POV'S Harry
Che ragazza. Rimango di fronte a lei ascoltando il suono della sua dolce voce, si chiama Katherine. Non so come comportarmi perché non sono mai stato a disagio con una ragazza prima d'ora e ho paura di dire qualcosa di sbagliato. Potrei chiederle dove è diretta... banale, ma buon argomento. Potrei chiederle quanti anni ha o cosa fa nella vita...una cosa è certa: devo fare in fretta.POV'S Kate
Vedo il ragazzo immobile. Devo richiamare la sua attenzione in qualche modo e inoltre, sono in un assurdo ritardo.-Allora...
Dico, mentre mi schiarisco la voce.
-Dove eri diretta così sola e pensosa?
Sorride e non credo di farcela. Mi sta succedendo qualcosa. Da quanto Katherine Lewis si lascia "abbindolare" dal sorriso di un semplice ragazzo conosciuto da soli 10 minuti? Pensando in modo più razionale possibile, rispondo.
-Andavo a scuola ma odio quando c'è troppo sole. Non riesco a vedere quasi nulla e mi dispiace per ciò che è successo, sono una sbadata.
Ride, di nuovo.
-A me non dispiace affatto. Ma quindi, tu non sai dell'invenzione degli occhiali da sole? Questa mi è nuova signorina.
Mi risponde così, con quella punta di sarcasmo che colgo al volo. È la seconda volta che mi chiama "signorina". Inizio a ridere. Non ridevo da tanto tempo ed ecco che ora sono qui, per strada, a ridere con una persona conosciuta per caso solo 10 minuti fa. Sono le 08:05 e la prima campanella sarà già suonata. Sento di nuovo la voce di Harry.
-Se vuoi, ti posso accompagnare a scuola, che ne pensi?
Senza pensarci due volte, dico un sì e ci incamminiamo verso l'edificio.
STAI LEGGENDO
You will never walk alone from now
Fanfiction"Amare è sognare, credere è sperare" "Perché, piccola, a partire da ora non camminarai mai più da sola".