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Erano passati tre giorni il discorso era caduto dopo che li avevo liquidati con un semplice "da bambina caddi su dei vetri e per poco non ci lasciai un'occhio". 

Erano le 7:15 del giorno in cui saremmo andati alla USJ, la sveglia stava suonando da ormai 10 min decisi quindi di alzarmi, mi andai a preparare. 

Aizawa era già andato a scuola, quindi feci colazione da sola poi presi lo zaino e mi avviai a scuola.
Come tutti i giorni avevo i capelli che coprivano la cicatrice, sotto gli occhi aveva delle occhiaie che facevano invidia Aizawa ma è riuscita a coprirli in parte con un po' di trucco.

Arrivai in classe per prima ero in anticipo di 20 minuti per questo motivo mi misi le cuffiette e aspettare davanti all'entrata della scuola poi mi raggiunsero i miei compagni infine arrivò Aizawa e ci disse di salire sull'autobus, il capoclasse si mise di impegno per farci salire il più ordinatamente possibile sull'autobus ma tutto il suo impegno fu vano.

Durante il viaggio Tsuyu disse la sua idea ovvero che il quirk di Midorya era molto simile a quello di All-Might ma nessuno ci diede molta attenzione. Appena arrivammo alcuni miei compagni impazzirono dalla felicità.

D: oddio quel è l'hero N.13!
Come al solito Deku si stava esaltando e Ochako si unì a lui
O: è il mio idolo!!
N.13 ci spiegò cosa significasse USJ e cosa avremmo fatto in questo luogo ma una cosa attirò la mia attenzione
K: Non... Può... Essere...
La mia voce era un sussurro ma a Aizawa mi sentì e mi sussurrò
A: Kocho tutto bene?
K: guarda la...
Lui seguì con lo sguardo la mia mano
A: N.13 proteggi i ragazzi!
Ki: fa già parte... dell'esercitazione?

Un portale che conoscevo fin troppo bene si aprì proprio al centro della piazza, vidi esattamente ciò che temevo iniziai ha indietreggiare. Le mie più grandi preoccupazioni si avverarono quando degli inconfondibili capelli azzurri uscirono dal portale.
A: ragazzi state indietro... Quelli sono dei veri villain!

Io tremavo dalla testa ai piedi, si iniziò ad alzare il vento, stavo per perdere il controllo... in quello stesso momento Kuroghiri arrivò dietro di noi.
Ku: manca All-Might che strano... vabbè il mio compito è quello di dividervi...

Ci guardò uno ad uno e quando si accorse della mia presenza, si focalizzò su di me con lo sguardo, e quando ci avvolse con i warp gate mi ritrovai al centro della piazza poco dietro Tomura, in quell'esatto istante lui si girò...
T: ciao sorellina...
K: no... No... No... NO!!
T: si invece

Mi si avvicinò e mi prese, con solo quattro dita, un polso e cercò di bloccarmi con una corda, la paura mi stava assalendo ma qualcosa mi risvegliò
S: KOCHO! DIMOSTRAGLI CHE NON LO SEGUIRAI! COMBATTI!! COMBATTI!!!
(riferimenti a aot puramente casuali)

Era Shoto in quelle stesso istante con una ginocchiata cercai di colpire mio fratello ma lui si parò il colpo
T: oh sorellina sei così prevedibile i tuoi tacchi iniziarono sempre con un calcio sinistro

BAM! Colpito... Mentre lui parlava e mi teneva una gamba effettuai una torsione e lo colpì con un calcio destro, perse così la presa sia sul mio polso, sia sulla mia caviglia che sulla corda con cui mi stava legando, così mi riuscì a liberare, ma testardo com'era non lasciò perdere e mi si lanciò addosso.

Tutta la paura era sparita, le parole di Shoto mi rimbombavano nella testa e mi facevano pensare a dare il 100%. mi ero così persa nei miei pensieri che non mi accorsi che...
T: NOMU!!! COLPISCI!!!

In quel esatto istante quel mostro mi si avvicinò e mi colpì con un pugno, mi prese in pieno sulle costole. Il colpo fu così forte che le sentii scricchiolare e mi fece volare contro una parete. Appena mi scontrai contro di essa, caddi a terra e alcune lamiere di metallo mi caddero addosso mi coprii il viso per evitare di farmi più male di quello che già mi ero fatta, ma il colpo non arrivò, senti piuttosto un'aria fredda che sfrecciò di fianco al mio corpo. Appena apri gli occhi vidi una stalagmite di ghiaccio che sorreggeva le lamiere. Provai a muovermi ma mi faceva male tutto non so con quali forze mi misi in piedi tenendomi il fianco, in qual istante arrivò Todoroki.

*Meno male sta bene*
Non so perché ma questo fu il mio unico pensiero
IO SO PERCHÉ... HAI UNA COTTA!
Ma ti pare questo momento!?
È SEMPRE IL MOMENTO... NO PIÙ CHE ALTRO...
si?
DOV'È AIZAWA?
OH CAZZO!

A riportarmi alla realtà fu Shoto
S: Kocho stai bene?!
K: più o meno, ho almeno due costole rotte ma sono ancora viva
S: ti prego... non tornare a combattere contro tuo fratello rischi... di farti male
K: perché dici così! Io devo combattere!
S: lo dico perché sono... Preoccupato... Per te!

Queste ultime due parole erano appena sussurrate ma io le sentii benissimo, le mie guance si colorarono di rosso, abbassai lo sguardo è l'unica cosa che feci fu lanciarmi tra le sue braccia e abbracciarlo.

K: grazie di esserti preoccupato... Ora però devo trovare Aizawa...
S: ok... Vengo anch'io così ti copro le spalle...
Iniziammo a cercare dal centro dell'arena e quando riuscimmo a trovarlo io scoppiai quasi a piangere. Lui era lì steso a terra con il Nomu che gli stava schiacciando tutto il corpo e gli stava sbattendo la testa sul cemento.



angolo pazzoide

Sono tornataaaaaaa!!!!!!!!!!!
scusate se sono stata inattiva per così tanto tempo ma ecco a voi il nuovo capitolo.
dunque come state!?




vi saluto che vado a vedere Inuyasha

ADDIO!!!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 01 ⏰

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𝕋𝕦 𝕊𝕖𝕚 𝕃𝕒 ℚ𝕦𝕚𝕖𝕥𝕖 ℕ𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕄𝕚𝕒 𝕋𝕖𝕞𝕡𝕖𝕤𝕥𝕒Ⓣ🅞Ⓓ🅞Ⓡ🅞Ⓚ🅘 ᥊ 🅞ⒸDove le storie prendono vita. Scoprilo ora