POV'S Harry
Kate è così rilassata ma anche così silenziosa, non riesco a capire il suo umore. Spero solo che non stia pensando a qualcosa di negativo, a qualcosa che la rende triste. Mi soffermo a guardare i suoi dolci lineamenti. Anche il Sole ama Kate. I suoi raggi sfiorano la sua pelle e la illuminano di un bagliore mai visto prima. Quella ragazza è una stella. Una stella che ama un'altra stella. Lei è quella giovane donna che accende la mia anima, fa luce sul mio cuore e riscalda i miei sentimenti.-Harry, posso farti una domanda?
Sento la voce di Kate. Ero troppo preso dai miei pensieri che non mi sono accorto del silenzio che si era creato.
-Certo, dimmi tutto.
Rispondo in modo sicuro. Qualsiasi cosa voglia sapere, risponderò in modo sincero e senza mentire. Lei non merita menzogna e bugie e io le dirò tutto. Sono confuso e non riesco a capire perché il mio primo pensiero è il mio passato. Perché Kate vorrebbe sapere di me? Magari vuole semplicemente sapere quanto staremo ancora qui.
-Harry io non voglio essere invasiva ma...come hai vissuto la separazione dei tuoi? Da come me ne parlavi prima sembra che tu abbia sofferto molto e ho come l'impressione che il tuo cuore non abbia superato del tutto la questione, anche se eri piccolo. Sono rimasta colpita dal mondo in cui parlavi dell'amore...vorrei sapere solo se stai veramente bene o anche tu, menti per vivere.
Avevo ragione, Kate vuole sapere di più su di me e sul mio passato. Chiudo per un momento gli occhi, prendo un bel respiro e inizio a parlare. Non può e non deve essere così difficile.
-Kate, è complicato. Hai ragione tu, la separazione dei miei è stata un colpo basso per me e mi ha fatto riflettere tanto. Ero piccolo quando è successo ma fidati, non è mai bello assistere alla fine di un amore. Mio padre e mia madre si amavano, era un amore forte, concreto, vero. Ma, col passare del tempo, iniziarono a litigare e a casa era impossibile stare. Mio padre non riusciva più a rendere felice mia madre e allora decisero di divorziare. Non ne capivo molto d'amore ma feci una promessa con me stesso: non avrei mai fatto del male ad una ragazza che amavo. Sono cresciuto e ho incontrato...
Non riesco a finire di raccontare tutto perché inizio a piangere. Il mio è un pianto liberatorio, un pianto che ho tenuto in me per troppo tempo e che ora il mio cuore ha deciso di esternare. Cerco di continuare a parlare.
-Ho incontrato Caroline, la ragazza che mi ha rubato il cuore fin dal primo momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati. Lei era tutto ciò di cui io avevo bisogno. La mia aria, il mio respiro, il mio tutto. Siamo stati insieme per due anni ma anche lei, dopo due anni, non riusciva più a rendermi felice. Proprio come mio papà fece con mia mamma. Mi tradiva con un ragazzo che veniva nel nostro stesso corso di Scienze. Ero arrabbiato con l'amore, con quell'amore infelice e con il me stesso perché avevo dato tutto me stesso per lei, lei aveva il mio cuore e la mia anima, aveva le chiavi della mia vita. Decisi di porre fine alla nostra storia. Eravamo in piazza e le dissi che era finita, lei salì sul suo motorino piangendo e andò via. Fece un incidente mortale. Lei non c'è più ora, è morta ed è morta per colpa mia.
Continuo a piangere e non riesco a fermarmi. Sento tutte le emozioni che ho trattenuto in questi anni esplodere, tutto sta uscendo fuori. Le mie stesse emozioni mi investono facendomi sentire la sensazione più brutta, più rude: il dolore.
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You will never walk alone from now
Fanfiction"Amare è sognare, credere è sperare" "Perché, piccola, a partire da ora non camminarai mai più da sola".