oltre a dover sopportare
con una certa umanità
le tue altalene,
dondolavo
persino su quelle
di esseri per me
così insignificanti
e sedativi nel senso
grottesco.
non ho mai avuto
intenzione
di ascoltare quei soliti
noiosi e assillanti
discorsi
incentrati sul
nulla,
così rimanevo in
silenzio.
quante serate ho
buttato,
però quante cose
ho dipinto
grazie a quello
spreco orario
grazie a
quel mondo che non era
il mio mondo
e quelle persone che
quasi non avevano una
faccia
per quanto assente fosse
la loro anima ai miei occhi.