SHATTER ME //JAMES POTTER//

parte 31

A:
so bene che mi starete odiando per il capitolo di 1000+, ma ho voluto trascrivere 3 capitoli in uno, perché mi sembrava più corretto farlo.
HAVE A NICE DAY 🫶🏻🙆🏼‍♀️

Pov's Alya
Maggio 1970
3 ore dopo...

Per concentrarmi e calmarmi ci avevo messo un bel po', le parole della mia dolce madre erano rimaste in presso nella mia mente, facendomi perdere gran parte del tempo a cercare di scrivere qualcosa senza un reale successo.

Non so per quale ragione, ma solamente 3 ore dopo riuscii a terminare ogni mio G.U.F.O.
Ma con lo stato emotivo con cui stavo, credetti per qualche secondo di essere bocciata e rimandata l'anno.

Ero seduta sulla panchina aspettando ansiosamente i risultati del esame.

"Alya" mi chiama Sirius
"Ho saputo tutto, a scuola non si parla di altro, mi dispiace come ti senti?" Dice avvicinandosi a me.

Li rivolsi un abbraccio fraterno non rispondendo
"Andrà meglio" dice cercando di rassicurarmi anche se sembrava dirlo più a se stesso che a me.

"Hey Black... è tutta colpa mia, mi dispiace di averti messa nei guai" dice James avvicinandosi preoccupato

"Non è colpa tua Potter"

"Senti Alya so che non è il momento giusto per dirlo, ma... questo momento lo rifarei ancora e ancora"

"La stessa cosa e per me James, ma adesso sono anche esiliata di casa"

"Smettila di pensare ai tuoi genitori, pensa a te stessa cazzo! Sei sempre corsa dietro i capricci di Walburga Black e Orion Black.
So che è difficile ma loro non ci saranno per sempre a manovrarti come un giocattolo per tutta la vita"

Rimasi in silenzio, le sue parole entravano nella mia testa che a momenti scoppiava.
Lui aveva ragione, ma non ero pronta a questo momento è dir la verità non me lo aspettavo fosse accaduto così.
'Velocemente'

James mi abbracciò
"Se non ora, Quando?" Domanda
E questa frase mi riportó in mente il giorno in cui era iniziato tutto.

James aveva minacciato di voler cambiare prefetti sotto ordine di Silente che poi si scoprì essere una bufala.
Quello stesso giorno nel ufficio di Silente, stavo discutendo sul mio diritto di essere un prefetto mentre James sfaticato come al solito prendeva la cosa con molta più leggerezza

Era chiaro.
Non era lui quello a cui stava facendo un torto.
Il preside mi propose se volessi fare davvero questo compito, essere un prefetto.
E io risposi con molta calma un semplice "se non ora, quando?" Come se fosse la cosa più ovvia del mondo

Non so come ancora se lo ricordava, erano passati 9 mesi quasi.

Quando mi staccai dal abbraccio qualcuno proprio in quel momento gridò "i risultati! Sono usciti i risultati! Sono stato promossooo!"
Era un primino che correva come un pazzo

Presto mi affrettai a raggiungere la bacheca insieme a James e Sirius
Controllai i risultati della pagella
Tutti eccellente,
Tirai un sospiro di sollievo.

"Quanto hai preso?" Dico a James

"Tutti distinto, te invece?" Domanda curioso con la speranza che avrebbe vinto quella stupida scommessa di novembre

"Tutti eccellente" dico fiera

"Non ci posso credere!"

"Ti ho battuto Potter" dico orgogliosa con le lacrime a gli occhi per la gioia, nessuno sottolineò il mio umore.
Provavo forti emozioni in quel momento inspiegabili

"Solo per questa volta Black" roteò gli occhi ma non nascose il suo lato divertito
Poi ad una certa mi prese in braccio facendomi voltare su noi stessi

"James! James lasciami a terra" dico spaventata ancora cadessi a terra.

"Mh va bene" disse e mi fece scendere.
Mi girò la testa, che quasi cadevo a terra ma la presa di James mi tiene stretta su di lui

Si avvicinò di nuovo ma questa volta ero in mobile, senza muovermi di una virgola,

"Alya...se non ora, Quando?"

Se non ora, Quando?
Questa frase ripeteva la mia testa ogni secondo che guardavo i suoi splenditi occhi color cioccolato.
Se non ora, Quando?

Era ora.
Mi avvicinai incrociando finalmente le sue labbra con le mie,
Il nostro bacio era pieno di amore.
E ci saremo baciati altri 1000 volte, se fosse stato necessario

Perché se non era ora, allora quando?.

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FINE