelico mentre la mia testa non sapeva più dove sbattere.

La misi sopra alla sua spalla, sentivo male perché i pantaloni erano diventati stretti, strettissimi.

"Forse dovresti levare questi." Disse lui infatti, io non riuscivo a capire un cazzo gemevo contro il suo collo, così bello per darci un morso, mi misi di nuovo la mano sopra alla bocca, no non lo avrei fatto.

Lui vedendo che non riuscivo a rispondere mi prese la cintura e la levò (Ti prego Zenitsu non fare così....).

"F-Fermati....anzi non fermah~... Rti." Dissi a fatica.

Mi girava la testa.."capitano tanjirou..posso fare qualcosa per aiutarla?", Mi sussurra.

Mi strusciai contro la sua coda.."continua..ti prego~", gli supplicai.

Lui aprì la cintura e riprese a toccarmi.."cosa devo fare?".."devi fare così..ah~".

Gli presi la mano e gli feci vedere come fare.."così?", Chiese toccando proprio un punto che mi stava piacendo.

"Ah~lì..continua~", ansimai per il piacere..avrei voluto baciarlo..eccome se avrei voluto.

Mentre lui continuava a muovere la mano.."zenitsu~".."stai bene?".."tantissimo.. però non mollare la presa~".

Continuava a fare su e giù sopra la mia intimità, ansimavo dal piacere e lui mosse il collo per darmi più spazio.

"Scusami... Per quello c-che sto per f-fare.." Dissi e mentre lui mi chiedeva cosa io iniziai a baciargli il collo, la sua pelle era liscia come la seta.

"C-Cosa fai!!!!" Disse lui respirando a fatica.

Dio mio mi avrebbe fatto impazzire questo uomo...

Lui continuava a giocarci facendomi impazzire, toccò la punta più volte e sentii il liquido pre seminale iniziare ad uscire.

Aumentò la velocità e per l'agitazione dei miei baci muoveva quella dannata coda (Oddio.... Perché non hai le gambe!?!?)

"Oh si...~ ti prego, ti prego non smettere..." Ringhiai al suo collo, volevo morderlo troppo ma avrebbe avuto paura di me, passai i miei baci bagnati verso la sua spalla, la clavicola, la mascella.

Vidi che lui non capiva perché stessi facendo così.."continua ti prego~ ah", io invece non smettevo di ansimare.

Mi girava la testa.."cos'è questo strano liquido che ti sta uscendo?", Domandò mentre io in quel momento stavo impazzendo.

"Merda..sto per..ah..ah~", non riuscì a capire più niente, volevo baciarlo, morderlo, fargli di tutto su quel corpo.

"Zenitsu..".."si capitano?".."posso..posso baciarti?", Gli domandai con occhi colmi di lussuria.

Lui non capì cosa intendessi.."che cos'è un bacio?", Domandò ed io a quel punto con una mano gli accarezzai il viso e lo guardai.

A quel punto la nave si mosse in modo un po' più brusco, nonostante avessi la mano di zenitsu che stava facendo tutto quel ben di dio sul mio lato hard mi ritrovai col aggrapparmi a lui e gli feci un succhiotto sul collo.

Mentre con quella coda che continuava a muovere finì col venire nella sua mano.

Avevo il respiro affannato, mi stesi sotto di lui per prendere fiato.."capitano?! Tutto bene?".."si..adesso sto bene", sospirai.

Al piano di sopra si sentí Inosuke urlare.

"È VENUTO SIGNORI." Seguito da urli, fischi e tanto di applauso.

Io volevo sotterrarmi e urlai "TI ODIO!" Zenitsu si mise a ridere per quella mia reazione.

"Oleeeeeee!!! PUHAHAHAHA" Si sentirono ancora le loro voci e così finakemnte misero di far muovere la nave..

"Penso sia il caso di cambiare acqua, e forse dovresti fare un bagno tu..." Dissi vedendo che il liquido gli era caduto un po' sopra alla coda.

Ero rosso come i miei capelli.

"Anche tu dovresti fare un bagno, sei tutto sudato." Disse con premura, Perché è così maledettamente innocente e adorabile.

"Questo cosa è?" Chiese lui ingenuamente indicando la mai venuta sopra alla sua mano.

"Q-Quello...È Latte." Dissi la prima cosa che mi era venuta in mente ma, lui era ancor più confuso, MALEDIZIONE.

Cercai di liquidare tutte le domande e feci uscire tutta l'acqua, per poi prendere la manichetta e lavargli subito la mia venuta da lui.

"Mettila un po' più calda..." Disse con le guance rosse, non capii ma appena fu bella calda sopra alla coda lui ansimò.

Lo guardai incuriosito, passai nuovamente il panno con l'acqua calda.

"Ah~com'è bella", gli sentì dire mentre la mia testa voleva solo trovare un punto in cui sbattere.

(Perché non hai le gambe?!).

Continuai arrivando ad aumentare la velocità.."A-ah! No..non così forte~", disse mentre continuava ad ansimare.

Io non volevo fermarmi, e volevo continuare a dargli piacere..la sua voce era pura musica per le mie orecchie.

Aveva i capezzoli turgidi, ci passai le dita sopra e lui sobbalzò.

Punto debole?

Muoveva la coda di più, così continuai mentre metteva le mani sopra alla sua bocca.

"C-Che strana.... Sensazioneeeh~" Disse mentre passavo il panno verso la fine della coda, per poi tornare su e giocare con quei piccoli bottoncini turgidi.

Lui gemeva e chiedeva spiegazioni, era così carino e mi guardava negli occhi, sinceramente non sapevo come spiegargli cosa stava provando.

"Ti faccio male?" Gli chiesi mentre strinsi uno dei capezzoli tra due dita.

"C-Capitano... No... Per niente." Ammise lui e continuavo a pensare che se lui avesse avuto le gambe gliele avrei rotte la stessa sera.