1- Due occhi abissali

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"Furiosa per l'esclusione dal banchetto nuziale di Peleo e Teti, Eris pensò di aizzare i Titani, gli Dei più antichi, nati prima degli Olimpi e generati da Urano (Cielo) e Gea (Terra) contro i dodici Dei successivi, gli Olimpi, che erano stati tutti invitati, e così detronizzare Zeus. Per cui giunta al banchetto, Eris fece scivolare una mela d'oro, presa nel giardino delle Esperidi, ninfe custodi del giardino di Era, dichiarandola destinata "alla più bella". La disputa che sorse fra Era, Atena e Afrodite condusse al giudizio di Paride e al ratto di Elena che scatenò la guerra di Troia. Inizialmente la scelta spettava a Zeus, che però affidò il compito al principe troiano Paride, noto come abile e giusto nel giudicare."

-------------"A questi Marte, a quei Minerva è sprone, e quinci e quindilo Spavento e la Fuga, e del crudeleMarte suora e compagna la Contesainsaziabilmente furibonda"

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-------------"A questi Marte, a quei Minerva
è sprone, e quinci e quindi
lo Spavento e la Fuga, e del crudele
Marte suora e compagna la Contesa
insaziabilmente furibonda"

(Eris - Iliade - Omero)




<<Prenditi cura di te, mia piccola Eris.
Questo è il mio ultimo desiderio.>>

ERIS

« Un potente tonfo contro la porta mi fa sobbalzare dallo spavento. Qualcuno li fuori dà potenti colpi contro l'entrata. Mi guardo attorno alla ricerca della mia mamma ma sembra non sentire la mano che continua a sbattere fuori l'ingresso, perché non è qui. Dopo un attimo di esitazione mi alzo e mi avvicino dove il bussare si fa sempre più intenso e non accenna a diminuire. Sono proprio di fronte a me, e quelle espressioni dure mi provocano sempre più terrore. Una mano mi agguanta per l'avambraccio ed io inizio ad urlare sperando di esser sentita dalla mia mamma prima che sia troppo tardi.

Sono immersa in una bolla di terrore. Le mie mani iniziano a tremare sotto il tocco di questi due uomini spaventosi, i miei polmoni si stringono, impedendomi di respirare bene, il cuore potrebbe esplodermi nella gabbia toracica da un momento all'altro e i miei occhi iniziano ad inumidirsi di lacrime. Che cosa vogliono da me?

"Non agitarti Eris, fai la brava e vai con loro". Mia madre finalmente compare sulla soglia, perfetta ed elegante come suo solito. Ha l'espressione dura di chi non vorrebbe dare nessuna spiegazione a quello che sta succedendo.

"Mi faranno del male, mamma?" Il mio corpo diventa di ghiaccio, smetto di dimenarmi e lascio che questi uomini mi prendano per le braccia pronti per portarmi via. I miei occhi sono fissi in quelli di mia madre.

"Spetta a te scoprirlo. Ora stai buona, se non combinerai guai finirà tutto prestissimo. Buon viaggio, tesoro". Sogghigna nel vedermi così spaventa.

Il mio cuore perde un battito e per un attimo, temo di aver sbagliato a fidarmi. Spetta a me scoprirlo? Buon viaggio?

Non dovresti proteggermi, mamma?

Evil- la mela della discordia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora