La serie.

Capitolo 9

Scusate gli errori o orrori-

***

Arrivate a casa di Emma ci fa accomodare sui bellissimi e comodissimi divani e poltrone.
Ci da da bere vari tipi di drink e parliamo un po' di tutto.

E: Sadie ma quella è la tua prima chitarra?
S: no, la mia prima chitarra è stata dello stesso tipo ma rossa.

Guardo Millie, lei stava guardo il telefono mordendosi il labbro, sentito le mie parole alza subito lo sguardo guardandomi, me lo ricordo come fosse ieri...

*inizio flashback*

È un giorno di primavera precisamente il 17 marzo, tutto molto calmo e tranquillo, con la mia migliore amica, ovvero Millie Bobby Brown.
Ho appena comprato la mia primissima chitarra elettrica.
M: mi suoni qualcosa?
S: noo, ancora devo imparare.
M: non è vero non mentirmi ti ho sentita con Noah, sei bravissima.

Cristo.

S: cosa vuoi che ti suoni?
M: non lo so, vedi tu.

Prendo le cuffie e il mio telefono, collego le AirPods e do il telefono a Millie con tutta la playlist delle canzoni che so suonare.

S: scegli tu.
M: okay, va bene do i wanna know dei arctic monkeys?

Io annuisco.

Inizio a suonare la canzone con la stessa canzone in sotto fondo nelle mie orecchie.

Finita la canzone Millie mi fa un complimento e mi dice.

M:sono stata sempre affascinata dalle persone che sanno suonare la chitarra elettrica.

Dice mettendo i suoi gomiti sulle sue ginocchia e le mani mantenendo la sua faccia.

Faccio lo stesso ma le mie mani rimangono all'aria.

S: ma davvero?

Dico avvicinandomi di più al suo volto, lei non sembra spostarsi.

M: mmmh mmh.

Dice annuendo.

I nostri volti sono a poca distanza, ad un tratto sentiamo un telefono squillare.

S: chi è?
M: Jake.
S: quello con cui ti senti?
M: è il mio ragazzo...

Rimango di stucco, non pensavo che fosse fidanzata.

S: lo ami?
M: non lo so,

Io annuisco in segno di aver capito, ma no, non ho capito. Lo ama, si o no?

M: bella comunque la chitarra. Ma adesso devo andare.
S: grazie. Ma conosco qualcuno molto più bello.
M: è chi?

Faccio spallucce per poi indicare lei.

M: oh, ma grazie. Tu lo sei di più.

Dice per poi darmi un bacio sulla guancia e andandosene.

*fine flashback*

Quello era uno dei momenti belli che abbiamo passato insieme. E a pensare che adesso siamo di nuovo perfette sconosciute dopo le parole che ha detto Millie.

Non capivo davvero come poteva pensarlo.
Quello era il tipo di persone che entrambe odiavamo, come può dire che adesso sono come loro?
Sa benissimo il mio odio verso queste persone...
Davvero non capisco. È da quando sta con Jake che si è distaccata. Infatti quello era l'ultimo giorno che abbiamo passato interamente il girono insieme.

E: ho detto qualcosa che non va?
S: nono, tranquilla.

Silenzio.

F: ma non vi hanno dato gli amplificatori, cavi, eccetera?
N: sisi, abbiamo deciso perché che c'è lì spedirà così sarà più facile.
J(ake): dove ve li spedirà?
N: a casa mia.
JK: ah quindi anche le cose di Sink arriveranno a casa tua?
N: si? Perché?

Di cosa stava blaterando?

JK: no, dico che arriveranno più scatoloni a casa tua, più disordine, sarebbe un disturbo per te no?
M: Jake smettila.
JK: cosa amore? Non posso nemmeno dire la mia adesso?

Millie gli rivolge uno sguardo tra scocciato che incazzato. Io stringo le mani in un pugno, vorrei proprio dare un pugno dritto in faccia a sto qua.

N: no, Sadie non mi disturba, insomma è la mia migliore amica ci sono sempre stato per lei e lei viceversa.

Jake alza le mani discolpandosi.
Millie si alza mettendosi nella poltrona opposta da quella dove stava. Ovviamente prima stava vicino al suo fidanzatino. Ma adesso sta nella parte opposta da dov'era.

F: okay, non ti hanno detto quando arriveranno?
N: forse domani.
JK: forse o vi hanno fatto una truffa...

Dice sussurrando Jake con un sorrisino rivolto a me. Mi sta dando sui nervi.

M: Cristo, Jake smettila.
JK: a fare cosa?
M: a stuzzicare la gente, basta hai rotto.
JK: ah si?
M: si.

Jake non si mosse di una sola virgola dalla poltrona dov'era. Solo ha incrociato le braccia al petto.  Che nervi.

Detto questo passa del tempo e parliamo ancora di un po' di tutto.
E stavolta menomale Jake non dice una parola, finalmente ha chiuso quella boccaccia che si ritrova.

Nel mentre, sento il mio telefono vibrare, era un messaggio dal contatto "Millssss🫶🏼" non sono quella ragazza che appena litiga o succede qualcosa va sul telefono e cambia nome o blocca. Lei è stata un capitolo importate nella mia vita ma poi ho realizzato che non era nulla per lei. Una delusione ma non è un motivo per cambiare nome. Lei è Mills, forse toglierei il cuore ma dopo ciò nulla più.

Mi concentro sul messaggio che dice.
"Possiamo parlare?"

Possiamo parlare?

Di cosa?

Sai di cosa.

Lascio il visualizzato. Lei mi guarda negli occhi in quella stanza e continua a digitare.

Ti prego.

Puoi anche dirmelo per      
                                                                     messaggio.

Vorrei parlare con te
guardandoti negli occhi.

Beh potresti farlo lo
stesso siamo nella stessa stanza
ma con più persone

Sadie, ti prego...
Domani al bar qui vicino alle 18.
Ci stai?

Vedremo.

S.A

NUOVO CAPITOLO spero che la storia vi stia piacendo e buon continuo delle giornata HOLA 👋🏼