𝕋𝕦 𝕊𝕖𝕚 𝕃𝕒 ℚ𝕦𝕚𝕖𝕥𝕖 ℕ𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕄𝕚𝕒 𝕋𝕖𝕞𝕡𝕖𝕤𝕥𝕒Ⓣ🅞Ⓓ🅞Ⓡ🅞Ⓚ🅘 ᥊ 🅞Ⓒ

15. il trasferimento...

si erano fatte le 19:27 io mi ero appena finita di lavare i capelli e di cambiarmi, uscii dal bagno con un asciugamano in testa e mi diressi nel salotto dove vidi Shoto seduto sul divano con il telefono in mano, di fianco a lui vi era il phon perfettamente riposto, quando notò la mia presenza nella stanza si alzò e me lo porse, io avevo i capelli particolarmente lunghi per cui normalmente mi facevo aiutare da mio padre sia per asciugarli che per pettinarli, ma questa volta non chiesi aiuto ero troppo imbarazzata ma lui come poco prima mi precedette. 

S: hai... bisogno... di aiuto ad asciugare i capelli?
io non risposi subito mi ero persa in quelle iridi che mi scrutavano mi accorsi solo in quel momento quanto fosse facile annegare in quei due occhi così diversi ma allo stesso tempo così belli, mi sentii le gote andare a fuoco e distolsi lo sguardo e risposi
K: s-si m-mi servirebbe u-un aiuto
*perchè diamine sto balbettando!!!!!*

si diresse verso la cucina e spostò una sedia e mi fece cenno di andarmi a sedere, notai che non aveva preso il phon e gli chiesi il motivo
K: come mai non hai preso il phon
S: non ci servirà
in quel momento sentii un leggero calore provenire dalle mie spalle una mano che sfiorava lentamente i miei capelli, dopo una decina di minuti i miei capelli erano completamente asciutti mi girai verso di lui e lo guardai confusa
K: ma tu non avevi un quirk di ghiaccio?
S: bhe... in realtà ho due quirk, uno l'ho ereditato da mia madre, l'altro... l'ho ereditato da mio padre
fece una pausa prima di dire da chi avesse ereditato il secondo quirk e marcò in modo particolare la parola padre
S: ma il quirk del fuoco non l'ho mai usato e mai lo userò è la causa di tutto...
K: vuoi... parlarne?
S: non lo so... è un tasto dolente ma...
K: niente ma non sei obbligato a raccontare se non vuoi
S: grazie per la comprensione... ti prometto che un giorno ti racconterò tutto
K: e io ti prometto che sarò qui ad aspettarti

mio padre non era ancora tornato e fuori continuava a diluviare così mi feci coraggio e parlai
K: senti... ti andrebbe di mangiare qualcosa ormai si è fatta ora di cena...
S: si certo
K: cosa vorresti mangiare?
S: mi farebbe piacere della Soba fredda
si grattò la testa un po' in imbarazzo io lo guardai, gli sorrisi e mi avviai in cucina. ci misi circa una decina di minuti a preparare la Soba per entrambi, infatti era il mio piatto preferito, per questo motivo mi veniva particolarmente bene, quando portai i piatti a tavola lui mi guardò e mi disse una cosa che non mi sarei mai aspettata
S: Kocho... non... serviva che la preparassi solo per farmi un piacere
K: Shoto io adoro la Soba
S: oh... comunque è molto buona sei brava a cucinare
K:g-grazie
mi alzai presi i piatti e li portai nel lavello per lavarli ma in quel momento suonò il campanello.
S: tranquilla qui finisco io
K: ne sei sicuro?
S: si tu vai
mi avvicinai alla porta e la aprii
V: ciao sono Korei la vostra vicina 
K: ciao Korei io sono Kocho
V: ti chiedevo se avevi dello zucchero
K: si certo telo porto subito
le portai lo zucchero, la salutai ed entrai in casa

Presi il telefono mentre mi andavo a sedere con Shoto sul divano e aprii una chat

𝓒𝓱𝓪𝓽

IO                                                                                                                                                                                𝙿𝚊𝚙𝚊̀ ♡♡

papà io Todoroki siamo stati sorpresi dal temporale e al momento siamo a casa nostra 

vi siete bagnati molto?

eravamo fradici quando siamo arrivati, a Todoroki ho dato una tua vecchia tuta che non usi da un po' così lui si è potuto fare una doccia

mh... ok, come hai fatto con la medicazione?

mi sono dovuta far aiutare da Todoroki, lui mi ha slacciato il fermaglio e poi sono riuscita da sola, più che altro non sono riuscita a rimettermela però non ho osato chiedere a lui era troppo imbarazzante

tranquilla tesoro appena torno te la metto 

noi intanto abbiamo già cenato

ok tesoro ci  vediamo dopo 

ok ciao

𝓙𝓲𝓷𝓮 𝓬𝓱𝓪𝓽

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

𝔸𝖓𝓰օ𝘐օ 𝚙ɑ𝘇𝘇օⅈ𝒹𝖊

abbassate i forconi per favore e scusatemi, scusatemi, scusatemi nel precedente capitolo avevo promesso che non ci avrei messo coì tanto a pubblicare

comunque passiamo a parlare della storia questo capitolo è stato complicato da scrivere e non mi convince molto però serve per la storia per cui...

vi sta piacendo la storia?
scrivetelo nei commenti

B: Baka forse non ti sei accorta che non hanno ancora abbassato i forconi?

ok forse è meglio se scopaio...

ADDIO