3×01 Lì in fondo all'abisso

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CAPITOLO 21°

«Ehi tesoro non correre, ti sporcherai tutta, dai torna a casa, dove sei!»
«mamma tranquilla, sono qui!».
«non ti vedo più, non farmi preoccupare e torna subito a casa, ora!»

Nel frattempo la bimba, sbatte su un albero cade e sbatte la testa.

«basta non voglio più giocare, ti prego dimmi dove sei mi stai facendo realmente preoccupare!»
Urla la madre disperata.

La bimba si rialza con soltanto un lieve graffio alla fronte, dopo di che, vede una mano, su una roccia nel mare (vicino alla riva).

la bimba chiama la mamma: «mamma, mamma c'è qualcuno in pericolo ti prego vieni!». La madre finalmente riesce a trovare la figlia: «non ti allontanare più così tanto, hai capito!?»
«si mamma, ma guarda li nella roccia».
La madre della piccola nota anche lei quella mano appoggiata sulla roccia.

Avvicinandosi alla roccia entrambe, si accorgono della presenza di tre persone sopra quella roccia, esattamente (Ferdinand, Elisa e Daran).

La madre e la figlia portano in salvo tutte le persone, portandole sulla terra ferma.

Nel frattempo, durante il tragitto Mirco è venuto a conoscenza dei Blenford che avevano preso l'intero nord e avevano prigioniera sua madre.
Successivamente Mirco si imbarca sulla nave distrutto e in cerca di vendetta per tutto quello che era successo alla sua famiglia.

«Mio signore, sua sorella è forte sarà sicuramente ancora viva!» esclama Ser Jacopo,
«lo spero tanto... lo spero tanto Ser Jacopo!» dice disperato Mirco.
«La devo trovare, al più presto!»

Durante il tragitto, Mirco condivide con Angelina i ricordi del passato, facendo emergere nella sua mente l'immagine di un antico castello, ereditato dai suoi antenati, situato in un villaggio abbandonato a nord di Cold Water, dove pochi osano avventurarsi a causa del freddo intenso.
Mirco allora è deciso ad andare in quel castello e dunque gli tocca sperare che non ci sia nessuno.

Ser Jacopo però consiglia Mirco di farsi alleanze e andare a sud: «mio signore sarebbe più prudente farsi alleanze a sud, visto che ormai il nord e contaminato da nostri nemici. E poi al sud girano voci di Daiene Dralisi l'unica vera erede per diritto al trono dei nove regni, potremmo incontrarla e allearci con lei!».
«L'esercito prima deve riposarsi e quel castello è un ottima arma, per poi partire verso sud!» replica Mirco.

Durante il buio della notte, Angelina si imbatte in Mirco, visibilmente affranto, appoggiato alla balaustra della barca, con i suoi lupi. Senza indugio, Angelina si avvicina a lui e con voce calda gli chiede: «come mai, sveglio a quest'ora insolita?» Mirco, con voce tremante, confessa:
«purtroppo non riesco... non riesco a trovare pace nel sonno».
A questo punto, Angelina, con tono compassionevole, lo esorta a lasciar sfogo alle sue emozioni. Mirco, cedendo all'angoscia, si lascia andare alle lacrime e abbraccia Angelina.

In seguito, Angelina cerca di fargli cambiare prospettiva, sottolineando: «Ser Jacopo credo abbia ragione, la nostra destinazione dovrebbe essere verso sud, non nord!» Mirco, ormai persuaso, decide di condurre il suo esercito verso le terre libere per incontrare Daiene Dralisi: «hai ragione forse la cosa migliore è trovare alleanze al sud, si andiamo a cercare Daiene Dralisi!».

In quel momento, Angelina si avvicina a Mirco e, con dolcezza, posa un bacio sulla sua guancia, Mirco diventa tutto rosso istantaneamente. Angelina ricorda a Mirco: «non devi mai considerarti un vigliacco o un codardo, poiché talvolta le persone prive di cuore e di sensibilità confondono la gentilezza e la dolcezza di un uomo con codardia!». Poi, Angelina si allontana, mentre Mirco la osserva intensamente.

Intanto, Daiene parla con Clarissa: «durante l'incoronazione annuncerò una nuova missione per il mio esercito e per il mio nuovo popolo!». Clarissa con area preoccupata le chiede: «non sarebbe meglio attendere, ovvero prima acquisisci la loro fiducia, fagli capire che sei una regina buona che pensa al popolo!».
«Sono la loro regina dunque credo che mi debbano ascoltare comunque, già ho la loro fiducia, tutti si sono chinati dinanzi a me e alle mie Chimere!» esclama Daiene.

Nel frattempo, Josephine, priva di compagnia e abbandonata a se stessa, giunge finalmente all'antico castello (lo stesso luogo in cui Mirco voleva andare), esausta e affamata dopo un lungo e freddo viaggio. Le ferite ai piedi rendono il suo stato ancora più malridotto. Determinata e senza indugio, varca le porte del castello abbandonato e si abbandona al sonno, gettandosi a terra. Al suo risveglio, decide di cacciare per procurarsi del cibo.

Durante il tragitto verso le meravigliose terre libere del sud, Mirco compie una solenne "cerimonia funebre in onore del padre", rendendo omaggio anche al suo amato fratello defunto Benn.

Dopo che Ser Jacopo ha degnamente bruciato il corpo di suo padre, lasciando solo le preziose ceneri, tutti i soldati si riuniscono intorno a Mirco, ciascuno con un ramoscello acceso, creando una cerchia di fuoco. Angelina ha scelto di stare, accanto a Mirco, dimostrando il suo sostegno incondizionato.

Mirco posiziona rispettosamente suo padre nel luogo che tanto desiderava, mentre rivela: «da bambino mio padre sognava di vedere il mare e di tuffarsi nelle sue acque cristalline, dato che a nord, l'acqua è sempre gelida quando non è ghiacciata. Quando finalmente mi padre... lord Brozark... ebbe la possibilità di contemplare l'infinito mare, decise che non avrebbe mai voluto lasciarlo e se proprio doveva morire voleva farlo li... accanto alle onde che lo avrebbero portato nei più profondi abissi!».
E così, con profondo rispetto e gratitudine, Mirco piangendo riversa le ceneri di suo padre David nelle acque del mare.

Mentre tutti i valorosi soldati intonano con fierezza la potente canzone del nord (un inno che incarna appieno le nobili tradizioni e l'orgoglio del nord), le loro spade si alzano verso il cielo, commemorando la morte di un grande uomo.

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