le lacrime le abbiamo fritte
a 40 gradi su un'isola Ionia
durante la spesa,
insieme.
chissà se in questo momento stai
contraendo i tuoi muscoli attempati
sulla sedia bianca di plastica
in attesa di un
buongiorno
recitato in chissà quale lingua,
molto probabilmente quella
inglese.
sei Maria come un'italiana
stai con Dioniso come una dea greca,
nei sei l'emblema.ho visto il mio riflesso con in mano
una vaschetta di salame
ne tuoi occhi cristallini
pronti a eruttare,
ero in piedi inerme
talmente inerme che ho preso le gocce
dall'iride e le ho
messe a cuocere nel forno,
così sono diventate di qualità.
mi hai venduto il sale
ma tranquilla,
ne avevo già tanto
dentro e fuori.mi hai detto chi sei e
da quale transito del cielo
provieni,
il cielo è lo stesso, trafitto dai 60 minuti
indietro:
tu che vieni dal futuro,
troverò il mio posto nel mondo?forse da te ho capito cosa mettere nello
zaino
per iniziare il pellegrinaggio,
poi passo a comprare l'occorrente,
ti troverò sicuramente.