Cap. (8) Molto Lavoro!

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Harry si svegliò brontolando, ma non se la sentiva minimamente di svegliarsi, ma un colpo penetrante non lo fece calmare. Ora Tom divenne irrequieto accanto a lui e imprecò a bassa voce. Il cuscino vivente di Harry si sollevò leggermente, cosa che gli piacque ancora meno, e cercò di accoccolarsi di nuovo più vicino a Tom.
Tom diede lentamente il fastidioso bussare e ringhiò in direzione della porta con voce fredda.
"Se questo non è niente di importante adesso, chi sta davanti alla porta può ordinare la sua bara… AVANTI!" Urlò alla fine.

La porta si aprì e nientemeno che Severus Piton entrò nella stanza.

"Perdonatemi signori, ma sfortunatamente Harry deve tornare a scuola con noi, la colazione inizia tra un'ora!" Sbottò con voce ferma.

Solo nei suoi occhi hai visto un lampo di incertezza per brevissimo tempo. Harry si limitò a brontolare di nuovo e seppellì la testa più a fondo sotto le lenzuola, avvicinandosi molto alle aree sensibili di Tom. Si morse la lingua per reprimere un gemito. Ogni respiro della sua amata gli toccava dolcemente il membro, che ovviamente non lo lasciava infreddolito e piano piano gli venne un serio problema laggiù.

"Sveglierò Harry e poi verremo insieme in salotto!" Tom riuscì a riprendersi. "C'era qualcos'altro di importante?" Chiese, in realtà più per distrarsi. Severus iniziò quindi il suo rapporto.

[ATTENZIONE: SCENA 🔞 SE NON VUOI LEGGERE VAI AVANTI.BUONA LETTURA.]

Harry non era realmente interessato al rapporto, era solo concentrato su qualcos'altro. I suoi occhi erano fissi sulla vita del suo compagno e guardava in sospeso mentre prendeva sempre più vita. Un sorrisetto sgradevole si allargò sul suo viso. Fece un respiro profondo e soffiò sulla punta sollevata. Ha subito ricevuto un leggero tremore da Tom come ricompensa. Questo lo rendeva un po' più coraggioso, il fatto che il suo amante avesse già problemi a non tradirsi, non lo interessava e aveva già bandito completamente Severus dai suoi pensieri. Fece scorrere delicatamente la punta della lingua sul glande di Tom, dopodiché Tom strinse le mani nel lenzuolo e strinse i denti. Ora Harry prese la punta del membro completamente in bocca e lo succhiò con devozione.
Anche Severus ora si accorse che qualcosa non andava e vacillò nel suo rapporto, mentre guardava il suo signore, che ormai aveva le guance leggermente arrossate. Solo allora notò esattamente dov'era la testa di Harry e solo anni di pratica gli impedirono di mostrare alcuna emozione.

[ATTENZIONE: FINE SCENA 🔞. BUONA LETTURA.]

"Severus!" Gli parlò di nuovo il signore. “Arriveremo subito…nel salotto!”

"Sì, Mio Signore!" Rispose Severus velocemente, praticamente fuggendo dalla stanza.

[ATTENZIONE: SCENA 🔞 SE NON VUOI LEGGERE VAI AVANTI.BUONA LETTURA.]

La porta non si era chiusa un secondo prima che Tom gemesse sonoramente e sollevò il bacino verso la bocca di Harry. Era pura follia quello che gli stava facendo la sua dolce metà. Tirò indietro le coperte e guardò il suo amante, che continuava a infilarsi il membro in bocca. È quasi arrivato alla vista da solo.
"Ohhh… Harry… Sì, è… Così bello!" Gemette, cadendo all'indietro.
Harry girò la testa in modo da poter vedere la faccia di Tom. Occhi rossi e pieni di lussuria lo fissarono e Harry gemette per l'eccitazione. Tom sibilò quando sentì la vibrazione attorno al suo cazzo, afferrando rapidamente le spalle di Harry e tirandolo contro di sé. Lo baciò forte e appassionatamente e si girò con lui in modo che ora fosse sdraiato sopra di lui. Harry aprì immediatamente le gambe per dare a Tom un migliore accesso.
"Prendimi, Tom... Ora!" Ansimò nel bacio.
Non aveva bisogno che glielo dicessero due volte. Con un movimento della mano, il suo cazzo fu ricoperto di gel, lo posò con cura all'ingresso di Harry e scivolò lentamente nel suo amante. Per fortuna il suo tesoro era ancora molto largo dalla notte, tanto che venne verso di lui con un gemito e senza dolore. Immediatamente colpì il punto magico in Harry e il primo urlo di piacere sfuggì al suo compagno. Prese velocità, spingendo sempre più forte, e Harry si contorse sotto di lui.
"Oh Merlino… Sì… Più forte… Più forte!" Ansimò Harry, avvolgendo le gambe intorno alla vita di Tom e tirandolo più a fondo. Affrontava selvaggiamente ogni spinta, diventavano sempre più veloci, il sangue scorreva nelle loro vene come lava liquida. Harry non era più nel qui e ora, sentiva un tremendo orgasmo incombere dentro di lui.
"Tom… Io… Io… Aahhhh!" Urlò ad alta voce, riversandosi a spruzzi sullo stomaco. In quel momento, anche Tom urlò, sentendosi costretto e sparando il suo seme in profondità nella calda stretta di Harry. Ansimando, crollò sul suo amante e continuò a sussurrare. "Harry, ti amo!"
Felicemente, il più giovane prese la sua anima gemella tra le sue braccia. "Ti amo anch'io, Tom, ti amo anch'io!" Sussurrò, commosso.

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