3×04 La futura regina

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CAPITOLO 24°

Nella città libera di Culmuker: Daiene Dralisi è in piena cerimonia, un momento di grandiosa importanza. Lei è emozionata ma cerca di mantenere la calma, inseguito le viene posta la corona sulla testa e, in questo istante solenne, diventa ufficialmente la regina.

Angel e Greg la osservano con soddisfazione, così come Ser Ron che offre la sua spada al servizio della regina, inchinandosi prima lui e poi il resto dell'esercito. Tuttavia, suo zio Luis sembra non essere molto contento, ma finge di non darlo a vedere, poiché sa benissimo che la vera regina è lei e non lui.

Daiene allora si mette in piedi, e alzando la testa con soddisfazione si fa applaudire e lodare da suo popolo e dal suo esercito, mentre tutto urlano in coro: «lunga vita alla regina Daiene Dralisi!»

A Nord, qualcuno ha seguito segretamente Josephine, ma lei ha subito avvertito la sua presenza. Dunque si è messa sulla difensiva, pronta a fronteggiare l'ignoto: «Mostrati! Chi sei? Esci fuori!». A poco a poco, un uomo emerge, disarmato, per rivelare a Josephine la sua fedeltà verso i Brozark: «mia signora, sono uno dei tanti uomini che è rimasto fedele alla casa Brozark»Josephine resta un po' esterrefatta, dato che non pensava che alcuni popolani fossero ancora dalla parte dei Brozark.

L'uomo inseguito parla a Josephine, dicendo che c'è una vasta parte della popolazione che ancora crede e rimane leale ai Brozark, l'unica legittima casata comandante di Cold Water e casa protettrice del nord.

Nel frattempo, Daiene pronuncia il suo primo discorso da regina:

«È arrivato il momento, sono diventata la vostra regina» mentre i sudditi e l'esercito applaude, Daiene guarda negli occhi a Angel, che gli fanno sicurezza e la forza necessaria per proseguire il suo discorso.

«E presto diventerò la regina di tutti i nove regni! Ma per farlo io ho bisogno di voi! Ho bisogno del vostro sostegno incondizionato! Noi dobbiamo intraprendere nuove avventure e dobbiamo potenziare l'esercito, esercito che mi farà salire sul trono, e che per questo verrà ricompensato al massimo!» mentre parla Daiene accarezza le sue Chimere che siedono accanto a lei, pronte a difenderla per qualsiasi cosa accada.

«Ma per potenziare l'esercito, dobbiamo recarci nella città libera più vicina a noi (la città libera di Garagand) per cercare nuove alleanze. Allora starete al mio fianco!? Pronti a combattere per me e per le mie chimere!?» In un gesto di profonda devozione, il suo esercito si inchina dinanzi a lei, pronto a intraprendere questa epica nuova battaglia e tutte quelle che seguiranno.

Nel frattempo, Margaret, mentre si dedica con tanta abnegazione alle faccende domestiche, i due vogliono condividere una notizia che potrebbe interessargli. La donna dice a Margaret: «Sembra che una nave Brozark sia stata avvistata, affondata nelle vicinanze.» allora Margaret afferma: «allora!? Io sono solo una ragazza umile, questa notizia non ha alcuna importanza per me, sono un'aspirante guerriera, umile ma determinata, non sono mica una pettegola!»

Tuttavia, i due le dicono: «noi sappiamo! Sappiamo che tu sei una Brozark. Sì, cara Margaret, la tua famiglia potrebbe essere giunta a Crastar! È una tentazione irresistibile, lo sappiamo bene».
Margaret rimane scioccata e non si spiega come i due possano sapere la sua vera identità, ma comynque capisce che i due la stanno mettende alla prova per vedere la sua determinazione.

Dunque con tutta la sua saggezza e determinazione, capisce che la sua missione è rimanere li. Quindi, con un briciolo di tristezza, ma con la sua inamovibile determinazione, afferma:
«no, restero qui a lavare il pavimento del corridoio e le vostre stanze!».

Allora i due strabuzzano gli occhi... capendo che Margaret sta facendo ottimi passi avanti.

Intanto, con un'aria decisa, Lord Sonur e Lord Bren Berkel giungono a Cliver, qui dove Lord Ogor Sonur informa Sebastian Blenford: «mio signore, tutto sta procedendo secondo i piani accuratamente elaborati da Maëlys Gorell!»

Con sicurezza, Sebastian Blenford esclama: «Eccellente, continueremo su questa strada! Tuttavia, nel frattempo, devo pensare ad altro... Dobbiamo organizzare una grandiosa cerimonia in cui inviteremo tutte le case del nord e uccideremo coloro che non si sottomettono a noi!»

Un sorriso di soddisfazione si dipinge sui volti dei Lord Sonur e Berkel, mentre condividono il piacere di questa prospettiva.

Nel frattempo: un gruppo di Dömm determinati a superare ogni ostacolo, affrontando acque cupe e un tempo nebbioso. Improvvisamente, si trovano di fronte a un muro imponente, di un vivido colore verde. Senza esitazione, si lanciano nell'ardua impresa di romperlo, dimostrando una tenacia eccezionale. Nonostante il muro riesce a rompersi,  immediatamente dopo si richiude, i Dömm riescono però a far uscire un Näcken.

A Crastar nel castello di Levante, Hanna Mayburg, donna coraggiosa e determinata, viene prontamente informata da Ser Frederic dell'arrivo di un gruppo di Dömm: «mia signora, purtroppo devo informarla che i Dömm hanno circondato il castello!» Hanna, senza esitazione, si affaccia dalla finestra e li osserva attentamente. In quel momento, capisce che deve affrontarli e chiede a Ser Frederic: «cosa vogliono da noi?». Ser Frederic, prendendo in considerazione tutte le ipotesi, suggerisce: «potrebbero essere qui per vendicarsi del fatto che lei non ha acconsentito a consegnare loro Marta, dopo che loro l'hanno marchiata. Ora, sono qui per prenderla e, se necessario, non esiteranno ad annientare chiunque si frapponga sul loro cammino!»

Dunque Hanna Mayburg è pronta ad affrontare qualunque cosa a testa alta, dimostrando il suo valore e la sua indomita volontà di proteggere ciò che le sta a cuore.

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