Mi svegliai. Aprii lentamente le palpebre. Era tutto buio. Lentamente ripresi conoscenza. Cercai di alzarmi. Chissà quanto tempo ero stata incosciente. Feci un piccolo passo lento e bloccato. Ecco come mi sentivo: bloccata. Con un movimento brusco piega il collo da un lato, il quale emise un rumore. Piega di colpo anche gli altri arti ottenendo lo stesso effetto. Andava un po meglio. Lì vicino. C'era uno specchio impolverato e leggermente rotto da un lato. Tutta la casa dove mi trovavo era vecchia, malandata e con le travi di legno cigolanti a ogni mio passo. Mi guardai. La mia immagine riflessa... quella non ero io. Quella ragazza nello specchio aveva capelli neri. Le arrivavano poco sopra le spalle. Aveva due occhi di colore diverso, uno verde l'altro dorato. Aveva la pelle chiarissima, quasi bianca e qualche cicatrice lungo il corpo. Indossava un bellissimo vestito rosso scuro, anche se un po' rovinato dal tempo. Cosa mi era successo? Non riuscivo a pensare a niente... quando ad un tratto ricordai...
Sciaoo, questo è il mio primo racconto horror che pubblico qui. Questo è solo l'introduzione ovviamente! Però ultimamente ho molte cose da fare e ho altre storie da fare. Quindi se la mia storia non piace non la continuerò. Mi serve il vostro parere. Per ora sciao. Spero che ci sarà una prossima volta.
Bye popolo di Wattpad, passo è chiudo.
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E se io fossi un'assassina?
HorrorFu quando mi risvegliai che capii il senso della mia esistenza: vendetta. Prima ero felice, avevo tutto. Ora sono qui, ora non ho niente. Ora cerco vendetta, e farò di tutto per ottenerla. Sono disposta anche a uccidere pur di riuscirci...