quando arrivammo a casa eravamo completamente fradici... ci guardammo per un momento e poi scoppiammo a ridere.
K: Shoto se vuoi puoi andare a farti una doccia ti presterò qualcosa dall'armadio di mio padre
mi girai verso di lui e lo vidi arrossire leggermente
S: oh... grazie
K: il bagno è infondo a sinistraMentre Shoto si avviava verso il bagno e vi si chiudeva dentro io mi diressi verso la mia camera in cui mi tolsi la maglietta e mi misi un semplice top sportivo nero, in quel momento realizzai ciò che stava succedendo e inevitabilmente arrossii, Shoto era a casa mia... e si stava facendo la doccia... nel mio bagno!
QUALCUNO QUI VA FUORI DI TESTA!!!
Ma stai zitta!
QUALCUNO QUI È COTTA!!!
Non... è v-vero
E ALLORA PERCHÈ STAI BALBETTANDO
Non sto balbettando e non sono cotta
E INVECE SI TESORO SEI ROSSA COME UN PEPERONE E HAI BALBETTATO
O-ok... forse e dico forse è vero
FORSE?
Ok è vero... però...
NESSUN PERÒ! CE L'HAI IN CASA... E SI STA FACENDO LA DOCCIA!In quel momento arrossii ancora di più, sentii l'acqua della doccia che si fermava e con lei anche il mio cuore si era fermato dopo un paio di secondi arrivò... lui era lì di fronte a me... SOLO IN BOXER...
NO VABBE QUESTA È ANDATA RAGAZZI
Lasciai perdere ciò che aveva appena detto la mia coscienza e notai che come me anche lui era rosso in viso solo in quel momento mi ricordai che in mano avevo i vestiti che dovevo dargli, lui parve non accorgersene, io mi fermai un'attimo a contemplare il suo fisico scolpito e lui faceva altrettanto guardando il mio che nonostante le bende si notava particolarmente, io presa dall'imbarazzo abbassai la testa per non far vedere il rossore sulle mie guance, gli passai i vestiti e corsi in bagno a farmi la doccia.
Appena mi fui chiusa in bagno appoggiai la schiena alla porta e vi scivolai contro arrivando a sedermi per terra dopo un paio di minuti decisi di alzarmi, in quel momento sentii bussare alla portaS: Kocho, perdonami se te lo chiedo ma avresti un phon?
K: certo adesso te lo do
aprii un cassetto, presi il phon e glielo consegnai, lui si era messo il pantalone della tuta che avevo trovato ma continuava a rimanere a petto nudo, nel frattempo i capelli bagnati che gli si erano attaccati al volto gli facevano colare delle goccioline d'acqua prima sul viso, poi sul collo per poi finire sui suoi addominali, lo continuai a guardare per un po'
PIÙ CHE GUARDARE LO STAI MANGIANDO CON GLI OCCHI
bhe... effettivamente...
SI????
possiamo dire che...
SI????
fanculo... lo ammetto è un cazzo di dio greco
OH ALLELUIA LO HAI DETTO SORELLA, FINALMENTE HAI APERTO GLI OCCHI, NON COMPLETAMENTE MA È GIÀ UN PASSO AVANTIa destarmi da quei pensieri fù Shoto stesso che parlò
S: va... tutto bene?
K: S-si tutto benissimo
solo in quel momento mi accorsi di aver bisogno di aiuto con le medicazioni, ma non volevo chiedere a lui,... era troppo imbarazzante
S: hai bisogno di aiuto con le medicazioni?
io annuii... era come... se mi avesse letto nel pensiero
K: basta che mi togli il fermaglio sulla schiena poi dovrei riuscirci da sola
S: okMA È MAI POSSIBILE CHE FACCIAMO DUE PASSI AVANTI E QUATTRO INDIETRO?!
ma stai zitta tu!Shoto si avvicinò a me e mi tolse il fermaglio, me lo consegnò e mi diressi verso il bagno
ᴀɴɢᴏʟᴏ ᴀᴜᴛʀɪᴄᴇ ᴘᴀᴢᴢᴀ
ciao
come va?
Questo capitolo è totalmente e completamente inutile ma mi serve per iniziare a instaurare un rapporto tra Shoto e Kocho per cui l'ho dovuto scriverecosa ne pensate della storia?
perdonatemi per eventuali errori
giuro che per il prossimo capitolo non lo pubblicherò tra molto tempo quattro giorni al massimo🄴🅅🄰🄿🄾🅁🄾
ⒶⒹⒹⒾⓄ
STAI LEGGENDO
𝕋𝕦 𝕊𝕖𝕚 𝕃𝕒 ℚ𝕦𝕚𝕖𝕥𝕖 ℕ𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕄𝕚𝕒 𝕋𝕖𝕞𝕡𝕖𝕤𝕥𝕒Ⓣ🅞Ⓓ🅞Ⓡ🅞Ⓚ🅘 ᥊ 🅞Ⓒ
Fanficla storia di un amore tra due ragazzi simili ma completamente diversi lei con un passato pieno di problemi che vuole dimenticare. lui solitario e silenzioso. Riusciranno a completarsi a vicenda? premessa non seguirò molto il manga/ l'anime alcune co...