Author's note.- Ciao a tutti! Ho giusto un paio di cose da dirvi prima di lasciarvi alla lettura. Con questo capitolo entriamo nel vivo dei Giochi, ma proprio per questo succedono un po' di cose e, per evitare che il capitolo venisse troppo lungo, ho deciso di parlare bene dei Tributi del Distretto Due nel prossimo capitolo. Preferisco aspettare e dargli più spazio piuttosto che fare una cosa veloce e fatta male :)
Poi, in questo capitolo scoprirete qualcosa in più su Sapphire (c'è anche un flashback), ma i ricordi dei suoi Giochi saranno nel prossimo capitolo. Ho voluto introdurre prima il Sapphire giovane come personaggio in modo da poterne scrivere meglio quando si parlerà dei suoi Hunger Games.
Visto che vi ho già annoiato abbastanza, passo e chiudo, augurandovi buona lettura e ringraziandovi sempre per essere qui a leggere questa storia :3
The Golden Girl
Capitolo 6 - Il giorno più brutto
Al Centro di Controllo nessuno si aspetta granché da questa giornata. I Mentori convengono che, dopo il caos e la morte violenta di quella ragazza il giorno prima, oggi sarà una giornata tranquilla. Ma Sapphire si è accorto che ci sono equilibri che stanno cambiando. Sam, il ragazzo del Quattro a cui Stella è tanto affezionata, si è messo in cammino, forse alla ricerca di acqua. E il ragazzo del Distretto Sette, di cui non riesce proprio a ricordarsi il nome, è stato costretto da uno sciame di insetti velenosi a lasciare il suo nascondiglio. Il fatto che entrambi vadano nella stessa direzione non gli piace. Soprattutto perché stanno andando dritti verso l'accampamento del suo Tributo.
Mi sveglio solo perché mi picchia in testa il sole. Dopo il sostanzioso pranzo di ieri e un pezzo di pagnotta imbottita con carne secca per cena ho dormito decisamente bene. Mi stiracchio e quando alzo la testa noto che il sole è già abbastanza alto. Mi chiedo che succederà oggi, qui ogni giorno è un grande punto interrogativo. Mi rinfresco il viso col panno magico e mi lego i capelli: pronta per i riflettori.
Ho appena finito di sgranocchiare un biscotto e sto riflettendo se mangiarne un altro, quando sento dei rumori provenire dal punto da cui sbucano la maggior parte dei miei guai. Scatto in piedi col coltello pronto al lancio e... Non ci posso credere, è Sam. Vedo la sorpresa passare sul suo viso per poi lasciare il posto ad un'espressione fintamente spaventata.
"Ehi ehi ehi, attenta con quello, so dove li punti di solito!"
Abbasso il coltello e sorridente gli vado incontro e lo abbraccio. Lo trovo dimagrito, ma penso che anche lui abbia la stessa impressione su di me. Quando ci stacchiamo lui mi rivolge il suo solito sorrisetto che crede essere seducente.
"Sei sexy con i capelli raccolti, lo sai?"
"Sam! Non ci provare!" lo rimprovero ridendo mentre gli prendo la mano e lo trascino a sedere sotto l'albero. "Benvenuto nella mia umile dimora, mettiti a tuo agio" lo invito ridendo.
"Ti sei sistemata bene, vedo..." mi prende in giro lui.
"Mah, non c'è male... Ogni tanto capita qualche bestia assassina, ma per il resto è un posto tranquillo..." ridiamo tutti e due e noto che ha una ferita sul braccio non ancora cicatrizzata. Allora prendo la crema dallo zaino e inizio ad applicargliela.
"Come te la sei fatta questa?"
"Delle iguane carnivore, ieri... Non avrei mai pensato tu potessi essere una brava infermiera..." mi prende in giro mentre controllo se ha altre ferite.
"Io ho avuto quattro mandrilli... E prima mi avevano mandato un giaguaro e dei moscerini malefici" ricapitolo e anche io stento a credere di essere sopravvissuta a tutti.
"Stai antipatica a qualcuno là fuori" mi dice ridacchiando. "Con me sono stati meno cattivi, ho solo uno scontro con un serpente gigante da aggiungere al mio elenco."
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Hunger games - The golden girl
Fanfiction67th Hunger Games Distretto Uno. Tutti pensano che i Favoriti abbiano la vittoria in tasca e siano anche un po' cattivi. Ma non sempre le cose vanno come devono e anche tra i Favoriti può esserci una ragazza un po' particolare. Questa è la storia di...