Per sempre al tuo fianco. {BakuDeku}

☆|5

Finite le lezioni presi subito il polso di Urakaka e la portai fuori dell'istituto, sotto gli occhi curiosi degli altri.
Ci fermammo davanti a una gelateria facendo riprendere respiro a entrambi.

《Hey Izuku, calmati! Facciamo così.. ora ci prendiamo un gelato e mentre camminiamo mi racconti il tutto ok?》Disse entrando in gelateria seguito da me che le annuì dispiaciuto.

Prendemmo due gelati; lei fragola e cioccolato mentre io pistacchio e crema. Dopodiché ci incaminammo come detto precedentemente da Uraraka lungo un parchetto lì vicino.

Il sole stava lentamente calando donando al cielo un colore rossastro,arancione seguito dalle nuvole bianche, con una piccola tonalità di arancione. Il vento leggero ci scompigliava i capelli facendoci chiudere gli occhi quando sollevava la polvere.

《Allora Izuku,che dovevi dirmi?》 Domandò Uraraka all'improvviso portando Izuku a torturarsi le mani cercando un modo per dirlo.

《Ecco..》Inziò titubante 《H-Hai presente il ragazzo d-davanti a noi? Ecco, s-si chiama Ka-tsuki Bak-ugou..era il mio amico sin dall'infanzia..erava-mo mi-gliori amici..finché non morì s-suo padre è lui cambiò drasticamente p-per colpa mia che invece di consolarlo gli dis-si soltanto "mi dis-piace" non era mia intenzione offenderlo..Ma lui l'ha presa sul personale e da quel giorno mi o-dia..è ha inziaito a bullizzarmi fino alla fine delle medie. Pensavo che alle superiori non lo avrei mai più rivisto e invece eccolo lì,davanti a me.》 Dissi tutto d'un fiato anche se balbettanto. Guardai Uraraka dato che non dava risposta e mi sorprese il fatto che mi guardava come se aspettasse un qualche mio continuo, anche se in parte potei notare il suo dispiacere nel sentire il mio passato.

Così continuai.

《Ecco..p-penso che l-lui mi piaccia..》La vidi sobbalzare sorpresa portando le mani sulla bocca.

《Davvero?!》Esclamò tra l'entusiasta e confusa.

Abbassai lo sguardo annuendo tristemente sentendomi poi una mano appoggiata delicatamente sulla spalla sinistra. Alzai lo sguardo confuso notandola di fronte a me sorridente.

《Izuku sono felice per te e ti ringrazio per esserti confidato con me. Il tuo segreto è al sicuro con me!》Le sorrisi sollevato abbracciandola.

《Vuoi dei consigli,vero?》Mi domandò entusiastaentre io le annuivo.

《Allora prima di tutto dovrete ritornare in buoni rapporti. Come? Ecco adesso te lo spiego. Domani cerca di essergli di supporto magari quando lo vedi in difficoltà oppure quando noti che è solo. Vai da lui e gli sorridi gentilmente iniziando magari a chiedergli come stai oppure se ha già fatto amicizia con qualcuno!》 Esclamò.
Abbassai lo sguardo insicuro dato che a Kacchan non piace essere aiutato. Ogni volta che ci provava o lo picchiava o lo insultava uguale come il secondo consiglio.

《Kacchan non è il tipo di persona che accetta l'aiuto di altre persone..il suo orgoglio non glielo permette.》Sussurrai triste.

《Allora..si te stesso. Vedrai che le cose si sistemeranno! Fidati!》Annunciò alla fine Uraraka sicura di sé. Le sorrisi leggermente non convinto su questa cosa.

Kacchan mi odia più di chiunque altro in questo pianeta.

Ritornai a casa e dopo essermi fatto la doccia mangiai e andai a letto.

Il giorno dopo (a scuola).

Arrivai dieci minuti in anticipo notando un ragazzo dai capelli rossi sparati in aria parlare con Kacchan, o almeno ci provava dato che Kacchan continuava ad andarsene qua e là per la classe per poi urlargli contro.

Abbassai lo sguardo e mi incamminai verso il mio banco andando a sbattere contro qualcuno a pochi centimetri dal mio banco.

Sussultai leggermente per il dolore portandomi una mano sulla testa, nel punto dolorante.

Alzai lo sguardo cercando di scusarmi 《Scusami tan-》Mi stoppai spalancando gli occhi.
Ero andato a sbattere contro Kacchan.

Abbassai nuovamente lo sguardo alzandomi in piedi.

《S-Scusa.》Sussurrai tristemente andando al mio banco ignorando i suoi probabili insulti.

Quando mi sedetti osservai con la coda dell'occhio Kacchan urlare contro il ragazzo dai capelli rossi mentre quest'ultimo rideva a crepapelle.

Era felice per loro anche se malinconico. Per fortuna entrò Uraraka che con il suo modo allegro mi salutò dalla porta sventolando qua e là la mano,attirando l'attenzione anche dei due ragazzi.

《Izuku,buongiorno!》Mi venne incontro sedendosi affianco a me.

《Buongiorno, Uraraka.Come stai?》

《Bene! Ho fatto una dormita sta notte! Mi sento come nuova!》 Esclamò sorridente facendomi sorridere a mia volta.

Mentre mi giravo notai lo sguardo di Kacchan puntato nella nostra direzione ma appena incontrò il mio distolse dubito lo sguardo,ritornando a guardare quello dai capelli rossi continuando comunque a non ascoltarlo.

Perchè Kacchan stava guardando verso di noi?

Alzai le spalle ritornando a conversare con Uraraka finché non suonò la campanella.

Durante la lezione notai più e più volte Kacchan ossrvarmi con la coda dell'occhio distogliendolo solo quando incontrava i miei occhi. Ma che gli prende..

Al suono della ricreazione io e Uraraka decidemmo di fare amicizia con il resto della classe e già a primo impatto potevamo già dedurre che Debki,Mina,Kirishima,Sero e Kacchan erano un gruppo già abbastanza unito mentre poi c'era il gruppo delle ragazze composto da Momo, jirou,tsuyu,Hagakure e Mina. Poi c'erano Tokoyami,Ojiro,Aoyama,Shoji,Kota,Sato e infine Mineta.

Erano tutti brave persone e molto educati ed io e Uraraka ci siamo divertiti molto in loro presenza.

Arrivò anche la pausa pranzo ed io e Uraka eravamo andati a mangiare in mensa con Todoroki e Ilda.

《Come va ragazzi?》 Domandai iniziando a mangiare.

《Tutto bene Midorya,tu come stai?》Domandò Ilda.

《Sto bene,grazie. Te Todoroki?》Al richiamo il ragazzo bicolore alzò lo sguardo sorpreso. Nessuno glielo aveva mai chiesto tranne lui fino ad ora.

《Sto bene,grazie Midorya.》Disse Sorridendo leggermente.

《Hai un sorriso bellissimo Todoroki!》Esclamai sorpreso mentre mi brillavano gli occhi.

《Ha ragione Izuku!》 Esclamò Uraraka felice seguito da Ilda.

Todoroki arrossì imbarazzato ringraziando i tre suoi amici ritornando a mangiare la sua soba mentre Ilda iniziava il suo discorso filosofico del perchè non dovremmo mai fare in ritardo e delle conseguenze che avremo avuto.

Quando finì ci furono degli attimi di silenzio finché non iniziammo a ridere tutti confondendo Ilda che ci chiedeva in continuazione del perchè ridessimo.

Finii di pranzare e andai ad appoggiare il vassoio su un balcone e andai in bagno.

Angolo me!

Cosa succederà in bagno?🙈

Lo pubblicherò domani!
Ah, ehm... per una settimana sarò in vacanza quindi se non pubblicherò molto mi dispiace! Rimedierò quando tornerò!! Bacioni 🫶🏻