16: Lo ammazzo

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Sono passati due giorni dalla chiamata della direttrice Howord, io continuo a studiare su tutto ciò che mi passa per le mani e far star lontano chiunque dal mio laboratorio, invece Neteyam si esercita per riprendersi al meglio.

Sto esaminando da vicino il pezzo di corallo, dell'ultima volta, con il microscopico per vedere i dettagli da disegnare sul mio guardano degli appunti, faccio per riprendere a disegnare che non trovo più il mio quaderno.

<<"wow Ines e identico all'originale">>

Non capisco cosa intende Neteyam così mi giro verso di lui, lo trovo in piedi dietro di me con in mano il mio quaderno.

<<"hei">>

Mi avvicino per riprenderlo, ma Neteyam con la mano tiene il quaderno in alto continuando a guardare con latra invece con latra mano mi prende facendomi avvicinare a lui impedendomi di muovermi, divento rossa, Neteyam si gira con la testa verso di me sempre sorridendomi.

<<"sei bravissima a disegnare ">>

<<"g-grazie">>

Faccio per staccarmi, ma lui si siede per terra a gambe incrociate mi fa sedere sopra di lui, continuare a sfogliare il mio quaderno pieni di appunti e disegni di piante di Pandora.

<<" come fai a disegnare così bene!?">>

<<" m-mi e spontaneo">>

<<" tu andresti d'accordo con Tuk, la mia sorellina, adora disegnare se fosse per lei farebbe solo questo">>

Sorrido per il suo pensiero, ce lo vedo lui che gioca e disegna con sua sorella, Neteyam mi prende la mia mano intrecciandole insieme, tutto questo........affetto........mi e così........strano......mi stupisco che le persone che hanno una famiglia vivano così coccolati, così amati, mi godo questo momento sorridendo.

Tutto ciò viene rovinato dal bussare pesante che viene dalla porta, mi alzo di scatto a susseguirmi anche Neteyam.

<<"Neteyam tu vai al tuo posto">>

Lui va al suo posto, io mi metto vicino alla porta ma aspetto che Neteyam si sia stesso sul suo lettino, sicura che tutto e apposto, apro la porta e faccio per uscire ma la persona che ho davanti mi prende per le braccia e poi entra con forza dentro il mio studio.

<<Ciao bambola>>

Aspetta ma-JONI!!!!!

<< cosa fai qui!? E poi si chiede il permesso per entrare!!>>

Ma non mi ascolta, si gira per chiudere a chiave la porta del laboratorio.

<<HEI COSA->>

Faccio per avvicinarmi, ma Joni mi afferra per le braccia stingendo tropo forte.

<<hey,hey,hey Tranquilla sono appena arrivato>>

Mentre lo dice mi spinge all'indietro addando contro il tavolo dei sperimenti, Joni con il braccio butta tutto ciò che si trovavano sul tavolo per terra.

<< sai bambolina, non ce mai un momento per noi due, così ho deciso di crearlo uno io>>

Dice spingendomi sul tavolo, provo a ribattere cercando di alzarmi, ma Joni con una mano mi blocca entrambe le mie mani sulla testa, e il suo corpo sopra di me, con la mano libera abbassa il collo della mia maglietta brutalmente.

<< perché come ho detto, bambolina, tu sarai mia>>

Si abbassa su di me per baciare il mio colo.

<<HEY!! NO NO FERMATI!!>>

Ma non mi ascolta, provo a fermalo ma mi ha bloccato e purtroppo e anche più forte di me, da che era partito a baciarmi il colo piano diventa avido e violento, mi fa male.

<<TI PREGO FERMATI!!>>

Inizio a piangere, mi sale la paura, non so cosa fare.

<<no mia cara nessuno ci potrà sent->>

Si sente un forte botto e Joni, da che era sopra di me cade di latto per terra, le mie lacrime non si fermano neanche quando vedo Neteyam davanti a me con in mano un vassoio di fero, il suo sguardo furioso e concentrato su Joni per poi calmarsi e guardarmi, mi alzo lentamente Neteyam cerca di aiutarmi ma io mi fiondo nelle sue braccia scoppiando a piangere, lui aspetta niente e mi stringe forte per consolarmi.

<<" hey su...va tuttu bene...ci sono io">>

Sono felice ma le mie lacrime non si fermano, così mi stingo di più a lui.

<<"lo ammazzo">>

Fa per staccarmi da me, ma io stringo di più a lui.

<<" no ti prego, non lasciarmi">>

Chiudo i occhi ancora in lacrime, mi sento così debole che non riesco a stare in piedi ma Neteyam mi tiene stretta a lui per poi prendermi in braccio.

<<"non ti lascio">>

Ci guardiamo in faccia, con la sua mano mi asciuga le mie lacrime per poi baciarmi la fronte.

<<"non ti lascerò mai">>

Con le sue dolci parole, e carezze, mi calmo e regolo il mio respiro.

<<" ma chi e sto skwawng?">>

<<" e uno che soldato della RDA, ha sempre provato con me e non mi davo problemi.........fino a oggi">>

Osservo Joni disteso per terra svenuto, con in testa un enorme bozzolo sulla testa.

<<" gli fara male?">>

<<" che mi importa se gli fa male, se lo meritava">>

Vedo Neteyam che non gli importa veramente, sorrido per la sua affermazione.

<<" sì e vero...ok tu torna sul tuo lettino io vado a chiamare un'infermiera così portiamo via Joni">>

<<" cosa gli dirai, sicuramente vora chiedere cosa gli e successo">>

Gli indico tutti gli oggetti caduti per terra e il liquido.

<<" gli diro che è scivolato a sbatutto sul tavolo e de caduto per terra">>

<<" va bene">>

Mi rida il bacio sulla fronte, così lui va nel suo lettino e io vado a chiamare un'infermiera.





























Tu sei la......Mia Vita &quot;Neteyam Sully&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora