SKIPTIME
ormai era domenica sera, quel giorno non avevo fatto nulla di particolare, quando quella mattina mio padre, dopo aver accompagnato Shoto, tornò a casa, mi fece vedere una foto, tale foto rappresentava me e Shoto abbracciati l'uno all'altra, io arrossii, ma di nascosto mi inviai quella foto e la nascosi in una cartella del telefono dove mettevo tutte le sue foto.
SAI VERO CHE DETTO COSÌ SEMBRI UNA STALKER
si...
OK BASTA ESSERNE CONSAPEVOLI
mi misi sul letto pronta per addormentarmi, la notte precedente avevo dormito bene, mi sentivo protetta infatti non avevo fatto nessun incubo speravo che anche oggi non mi avrebbero tormentato ma così non fu purtroppo, poco dopo mi addormentai e iniziò l'incubo
𝕾𝖔𝖌𝖓𝖔
A: dai Tenko giochiamo insieme?
P: no Akame tuo fratello allenarsi non può giocare con te
A: ma papà anche io vorrei giocare anche io ad allenarmi! Ma voi non mi lasciate giocare!
A: Akame!
T: n-no Akame n-non v-v-venire a-a "giocare"
P: STAI ZITTO TU!
gli tirò uno schiaffo, Tenko cadde a terra, aveva ferite un po' su tutto il corpo e ormai non riusciva a reggersi in piedi
A: TENKO!!
Stavo per correre da lui ma mi fermò
T: N-NO! F-ferma! N-non avvicinarti! Farà del m-male anche a-a t-te se ti avvicini!
Tenko indicò nostro padre mentre diceva questa frase, quest'ultimo gli tirò un calcio nello stomaco e Tenko sputò sangue
P: STAI ZITTO! Quello che dici non ha senso e non è vero, il tuo compito è quello di essere un buon erede per il mio quirk!
Io ero sconvolta, la rabbia mi stava assalendo nel frattempo mio "padre" stava continuando a picchiare mio fratello...
Avvenne tutto in un secondo... Io che mi lanciavo su mio padre... Tenko che mi urlava di fermarmi... E poi... Buio... Solo un rumore...
?: Akame nooo!𝕱𝖎𝖓𝖊 𝖘𝖔𝖌𝖓𝖔
Mi svegliai di soprassalto, madida di sudore, con la fasciatura in parte disavvolta, il cuore che batteva all'impazzata...
K: Papà!!
Mi provai ad alzare mentre mio padre veniva da me, ma tremavo così tanto che caddi in ginocchio, iniziai a piangere stringendo il tessuto del mio pijama all'altezza del cuore, sentivo un forte dolore in quella zona, iniziai a cantare la canzone che mi cantava mia madre tutte le sere, mi si attiva una parte del suo quirk che mi fece passare quel dolore.
Arrivo mio padre e sentendomi cantare capì cosa era successo si sente al mio fianco mi mise una mano sulla schiena mi fece raddrizzare mi fece sedere sul letto io continuavo a piangere
A: Kocho vuoi parlarmi del tuo sogno?
K: no non voglio ricordare se no starò ancora male
A: capisco la tua decisione ma non puoi tenerti tutto dentro
K: lo so... m-ma... m-ma... n-non c-ci riesco!
Ricominciai a piangere ancora di più
A: Kocho respira e calmati non ti obbligherò a parlare però adesso vieni che ti metto a posto la fasciatura
Io annuii, quella notte non mi riuscii più ad addormentare e la mattina dopo era uno zombie con le occhiaie e gli occhi rossi per il pianto della notte precedente.
Quando entrà in classe tutti mi guardarono
D: ciao Shimura-chan!
Non risposi, gli feci solo un cenno con la mano, arriva al banco mi sedetti e mi sdraiai su di esso
Mi: non sei molto in forma oggi! Non hai dormito per caso?
Feci un cenno positivo
I: non fa bene non dormire!!
Io non volevo parlare per fortuna mio padre entra in classe e inizia a spiegare. Avevamo due ore con lui, poi la ricreazione e due ore con Present Mic e il pranzo, io da lì sarei potuta tornare a casa non potendo fare troppi sforzi.
Era passato ormai un'ora chiese di andare in bagno e quando vi arrivai mi sciacquo il viso e se ci per tornare in classe ma una fitta alla schiena mi fermò quindi rimase in bagno per una decina di minuti.
Aizawa pov's
Era un po' preoccupato Kocho non stava tornando dal bagno ma non mi feci scomporre.
A: qualcuno potrebbe andare a chiamare Shimura per favore?
In due alzarono la mano, una era Momo Yaoyorozu e l'altro era Todoroki Shoto, mi stupii della sua volontà ma decisi di non fare domande
A: Todoroki vai tu
Mo: ma è un ragazzo!
A: tra tutti voi è il più affidabile per cui andrà lui
Shoto pov's
Uscii e mi avvisi verso il bagno delle ragazze bussai e la chiamai per nome
S: Kocho? Sei qui?
K: Shoto? Si sono qui adesso esco
S: stai bene?
K: si... si
Dopo quella affermazione la vidi uscire era pallida in volto e faceva fatica a reggersi in piedi
S: sei sicura di stare bene?
K: si... si sto bene torniamo in classe
Non ero convinto per niente per questo motivo le rimase accanto fino a quando non fumo davanti all'aula, le aprì la porta e la feci entrare e poi entrai anch'io.
A: Giovane Shimura stai bene?
K: si... Sto bene... Prof
Si mise una mano sulla fronte e poi...
𝔸𝖓𝓰օ𝘐օ 𝚙ɑ𝘇𝘇օⅈ𝒹𝖊
ciao a tutt*
*si prepara a schivare i possibili forconi o torce incendiarie che le vogliono lanciare*
scusate per tutta questa attesa ma la scuola mi sta prendendo più tempo di quello che pensavo
B: MA STAI ZITTA BAKA! ma se manco stai studiando dato che hai preso un 4 in italiano?
BAKUGO KATSUKI!! sono io che scrivo questa storia per cui devi tacere adesso!
B: COME OSI DARMI ORDINI INUTILE QUIRKLESS?
cari lettori perdonatemi un attimo adesso gliene dico quattro a sto BAKAGO
Mo/ I: ragazzi smettetela!!
OK VA BENE LA SMETTO MA LUI MI DEVE CHIEDERE SCUSA!!
B: IO NON TI CHIEDERÒ SCUSA!!
VUOI RICOMICIARE?
Mo: ok ve lo dico io ciò che voleva dirvi la vostra scrittrice lei non vi assicura che riuscirà ad aggiornare secondo ciò che vi aveva promesso appena avrà tempo aggiornerà per cui scusatelaok grazie Momo ci sono ora che ci siamo un po' scannati io e Bakugo posso finire almeno di salutarvi
buona serata
addio!!
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𝕋𝕦 𝕊𝕖𝕚 𝕃𝕒 ℚ𝕦𝕚𝕖𝕥𝕖 ℕ𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕄𝕚𝕒 𝕋𝕖𝕞𝕡𝕖𝕤𝕥𝕒Ⓣ🅞Ⓓ🅞Ⓡ🅞Ⓚ🅘 ᥊ 🅞Ⓒ
Fanfictionla storia di un amore tra due ragazzi simili ma completamente diversi lei con un passato pieno di problemi che vuole dimenticare. lui solitario e silenzioso. Riusciranno a completarsi a vicenda? premessa non seguirò molto il manga/ l'anime alcune co...