SHATTER ME //JAMES POTTER//

capitolo 26

Pov's Alya

"Dissennatori! Dissennatori!" Sentii gridare nel cuore della notte.
mi svegliai dal forte rumore del battere i pugni nella porta del mio dormitorio.

"Alya! Svegliati!" Esclama Elisabeth mentre si alzava da dentro le coperte

"Mhm" Mugolai contrariata "che sta succedendo?"

"Non lo so, Helena sei sveglia?" Domanda ancora una volta Elisabeth.

"Si sì, non capisco che sta succedendo nel cuore della notte, insomma perché devono rompere di notte è mai quando andiamo a lezione"
La sua affermazione mi fece ridere.
Helena era la tipica ragazza costretta ad andare alle lezioni, ma se potesse starebbe tutto il giorno abbracciata al suo cuscino

"Ricordami come sei arrivata in quinto?" Dico scherzando

"Non è divertente ragazze" commenta sbuffando.
Ci mettemmo qualcosa di decente addosso e scendemmo le scale del dormitorio per andare nella sala comune dove stavano molti altri ad aspettare

Per la precisione, non eravamo ancora tornate amiche, ma a volte parlavamo e molte altre facevamo finta di non conoscerci.
Ed era strana, è molto doloroso, in amicizia di tanti anni, nonostante le diverse litigate, non eravamo mai arrivate ad un punto come questo.
Per colpa di un ragazzo.
Nonché James Potter

"Come sapete i Dissennatori ci hanno attaccati ma stiamo facendo di tutto per mandargli di nuovo ad Azkaban"

"Perché sono qui?"

"Non posso dare altre informazioni. Adesso potete andare a dormire e che nessuno si muovi di qui" dice Horace lumacorno.

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Tornammo in camera ma durante la notte mi alzai per andare al bagno. Quindi uscii proprio dalla sala comune e mi diressi verso il bagno delle ragazze ma non capii che quella fu una pessima idea.
quando mi accorsi del Dissennatore mi impanicai e indreggiai di scatto

La creatura si avvicinò a me, sentendo la mia paura.
lèssi un libro nella sezione proibita della biblioteca riguardo a queste creature magiche di cosa sono è cosa fanno;

un Dissennatore succhia l'anima di una persona, una sorte peggiore della morte. Era usato come punizione dal Ministero della Magia. Si nutrivano principalmente di ricordi felici

Mi bloccai al muro, sperando che se ne andasse ma non fu così.
Iniziai a sentirmi come l'anima veniva prosciugata cercai di chiedere "aiuto!"
Facendo rumore con le poche energie rimaste.
Ma nulla.

Ogni mio sforzo era in valido.
Non riuscivo a sentire più nulla, e svenni a terra.

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