Problemi con Giada

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Cassie POV 

"Io ancora starei aspettando una buona scusa per prima eh"

Mi disse Nate, che si era seduto accanto a me sulla sabbia. 

Ormai era quasi tramonto, e i suoi capelli sembravano ramati col riflesso della luce solare.

Era..... 

Mozzafiato.

Nate Ivanov era veramente mozzafiato.

"Ti è dispiaciuto così tanto?"  Gli chiesi.

A me era dispiaciuto farglielo, però avevo dei buoni motivi.

"Più che altro il fatto che abbia perso. Non mi era mai successo in vita mia. Insomma, capisci che per uno che ha sempre vinto tutto da quando è nato, è strano perdere così. Comunque non succederà più. Di solito quelle poche volte che stavo per perdere qualsiasi cosa, è come se ci fosse una specie di maledizione dall' alto , e il mio avversario improvvisamente crolla. In tutto quello che fa. Non riesce più a combattere. O forse è una benedizione su di me, non lo so. Fatto sta che se rivedo Giada è morta" 

Io risi. "Quindi è un po' come se avessi il marchio di Caino!" Constatai.

"Certo, ma io non ho ucciso mio fratello " disse lui.

E menomale, pensai io.

 Mi accorsi dopo 5 minuti che ancora mi fissava.

"Che c'è? Ho qualcosa che non va?" "No. Sto ancora aspettando la risposta"

Ah. Quella risposta.

"Be', è un po' imbarazzante... Ecco, io li ho sempre fatti quegli scherzi ai ragazzi con cui sono uscita." 

"Ok..... perché?" Chiese lui

"Insomma....era una specie di prova ecco. Mi sono sempre detta che se un ragazzo mi avesse lasciato per uno di questi scherzi, allora significa che non mi meritava, che non era quello giusto." 

Lo guardai negli occhi.

Di solito questa era la parte in cui il ragazzo di turno mi diceva che non ero quella giusta, cacchiate del genere.

Lui distolse lo sguardo.

Ecco, lo sapevo, stava per arrivare.

"Chi è stato l'ultimo?" Chiese invece.

Dovevo ammetterlo, era il primo che prendeva tempo.

"È stato un ragazzo del campo, l'anno scorso. Un figlio di Ermes che ha ancora paura di Giada se la incrocia. E poi mi ha lasciato tipo davanti a tutti, quindi c'è stato un pestaggio collettivo. A cui ha preso parte anche Eric senza sapere il perché: ha solo visto Giada che menava qualcuno e ha detto: Ehy! C'è una rissa! E si è lanciato"

Nate mi guardò sorridendo. "Era proprio un' idiota " 

"Chi?" "Il figlio di Ermes" 

Rimasi sbigottita per un momento.

Poi mi tornò la voce.

"Scusa, cosa?" 

Lui mi guardò di nuovo in faccia. "Ho detto che era un'idiota. Chi lascerebbe mai una ragazza come te solo per uno scherzo tralaltro comunque effettuato dai suoi amici? Un'idiota." Constatò con aria sicura.

Forse era quello che mi attirava di più di lui: la sicurezza. Sicurezza in tutto quello che faceva, quando sorrideva, quando si allenava, anche solo mentre faceva colazione. Sorriso sicuro e bello.

Forse ne avevo bisogno di un po' di quella sicurezza.

"Intendi dire.... insomma, stai dicendo che a te va bene?" Chiesi ancora scioccata.

"Certo. Be', magari ricordami di guardarmi me spalle quando sei con i tuoi amici, ma ovvio che mi va bene. Non lascerò TE per una cosa del genere. Sei troppo fantastica." 

Mi disse avvicinandosi e sorridendo.

Odorava di cannella e di pulito, come i vestiti appena usciti dalla lavanderia.

"Quindi adesso usciamo insieme ufficialmente?" Gli chiesi sentendo le farfalle nel mio stomaco volare fin sulla gola e spargersi in tutto il corpo.

"Se a te va bene, per me è già ovvio." Disse lui senza esitare.

Mi buttai di slancio su di lui, che mi acchiappò al volo, tirandomi su.

Si arrotolò una ciocca dei miei capelli sulle dite mentre mi abbracciava e rideva.

Potevo sentire muoversi tutto il suo addome.

"Mi prometti una cosa?" Gli sussurrai all' orecchio.

"Dipende. Se mi devo fare pestare un altra volta , potrei anche dirti di no" 

Ridacchiai.

"Mi prometti che non tenterai di uccidere Giada?" 

Lui sbuffò. "Ti prometto che non tenterò di uccidere Giada. Gli altri però sì?" 

Io ci pensai su. "Giusto un pugnetto ad Olivia Romano. Gli altri non si toccano. Perché se tocchi Giada o Sol, mio fratello ti spezza le ossa, se tocchi Luca, Axel ti spezza le ossa, e se tocchi Aurora Antonio ti spezza le ossa." 

L'idea sembrò divertirlo. 

"Axel sa spezzare le ossa?" 

"Veramente non l'ho mai visto arrabbiato, però l'ho visto lavorare in fucina, e sono sicura che se si arrabbiasse saprebbe come usare quel martello infuocato" 

Lui mi fece l'occhiolino. "Me lo terrò a mente "

Disse 

"Quindi possiamo dire a tutti che stiamo insieme?" Chiesi speranzosa.

Lui annuì.

"Se non hai paura che i tuoi amici ci uccidano, certo. " 

Io scossi la testa, sorridendo.

"Magari all'inizio non gli andrà giù, ma gli dirò di non toccarti , e prima o poi ci faranno l'abitudine " dissi scrollando le spalle.

Lui annuì.

"Ancora una cosa non mi è chiara: perché hai urlato vendetta quando mi hai fatto lo scherzo?" 

"Perché: -prova che faccio ogni volta ad ogni ragazzo per decidere se va bene per evitare che lo decida Eric - era troppo lungo" 

Dissi. Era una mezza verità. La vera verità era che mi vergognavo di dire che Nate mi piaceva davanti a loro.

Lui rise.

"E va bene, ho finito le domande. Per ora. Ah no, aspetta!" 

Disse battendosi una mano sulla fronte.

"Giada e Olivia stanno insieme?" Chiese.

Io lo guardai ridendo 

"No, non ancora. Però di sicuro si piacciono. Tu come fai a saperlo?" 

"Ti ricordo che vivo qui anch'io. È chiaro come l'acqua di mare." 

Si girò verso l'oceano inquinato davanti a noi e storse la bocca.

"Be', magari non come questo mare, ma comunque ovvio "

Disse, provocandomi un altra risata.

Diedi un occhiata al cielo. 

"È tardi Nate, dovremmo cominciare a rientrare prima di diventare pasti per le arpie." 

Lui mi diede ragione.

"Ci vediamo domani Cassie" mi salutò, lasciandomi la mano.

"Ci vediamo domani Nate " dissi io lasciandogli un bacio sulla guancia destra.

Lui arrossì e mi diede un bacio sulla fronte, poi si avviò verso la cabina di Ermes.

Io intanto avevo un altro problema.

Come facevo a spiegare a Giada e agli altri che Nate mi piaceva per davvero?

N/A

Lo so che mi state odiando, ma questo era il piano, quindi vi sarei grato se non tentaste di uccidermi. 

Grazie 😘

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