𝒊𝒓𝒊𝒔

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"L'amore genera amore"

-Anonimo 

Forse vi starete chiedendo, cos'è la collina citata da Shoto nel capitolo precedente, sicuramente un monte abbastanza importante per il gruppo, ma specialmente per Eijiro.
Quella collina era stata la prima spettatrice di tante risate, passeggiate,
carezze, baci, prime volte e soprattutto solitudine.
Shato ed Eijiro si erano conosciuti grazie a Izuku, già fidanzato con Bakugo, ad una festa, la stessa festa che pochi anni più tardi avrebbe fatto scoppiare il cuore di gioia al bicolore, conoscendo finalmente la persona che occupava la sua mente e il suo cuore attualmente, Sero.
Izuku e Kastuki volevano che si conoscessero perché desideravano riformare il gruppo, ormai sfasciato a causa della rottura fra Denki e Kirishima, e nonostante Shoto avesse partecipato a diversi live, non era mai stato a contatto con il quartetto, non era tipo da feste e la sua condizione familiare lo imponeva a tornare a casa continuamente pur di non essere sfiorato dal padre violento.
Ritornando ai due conosciuti alla festa, divennero ben presto migliori amici, venendo a conoscenza di ogni lato negativo e positivo che li caratterizzava.

Kirishima era appoggiato al suolo di quel posto, così importante da farlo emozionare forse troppo spesso.
Quella collina, rappresentava forse per Eijiro un punto d'appoggio, una meta leggendaria e forse mai voluta scoprire fino in fondo. Ricordava con amore e nostalgia le ore passate in compagnia di Shoto, le loro prime volte, il primo bacio, il primo abbraccio, il primo pianto, la prima risata, i momenti più belli passati insieme ad un ragazzo che gli aveva dato tanto in così poco tempo, che nemmeno lui si era mai concesso, anzi si sentiva così triste nel vederlo con qualcun'altro, ma sapeva che non aveva senso, lui aspettavo un figlio o una figlia, aveva un ragazzo che amava e si era solo appigliato ad uno stupido capriccio, per scappare.
Lui amava Denki, ma aveva amato anche Shoto, vederlo con Sero così intimo nella loro casa, dimora che ormai convivevano da tempo, lo faceva sentire escluso, come se il più piccolo avesse buttato all'aria quei mesi di frequentazione.

Eijiro sapeva che non era Shoto il problema, ma semplicemente il rosso che si era comportato prima come un amante poi come uno sconosciuto, Shoto ha semplicemente deciso di riprendersi la sua vita, e non gettarla per un pezzente che non lo avrebbe mai amato come davvero doveva fare, quindi si Eijiro aveva amato davvero tanto Shoto, ma il primo amore non si scorda mai, come il rosso non ha mai dimenticato Denki Kaminari, dal primo giorno fino a quel momento.

La cosa che Eijiro non accettava era che Shoto lo avesse dimenticato così presto, ma in realtà loro non sono mai stati amanti a tutti gli effetti, nel gergo di oggi li definiremo scopa-amici, ma gli amici non fanno l'amore e gli innamorati non scopano soltanto. Il destino di quei due era già segnato, destinati a volersi per bramare quel poco che c'è stato, ma non per stare insieme.

Nonostante questo impulso che Kirishima ha avuto, prima mentre abbracciava Shoto, fatto esplicitamente di puro possesso, non era in lui, ma proprio per niente, quindi Sero doveva esserci, altrimenti si sarebbe portato il peso di aver rovinato la sua storia d'amore e quella di Shoto, ancora una volta vittima delle sventure del rosso.

Si asciugò il viso con le mani tremanti mentre osservava la città già buia e piena di luce in lontananza. Il tempo si faceva sempre più breve, faceva notte alle quattro del pomeriggio, e il freddo di inizio dicembre lo faceva morire dentro e fuori, poiché aveva solo una giacchetta di pelle, la classica e storica.

Sentì dei passi dietro di lui ma non ci fece caso subito, solo quando un tocco leggero lo colpì di spalle mentre mani tremanti e affusolate gli stringevano le spalle, ispirò il profumo del biondo con la saetta e finalmente comprese che quella era casa sua.

«Torniamo a casa»

***

Finalmente la band erano saliti sul palco, ma con dei cambiamenti interni, dovuti specialmente a Bakugo che non voleva fare salire sul palco il suo ragazzo, e semplicemente Izuku lo aveva accettato per il bene del bimbo, ma in cuor suo non avrebbe mai voluto.