Un amore impossibile | Carlos Sainz

0.1

Chloe pov
La mattina seguente mi svegliai e mi accorsi che non ero nella mia camera ma in quella di max, mi girai di fianco e lo trovai dormire beatamente così con cautela mi alzai; mi iniziai a preparare perche quella mattina io avrei dovuto fare colazione al bar con grace,la mia migliore amica.
Mi misi un semplice jeans e un top bianco, misi le scarpe e presi le chiavi di casa. Dopo aver lasciato un biglietto a Max uscì di casa.

Verso le 9 ci incontrammo al bar, io presi un cornetto al cioccolato con cappuccino e grace un cornetto al pistacchio con caffè.
<<Allora come va in generale?>> mi chiese la mia migliore amica
<<Abbastanza bene,a te come va con Austin?>> chiesi alla mia migliore amica che da poco aveva iniziato a frequentarsi con questo ragazzo.
Iniziammo a parlare del più del meno e mi raccontò del rapporto tra lei e Austin; ad un tratto sentì il campanello della porta di ingresso ma non ci feci molto caso siccome poteva essere chiunque però solo quando sentì uno sguardo bruciare sulla mia schiena mi girai e trovai l'ultima persona che avrei voluto vedere:Carlos Sainz ovviamente accompagnato dal suo amico Charles Leclerc.

Feci finta di nulla ma sentivo ancora il suo sguardo su di me così dissi a grace che andavo un attimo in bagno a rinfrescarmi e infatti così feci. 
Mi sciacquai la faccia e mi ritoccai il trucco; ad un tratto sentì una presenza dietro di me, alzai lo sguardo e trovai Carlos fissarmi con i suoi occhi marroni.
<<che ci fai tu qui?>>
<<ora non posso nemmeno andare in bagno tranquillamente?>>mi rispose scorbutico
<<no ma evita di farlo quando ci sono anch'io grazie>> ribattei
Lui si avvicinò pericolosamente a me,sentì il suo respiro sul mio collo;indietreggiai fino a finire contro il lavandino. Ormai eravamo vicinissimi e cercai in tutti i modi di liberarmi ma lui mi intrappolò tra il suo corpo e il lavandino.
<<che c'è,la mia presenza ti rende nervosa?>>
<<si quindi ora vattene>>gli dissi a tono
<<come vuoi piccola Vestappen ma ricorda non mi scampi>> mi fece l'occhiolino e se ne andò lasciandomi da sola a pensare all'accaduto.

Dopo due minuti ritornai da Grace e feci finta che non era successo niente,non gli spiegai nemmeno l'accaduto perché so che con quella sua lingua lunga glielo potrebbe dire a max.
Quando finimmo di parlare e di mangiare andammo a pagare. Ci avviammo verso l'uscita dove li incrociai lo sguardo di carlos che mi fece l'occhiolino un'altra volta.
Questa giornata passò velocemente tra risate,shopping e gossip si fecero le 20 così tornai a casa.
Mentre stavo ritornando a casa non smisi di pensare nemmeno un secondo a quello che era successo; a risvegliarmi dai miei pensieri è un messaggio dal mio migliore amico Lando.

                             
Partner in crime🧡

ei baby come va?
                                                                ei lando   
                                                                     bene te?
bene grazie, domani
vogliamo andare a
fare una passeggiata
sempre al solito
posto?
                                                                e me lo chiedi
                                                    anche? ovvio che si!

perfetto allora
a domani🧡
                                                                  a domani!🧡

Appena tornata a casa mi tolgo subito le scarpe e mi metto il pigiama, vedo a cercare max e lo trovo in camera sua sdraiato sul letto. In tutto ciò non si è ancora accorto di me e quindi gli salto addosso.
Lui si lamenta dal dolore mentre io scoppio a ridere come una bambina.
<<Vuoi vedere come ti inizio a fare il solletico se non la smetti di ridere? Piuttosto come è andata la giornata>> mi chiede
<<Nono il solletico no, comunque tutto bene mi sono divertita e non è successo nulla di che>>
rispondo,mentendo sul fatto che non sia successo nulla di che .
Lui sembra esserne convinto e quindi non fa troppe domande.
<<Domani che piani hai?>>
<<Devo uscire con Lando perché?>> gli dissi la verità anche perché non saprei il perché dovrei mentire insomma siamo migliori amici.
<<mh okok, non avere impegni per domani sera>>
<<perchè?>> gli chiesi senza capire dove volesse arrivare
<<c'è una cena con tutti i piloti e vorrei che tu venissi con me,non ti preoccupare ci saranno anche le fidanzate e mogli dei piloti>>
<<oh va benissimo>>gli sorrisi

Dopo questa breve coversazione tornai in camera,feci skin care e mi addormentai sempre pensando a ciò che da successo in quel bagno.