Capitolo 11

1.2K 55 0
                                    


Salii in macchina sempre con lo sguardo basso,per paura che Harry scopra il mio passato.
-come facevi a conoscerlo?mi chiese Harry seduto al mio fianco.
-ecco...era il mio ex...dissi lentamente.
-perché non me l'hai detto!?disse
-che importanza aveva,che ne sapevo che era tuo fratello!esclamai
Il viaggio fu silenzioso.
**
Arrivai a casa,Harry andò in un bar con dei suoi amici,mentre io rimasi sola distesa sul letto a bere una bottiglia di birra.Smisi nel sentire un rumore al piano di sopra.Dalla porta vidi una sagoma maschile...Zayn.
Mi alzai di scatto dal letto,fissando Zayn che dalla porta mi guardava senza spostare lo sguardo da me.
-che ci fai qua!?urlai contro Zayn
-sparisci.Aggiunsi
Si avvicinò a me velocemente,facendomi cadere a peso morto sul materasso,cercai di rialzarmi senza risultato,si mise su di me,e mi bloccó i polsi con le mani.
Prese dalla tasca una corda e mi legó i polsi alla spalliera del letto.
Mi dimenai più volte senza però riuscirci.
-lasciami zayn.urlai
Mi tappò la bocca con del nastro adesivo,e con un gesto svelto mi sbottonò la camicia e i pantaloni lasciandomi in intimo,prese i lati dei miei slip facendoli scivolare nel letto,nel frattempo io cercavo di liberarmi ed urlare anche se impossibile.
Mi slacciò il reggiseno,ed alzandosi si tolse i jeans e i boxer.
Si avvicinò a me ed iniziò a sfiorarmi la pancia con un dito,proseguì toccandomi dappertutto,prese la cintura dai pantaloni e dopo averla sfilata ed averla presa in mano mi iniziò a colpire le gambe e la pancia lasciandomi dei lividi,le lacrime iniziarono a bagnarmi il viso,questo non lo fermò,entrò velocemente dentro di me,spingendo sempre di più ogni volta.Continuó così anche se sapeva che io stavo soffrendo,non sarei più riuscita a camminare per giorni dal dolore.Ma non gli importava.
Finalmente,dopo aver passato per me una vita di tortura mi slegò e si rivestii,non riuscivo a muovermi,mi sentivo il corpo debole.i miei occhi erano gonfi ormai per le troppe lacrime versate.Non mi mossi da lì rimasi ferma impaurita a fissare il muro davanti a me.
Zayn se ne andò,dicendomi che Harry non doveva sapere assolutamente nulla di questa storia o mi avrebbe punito.
Mi alzai e lentamente cercando di camminare nonostante il dolore,raggiunsi il bagno,mi guardai allo specchio.
Capelli spettinati,viso pieno di lacrime,trucco colato,pancia e gambe con lividi enormi,Harry gli avrebbe visti di sicuro,bruciavano tanto mancava poco uscisse sangue.
Mi rivestii e dopo aver preso la giacca uscii di casa,camminai per tutto il quartiere fino a raggiungere il parco,presi dalla tasca una sigaretta e mi distesi su una panchina a guardare il Cielo.Non so più quale senso abbia la mia vita inutile.

-Passion- Z.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora