*Sanji Pov Dream*
Cercai di tirarla via con tutta la forza che avevo.. ma.. come quando ero piccolo.. non riuscivo. Caddi a terra stremato mentre lacrime iniziavano a scendere e bagnarmi la museruola. "Ora figliolo. Spero che imparerai che cosa hai sbagliato nella tua inutile vita visto che da piccolo non hai voluto imparare." Mi disse crudo e io lo guardai con degli occhi iniettati d'odio. "Perché.. PERCHÉ DEVI FARE UNA COSA DEL GE-" Non finii la frase che venii colpito alla testa da uno dei miei fratelli e svenni.
Dopo delle ore mi svegliai e.. mi ritrovai.. in quell'orribile cella che vissi per quasi tutta la mia infanzia. Sbattei i pugni sulle sbarre "no.. NO.. FATEMI USCIRE DANNAZIONE.." urlai piangendo pieno di rabbia. Mi girai e vidi quel pane e quel bicchiere d'acqua che era il mio pranzo e cena di ogni giorno quando vivevo qui da piccolo. Iniziai a piangere più forte bagnando la museruola che ancora non mi voleva lasciar stare. "Ngh.. no.. non.. non voglio.. Zoro.. dove sei.." strinsi i pugni e buttai la testa in basso facendo cadere le lacrime. Ed improvviso lanciai un calcio al pavimento con il piede destro e buttai la testa al cielo "ZOROOOOOOOOOHH" ed improvviso.. lo vidi..
*SANJI POV*
Inginocchiato sul pavimento dell infermeria della nave di Rufy con la testa appoggiato sul mio petto, si era addormentato e aveva la sua mano stretta alla mia. Ma quello che mi stava facendo sprofondare dal dolore era la sua faccia, aveva delle occhiaie tremende.. e si vedeva che prima di addormentarsi si era messo a piangere. Gli accarezzai delicatamente con la mano libera la testa, aveva i capelli così morbidi. Sorrisi. Il mio sorriso svanì quasi subito per il fatto che iniziai bruscamente a tossire. Misi una mano sulla mia bocca e continuai a tossire. Tolsi la mano per un attimo e vidi che era sporca di sangue. Mi prese il panico e scuotei Zoro continuando a tossire. "ZO- COF COF.. R..O..COF COF.." lo spadaccino si svegliò subito e spalancò gli occhi. "SAN..S-STO SOGNANDO??.." scuotei la testa continuando a tossire bruscamente. Zoro prevedì la situazione e mi fece mettere sdraiato ad un fianco.
*ZORO POV*
Ci stentavo a crederci. Si era svegliato. Volevo baciarlo così tanto, ma non potevo, Law mi aveva detto che se c ero io presente in un momento in cui non era più nel coma e iniziava a tossire perdendo sangue dovevo tappargli la bocca con della garza e schiacciargli il petto. Quindi lo feci, lo girai mettendolo di lato in modo tale da potergli mettere un braccio sotto che poi passava sul petto e glielo schiacciava delicatamente e l altra mano con la garza che assorbiva il sangue buttato dalla tosse. "Farà un po' male.. non ti preoccupare.. è tutto ok.." gli sussurrai nell orecchio per tranquillizzarlo e funzionò , lo vidi meno rigido ma continuava a tossire. Gli schiacciai il petto appena vidi che si era tranquillizzato e sentii che gemii un attimo dal dolore. "Scusa.. dovevo farlo" lo baciai sulla guancia e lo tranquillizzai dinuovo per poi fare lo stesso procedimento per altre 3 volte e vidi che la tosse non passava, anzi, peggiorava. Dopo un po' vidi che si alzò leggermente con un braccio e una mano strinse il copri materasso mentre in tutto ciò aveva ancora la mia mano con la garza ora mai piena di sangue e dopo pochi secondi si ributto giù tossendo più forte. Dopo un po' si calmò ma la tosse continuava e vidi il suo braccio avvicinarsi alla mia mano e mi tocco la mano con la sua per mandarmi il chiaro segno che non ce la faceva più. No. Non potevo accettarlo. Lo avevo perso già una volta. Non lascerò che se ne vada una seconda. Tirai già la garza e ne preso una nuova e prensi Sanji per metterlo a pancia in su. Lo vidi stravolto, aveva perso tanto sangue. Lo baciai tirandogli via il sangue rimasto nei polmoni. Ne prendevo un po' e poi lo sputavo nella garza nuova. Feci questo procedimento una decina di volte. Alla fine avevo anche io i bordi della bocca sporchi di sangue. Ripresi fiato e dopo pochi secondi Sanji riaprii gli occhi. "Z-Zoro.." bisbiglio. I miei occhi si riempirono di lacrime. E.. lo strinsi. Lo strinsi più forte che potevo ma facendo attenzione di non fargli male. Sanji rise leggermente. "Ti sono mancato Marimo..?" Disse sorridendo mentre mi accarezzava mentre io continuavo a piangere sulla sua spalla. "M-mhmh.." annuii. "S-sei rimasto in coma per 2 m-mesi.." dissi con la voce tremolante. Sanji spalancò gli occhi. "Cosa..? C-così tanto..?" Domando scandalizzato. Io annuii dinuovo da sotto la spalla "sei un idiota.. la prossima volta dimmelo che stavi male. Non fare finta di niente per evitare che mi preoccupi, così mi fai morire di ansia ancora di più.." lo strinsi dicendo questo. "Scusa.. pensavo che.. non mi volessi più se sapessi che ero malato.." dichiarò. "Stai scherzando vero? Io non ti lascerò mai andare." A quella frase anche se non lo vedevo potevo notare un sorriso sulle labbra di Sanji. "Grazie.. do avermi aspettato.." mi disse ruvido. "Il tuo marimo non andrà da nessuna parte senza il mio sopracciglio a ricciolo" gli dissi dolcemente sccompagnata da quella risata un po' ironica.
*L'ANGOLINE DELLA SCRITTRICE*
Oggi ho portato due capitoli <3
Spero vi piaccia come sta andando la storiae fatemelo sapere nei commenti, detto questo ci si vede al prossimo capitolo che sarà ancora più bello essendo che Sanji si è finalmente svegliato. Alla prossima ciao ciao <3
STAI LEGGENDO
Ma non dovevo odiarti?- (Zosan)
Fiksi UmumSanji, un ragazzo di 19 anni, è salpato da poco con la ciurma di Rufy e pur essendo che siano passati solo alcuni mesi Sanji proprio non sopporta quel ragazzo di 21 anni dai capelli verdi di nome Zoro, e la stessa cosa vale per quest'ultimo. Nami, l...