Comprata da lei

La nuova casa

Le sei ore restanti di viaggio le passai praticamente a dormire e in assoluto silenzio mentre mamma ogni tanto mi cambiava il pannolino e i nonni mi davano i pizzicotti sulle guance.
X:"Si avvisano i gentili passeggeri che stiamo per atterrare a Monaco. Siete pregati di allacciare le cinture di sicurezza."
Nonna Isabella:"Finalmente non ne potevo più di stare seduta. Che dite dobbiamo svegliare Nim? Dopotutto tra non molto verrà punita di nuovo."
Mamma:"Nim Sveglia!! Brava bambina. Ora scendiamo dall'aereo poi io, te e mommy andiamo a casa mentre i nonni andranno a fare la spesa. Sai bene che cosa ti aspetta per aver tentato la fuga. Va' in braccio a mommy."
Mommy mi prese in braccio e così scendemmo dall'aereo, recuperammo i bagagli e poi andammo in una macchina nera parcheggiata fuori dall'aeroporto.
Avevo il cuore che batteva a mille per la punizione che mi attendeva e mentre con la macchina andavamo verso la casa nuova, mamma e mommy parlavano tra di loro guardandomi ogni tanto.
Mamma:"Nim tra pochi minuti arriviamo nella casetta nuova. La tua punizione non sarà leggera, noi non abbiamo mai punito nessuno facendogli vedere il filmato della morte dei suoi cari, ma per te facciamo un'eccezione. Il video lo abbiamo registrato con una telecamera e lo metteremo con il volume al massimo collegando il PC alla TV.
Sarai senza pannolino e se ti farai la pipì addosso verrai punita con altre sculacciate! Hai capito bene?!"
Nim:"S s sì m m mamma.."
Cazzarola non so se avrei resistito a non farmela addosso, già avevo il culo che bruciava col fatto che non mi avevano messo la crema, e non avrei sopportato altre sculacciate perciò dovevo impegnarmi al massimo.
Mommy:"Siamo arrivate Nim!! Ora vieni in braccio che entriamo!"
La casa era enorme e più grande di quella in America, ma a differenza dell'altra questa aveva come colore predominante il rosso cremisi per l'intonaco e il nero per gli scuri; c'erano tre piani con tante camere da letto, ci stavano quattro bagni: uno al piano terra, due al secondo piano e uno al terzo.
Mamma iniziò a parlare riportandomi con la mente a terra.
Mamma:"Siediti sulla sedia! Ora fatti svestire senza fare storie!!"
In un colpo solo mi trovai nuda davanti a loro, feci per coprirmi ma mi beccai uno sculaccione che mi fece togliere le mani dal corpo.
Mommy iniziò a legarmi con le mani dietro allo schienale idem i piedi erano legati.
Mamma:"Se urli tanto ti imbavagliamo! Quindi vedi tu che cosa preferisci!"
Mommy fece partire il video che avevano fatto, e appena sentì la voce dei miei genitori iniziai a piangere mentre le lacrime amare mi solcavano il viso.
BANG!
BANG!
Nim:"Ahhhhhhhhh,noooooooo!! Mammaaaaaa!!! Papà! Noooo!! Mhhhhh!"
Ovviamente mi ero dimenticata che mi avrebbero imbavagliata se avessi urlato tanto, ma non potevo non piangere alla vista del filmato.
*skip time un'ora e mezzo*
Erano quasi due ore che il filmato andava avanti, io ero esausta, avevo i polsi e le caviglie sanguinanti, avevo la gola in fiamme, gli occhi che bruciavano per il tanto piangere, e i suoni degli spari nella mente.
Dopo quasi due ore che ero legata alla sedia e dopo aver sentito per la miliardesima volta gli spari mi urinai addosso, così scoppiai a piangere nuovamente; mamma mi slegò i polsi e le caviglie, mi prese in braccio, mi fece aprire le gambe e 10 sculacciate colpirono la mia intimità.
Nim:"B b basta... s s s sto m m m male..."
Mamma:"Hai capito che non devi più scappare?? Le 10 sculacciate sulla tua intimità te le sei meritate, ti avevamo avvertita che se te la fossi fatta sotto ti avremmo dato altre sculacciate. Ora la punizione è finita. Prima di coccolarti mommy ti fa un bagnetto caldo e poi ti mette un pannolino nuovo."
Mommy mi prese in braccio, mi portò in un bagno enorme, mi fece un bagno che odiavo profondamente dove mi lavò anche i capelli.
Mommy:"Ora cucciola ti metto il pannolino. I nonni stanno tornando dalla spesa e tra poco è ora di cena."
Dopo avermi messo il pannolino e avermi rivestita vidi la nonna Bianca che saliva le scale. Per la prima volta la osservavo bene: era abbastanza alta, aveva i capelli grigi raccolti in una crocchia, portava gli occhiali quadrati ed era vestita con una camicetta a pois e i jeans.
Nonna Bianca:"Ecco la mia nipotina, amore di nonna sono venuta a vedere come stai dopo la punizione. Su vieni qua tra le mie braccia, no amore non ti agitare sennò ti sculaccio!"
Chissà perché la minaccia funzionò a meraviglia, mi calmai e la nonna iniziò a sbaciucchiarmi tutta la faccia! Che schifo!
Nonna Bianca:"Nim tra poco è ora di cena, che ne dici se andiamo giù che giochiamo insieme con le bambole? Amore perché piangi? C'è qualcosa che non va?"
Avrei voluto urlare che non stavo bene con loro, ma ovviamente non mi avrebbero ascoltata ma anzi mi avrebbero probabilmente punita di nuovo.
Mommy:"Cucciola che c'è? Dai a noi puoi dirlo se ci sono problemi."
Nim:"Ahhhhhhhhhh è è è c c che m m mi m m mancano i i m miei genitori.... i i inoltre ho m m male al c culetto..."
Mommy mi fece sdraiare nuovamente sul fasciatoio con la pancia di sotto, iniziò a spalmare la crema sul mio didietro mentre la nonna Bianca mi faceva i grattini sulla schiena per farmi rilassare visto che ero tesa.
Dopo i massaggi tornammo al piano di sotto, ma nella calma un tuono squarciò il silenzio!
Nim:"Ahhhhhhh bastaaaaaaaa! Farò la brava non scapperò mai più lo giuro!"
Mommy iniziò a cullarmi tra sue braccia dicendo che era solo stato un tuono che annunciava il temporale.
Nim:"Io ho p p paura dei temporali..."
Nonna Isabella:"Nim non ti preoccupare, neanche a me piacciono. Se hai voglia stasera puoi dormire con me."
Piangevo disperata mentre i tuoni rompevano il silenzio e iniziavo ad agitarmi in braccio a mommy, che constatò che la punizione fosse stata molto severa ma che me l'ero meritata.
Mamma:"Cucciola è ora di cena praticamente, vieni qua in braccio a me che ti do la pappa."
Spazioooooooo!!
Ecco un nuovo capitolo della storia, spero che vi piaccia.
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Ciaooooo!!