8- Elizabeth Lloyd

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Ho imparato che non posso esigere l'amore di nessuno. Posso solo dar loro buone ragioni per apprezzarmi ed aspettare che la vita faccia il resto.
William Shakespeare


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Le grandi cose sono fatte da una serie di piccole cose messe.
Vincent Van Gogh


Eris

Ci sono due cose che odio il lunedì mattina: il lunedì e la mattina. E Archie Clark. Da ora tre.

Se prima svegliarmi la mattina era un momento traumatico, ora è diventato un vero e proprio incubo.

Ogni mattina il principino impiega troppo tempo per alzarsi e prepararsi, così tanto da farmi imprecare a voce discreta tutti i santi giorni.

Ho chiesto così tante volte aiuto al padre eterno che probabilmente ha deciso di mettermi in silenzioso.

Oggi però, ho la possibilità di respirare un po'. Sono seduta al tavolo di una tavola calda, con il viso da bambino di Isaac che mi fissa sorridente.

Mi ha detto che ultimamente è molto stressato e le indagini non vanno molto bene, ogni volta che sono convinti di riuscire a trovare una pista vanno a finire in un vicolo cieco.

Fortunatamente, non ci sono state altre vittime, ma questo potrebbe anche significare che l'assassino punta direttamente a me.

E Dio solo sa quanto io me la stia facendo addosso. Anche perché, se la protezione massima che ho è quel burbero di Clark penso che non ci penserà due volte a buttarmi tra le braccia dell'assassino.

<<Era dal caso Elizabeth Lloyd che non risolvevamo un indagine così complessa>>.

Isaac si appoggia contro lo schienale della sedia e getta il capo all'indietro. Sembra esausto, talmente tanto da non saper più dove sbattere la testa.

<<Il caso di Elizabeth Lloyd? Non l'avevo mai sentita nominare>>, prendo un sorso della mia cioccolata
calda e aspetto che Isaac mi informi sulla vicenda.

<<È una storia con un brutto finale Eris, non so se potrebbe piacerti>>, si gratta distrattamente il capo e questo lo rende visibilmente a disagio.

<<Se è un caso cronico famoso prima o poi ne verrò a conoscenza no?>>, sono troppo curiosa di scoprire cosa sia successo ad Elizabeth, ormai ha acceso la mia curiosità.

Vedo il mio amico pensare, come se fosse indeciso se raccontarmi o no questa triste storia.

Deve averlo colpito molto se non riesce neanche a raccontarla.

<<Non è una storia da film, è famosa solo perché ecco è rimasta irrisolta, se solo avessimo trovato l'assassino nessuno ne avrebbe più parlato ne sono sicuro quindi c'è davvero non è nulla di ché>>, inizia a blaterare parole sconnesse tra loro con una velocità incredibile.

Evil- la mela della discordia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora