Capitolo 4: Incontro amichevole

316 23 17
                                    

Yaga, il preside dell'istituto di arti occulte di Tokyo conosceva molto bene i poteri di Mirai e, proprio per quel motivo le aveva chiesto di insegnare ai ragazzi della scuola i fondamenti e le nozioni sulla difesa e l'elusione di tecniche e attacchi da parte di altri stregoni o maledizioni.

Erano le otto in punto e Mirai si trovava già nella classe dove si sarebbe svolta la presentazione agli alunni. Non molto tempo dopo anche Gojo fece il suo ingresso nell'aula dell'istituto, seguito a ruota da tutti i suoi studenti.

Molti di loro già la conoscevano, anche se non bene a causa del timore che incuteva. Solo Megumi e Maki erano in grado di tenerle testa.

«Bene ragazzi» iniziò lo stregone sorridendo ai suoi ragazzi. «Per chi fosse nuovo... Vi presento Mirai» disse allungando le braccia verso di lei senza però fare una delle sue solite presentazioni scenografiche.

Mirai si schiarì la voce e guardò i nuovi alunni: una ragazza dai capelli a caschetto e un tipo strambo tutto sorridente dai capelli rosa. «Ciao» disse impacciata, non sapendo bene cosa dovesse dire. «Molti di voi già mi conoscono. Sono Mirai Tanaka e da oggi sarò la vostra insegnante di "elusione e difesa"» aggiunse brevemente prima di osservare la reazione dei giovani.

Non sembravano particolarmente interessati all'argomento...

Che branco di caproni senza curiosità. Pensò Mirai stizzita.

Il ragazzo dai capelli rosa alzò la mano, alzandosi dalla sua sedia. «Itadori Yuji, Tanaka-sensei» disse presentandosi ad alta voce. «Umh, cosa si intende per elusione e difesa?»

Mirai fissò attentamente lo strambo studente. Percepiva qualcosa in lui, ma non riusciva a capire bene cosa fosse. Diede un ultimo sguardo ad Itadori prima di attirare l'attenzione di Megumi. «Megumi ku-» si fermò prima di schiarirsi la voce. Non poteva chiamare i suoi studenti per nome se voleva essere professionale. «Fushiguro? Potresti evitare di guardare così ardentemente fuori dalla finestra e spiegare a tutti quanti cosa si intende per elusione e difesa?»

Il ragazzo spostò il suo sguardo, fissando i suoi grandi occhi blu notte nei suoi. «Andando a logica: per elusione si intende lo schivare o evitare, tramite altri trucchi, tecniche o attacchi di vario tipo, mentre per difesa presumo si intenda la difesa personale contro attacchi fisici in combattimenti corpo a corpo» rispose senza troppo interesse lui, come se le stesse facendo un favore rispondendo alla domanda.

Mirai gli rivolte un sorriso tirato. «Esatto, a grandi linee si tratta di questo» Confermò. «Vi prometto però che è più facile a farsi che a dirsi» aggiunse come per rassicurarli.

Kugisaki, la ragazza dai capelli a caschetto, si alzò. «Tutto molto bello e interessante, ma lei chi sarebbe? Sono venuta qua anche perchè il nostro insegnante sarebbe stato Gojo Satoru in persona» disse la ragazzina alzando le spalle. «Tutti conoscono Satoru Gojo... ma lei chi sarebbe?»

Gojo, che fino a quel momento era rimasto appoggiato al muro ad ascoltare, ridacchiò a bassa voce.

Ovvio, avrebbe dovuto aspettarsi una domanda del genere. Tutti conoscono il grande Satoru Gojo, la sua amica stramba che parla con i fantasmi invece è invisibile, proprio come loro.

Ragazzina impudente... Pensò lei mantenendo la sua espressione stoica, cercando con tutte le sue forze di ignorare la risatina del suo collega. «Io non sono nessuno. Sono solo un semplice stregone, proprio come voi» rispose alla fine ripagando l'insolenza della ragazzina con la stessa moneta.

Megumi a quelle parole la guardò e lei ricambiò lo sguardo fino a quado notò la mano nuovamente alzata di Yuji.

«Si, Itadori?»

Yin & Yang Love          - ITA  [ Satoru Gojo X Main Character ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora