POV: CHARLES
"Pierre te l'ho già detto, io non sapevo cosa stessi facendo anzi se vuoi proprio saperlo non mi ricordavo nemmeno di averla baciata è stato Carlos a dirmelo e da lì ho ricordato qualcosa"
Sono passati esattamente due giorni dal mio compleanno, due giorni che provo a contattare Martina ma senza ricevere alcuna risposta. La mattina dopo la festa stavo malissimo, sono rimasto a letto quasi tutto il giorno per ordine di mio fratello Arthur e stavo ancora più male quando provavo a chiamarla e apposto della sua voce sentivo solo il suono degli squilli.
Pierre: E Carlos non ti ha raccontato più nulla a riguardo?
Charles: No, per questo oggi pomeriggio vorrei andare da Carlos e farmi raccontare tutto.
Pierre: Charles secondo me ti stai interessando troppo a questa ragazza, devo ricordati che è una fan incontrata al paddock?
Charles: Ma certo che lo so però non si è mai dimostrata invadente e quando sto con lei sento di poterle parlare liberamente e ti assicuro che non è come quelle fan che pur di stare con il sottoscritto si fingono delle star o per giunta delle stalker.
Pierre: Charles ti prego non illuderti, certe fan sono come le volpi: astute. E non voglio che tu cada nel loro tranello.
Charles: Pierre basta, so quello che faccio, più tardi parlerò con Carlos per capire un po' cosa sta succedendo, mi sto preoccupando per lei e ho bisogno di sapere come sta.
Pierre: Come vuoi, io ti ho avvertito.
So che Martina è una mia fan principalmente della scuderia per cui corro ma non avrei mai detto che lei fosse una fan che vuole approfittarsi di me solo per la mia fama, abbiamo parlato di questo e lei mi ha fatto capire che non mi vuole usare per fare soldi o più popolarità, mi ha sempre detto che sarebbe meglio non farci vedere insieme per vari motivi siccome i giornalisti in quest'ultimo periodo si stanno rivelando troppo invadenti, per di più ha cercato di non parlarmi più perché secondo lei io fossi troppo importante per avere un'amica come lei.
Inizialmente pensai che non rispondesse alle mie chiamate proprio per quest'ultimo motivo ma quando Carlos mi accennò qualcosa capì che Martina avesse seriamente qualche problema con me. Passai notti e notti a cercare di capire quale fosse il vero problema ma più mi scervellavo più non trovavo nessuna spiegazione del suo comportamento.Nel tardo pomeriggio andai a casa di Carlos e con mio stupore trovai anche Caterina; in un primo momento pensai che ci fosse anche Martina ma purtroppo non fu così.
Carlos: Come stai? Ho saputo che due giorni fa sei stato una merda, se lo sapesse Fred ti farebbe un bel cazziatone.
Charles: Non sto benissimo però non diciamo nulla a Fred,eh.
Carlos: Non preoccuparti, ho bisogno ancora per molto tempo del mio compagno di squadra.
Charles: Same mate; allora voi due come state?
Caterina: Di merda, cioè io sto di merda lui è perfetto mentre io vomito da quando siamo andati alla tua festa.
Charles: Mi dispiace, forse sarà un'intossicazione, sei andata a fare una visita?
Caterina: Si la prossima settimana andremo dalla mia dottoressa, con Martina.
Capì che parlare di lei non era in programma quando Caterina mi fulminò con gli occhi. Anche se non era opportuno agì d'istinto, avevo bisogno di sapere ciò che era successo quella notte.
Charles: A proposito, lei come sta?
Carlos sbuffò a ridere.
Carlos: Charles non-
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Prima o Poi ~Charles Leclerc
General FictionTra le pagine del romanzo scritto dalla giovane Martina si nascondono passati traumatici e ricordi che segnarono la vita della giovane ragazza. Verità nascoste, così nascoste da non arrivare a pensare che alcune di loro sono esistite veramente. Intr...